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Catasto teresiano
Con il trattato di Vienna dell'8 novembre 1738 sono integrati nel Regno di Sardegna il Novarese e il Tortonese, mentre con il successivo trattato di Aix-la-Chapelle del 15 ottobre 1748 sono acquisiti il Vigevanasco, l'Alto Novarese, il Bobbiese e l'Oltrepò Pavese. Tali territori erano stati oggetto di una catastazione particellare, tecnicamente analoga alla catastazione sarda, a seguito dei lavori della prima giunta per il censimento del Milanese nominata il 3 dicembre 1718 e presieduta da Vincenzo de Miro.Considerato pertanto l'alto livello tecnico della documentazione catastale acquisita unitamente ai territori smembrati dall'impero austriaco nel corso del sec. XVIII, l'amministrazione sabauda continua a servirsene per i medesimi scopi fiscali cui rispondeva prima del mutamento politico.
Nell'allegato F del catasto teresiano è presente documentazione relativa al catasto francese del Dipartimento dell'Agogna, comprendente parte delle attuali province di Novara, Verbano Cusio Ossola e Pavia.
Si veda Guida generale degli Archivi di Stato, vol. IV, pag. 599.
1722 - 1723; 1800 - 1814
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1722
1814
11701 fogli e cartelle
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No
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