Scritture riguardanti la Causa del Principe di Carignano, ed il concorso di diversi suoi Creditori delegata alli Presidenti Pensabene, e Belletrutti, e Conte Paesana in vigor di Regio Viglietto de' 7. Giugno 1726
Stato de' Redditi dell'Appannaggio, e Patrimonio del Principe di Carignano, e de' pesi da quello dipendenti per L'Anno 1727., con l'aggiunta de' Creditori verso d.o Patrimonio, che non hanno avuto ne' stati precedenti alcun luogo.
Col ristretto di d.to Stato 1727
Ristretto de' redditi pervenuti al Principe Amedeo di Carignano per La morte del Principe Filiberto tra appanaggio, e patrimonio Libero, dedotte le alienaz.ni già in tal tempo seguite, come ancora de' Debiti presentanei, e delle Spese annue, colla riduzione di queste
Stato de' Creditori del Principe di Carignano comparsi di nuovo, e rimostranza contro li Banchieri Facj, che sono fra essi Creditori, per far vedere, che d.i Facj devono esser rimandati ad esperire delle Loro ragioni sovra il patrimonio, e fondi, che d.to Principe ha in Francia
Parere de' Delegati Regj, nel quale conchiudono restar obbligato il Principe Amedeo di Carignano in qualità d'Erede universale del P.pe Emanuel Filiberto suo Padre all'adempimento del Legato fatto dal d.to Testatore alli P. P. di S. Filippo Neri di Torino pel compimento del loro Altar Maggiore, che richiede circa 15./m [lire] di Spesa, e che dal fondo, che sovravvanzerà ogn'anno de' redditi dell'Appanaggio d'esso Principe, pagati prima gli interessi à Creditori, si separino L. 3./m, acciò nel corso d'Anni cinque si faccia il fondo ancor necessario pel compimento di d.o Altare 13. Marzo 1728
Stato de' debiti presentanei del Principe Amedeo di Carignano tanto provenienti dalle risp.ve Eredità de' Principi Tomaso, ed Emanuel Filiberto, quanto dall'appanaggio, e patrimonio di d.to Principe Amedeo, esclusi gli stati in ultimo Luogo proposti, e non ancora dichiarati 11. Xbre 1728
Riflessi, che possono persuadere il pagamneto de' Creditori, che hanno azione sull' appanaggio del S.r Principe di Carignano con il fondo d'avvanzo nel 1728
Ristretto di quanto è stato pagato per conto de' debiti Capitali del Principe di Carignano dopo la delegazione.
Con calcolo dimostrativo de' Redditi appartenenti all'appanaggio, e Patrimonio del d.to Principe Amedeo di Carignano nel 1729.
Assieme al ricavo del fondo d'avvanzo, fatte le debite deduz.ni
Progetto del Conte Beraud pel pagam.to de' crediti, che li Banchieri Faccio hanno verso il Principe di Carignano.
Col R.o Viglietto alla Delegazione pel sud.to pagamento. 14. Xmbre 1729
Parere del March.e Del Borgo di S. Tommaso e d'Ormea a S. M. se consenghi d'accordare al Principe di Carignano di ritornarsene in Francia, ed in tal caso, se debba esser indefinita, o Limitata la permissione, o per contro se sia opportuno di negargliela; ed ove ubbidisse quali fossero le risoluzioni da prendersi in questo caso dal Governo 1730.
Con relazione di quanto segui
Lettere della Principessa Isabella di Carignano al P. P. Ricardi Guarda Sigilli, colle risposte di quest'ultimo alla d.ta Principessa.
Lettere del Segr.o Platzaert al d.o Guarda Sigilli, assieme a R.i Viglietti, Pareri, Ordinati, e dichiarazioni sovra le differenze, che vertivano tra la pref.a Principessa, e la Città di Savigliano, a riguardo dell'otturamento dalla d.ta Principessa ordinato de' Portici nel suo Palazzo, che faceva fabbricare nella d.a Città.
Con Progetti d'accomodamento delle sud.te differenze dal 1730. al 1734
Relazione de' Sentimenti spiegati dal Re Vittorio in Ciamberi sugli affari di Roma, del ripatriam.to del Principe di Carignano, e dell'Università 1731.
Con ricavo delle Lettere delle L.L. M.M. intorno al principe di Carignano