1431-1448

Atti del concilio di Basilea e Bollario di papa Felice V

Nucleo di cinque importanti documenti relativi ai dieci anni di regno, 1439-1449, dell’antipapa Felice V (Amedeo VIII di Savoia), comprende: Atti del concilio di Basilea (1431-1439) che lo elesse papa nel novembre 1439 in opposizione a Eugenio IV; la Bolla del concilio di Basilea (1440) di approvazione dell’elezione di alcuni cardinali fatta da Felice V prima della sua incoronazione; gli otto volumi del Bollario (1440-1448), contenenti le registrazioni delle bolle spedite dalla cancelleria dell’antipapa dai primi mesi del 1440 al 7 aprile 1449; il Breve «con cui [Felice V] concede al duca Lodovico suo figlio e alla consorte Anna di Cipro la facoltà di entrare, accompagnati, in qualunque convento di monache, per ragione di devozione».

Da tali fonti emerge il quadro di un pontificato le cui scelte appaiono racchiuse in una dimensione tutta sabauda, attraverso la costante applicazione delle prerogative papali a vantaggio dei domini e degli interessi dinastici.