Discorso del Comendatore Gini Residente di Savoja presso la Corte di Roma per appagare i Ministri di questa Corte sulle questioni da questi eccitate nella spedizione delle Bolle de' Nominati da S. A. R. a diverse Abbazie Vacanti. 23. Agosto 1660
Rappresentanza de sette Prelati deputati da S. S.tà alla disamina de Memoriali sporti dall'Ambasciatore di Savoja per ottenere le provisioni delle Abbazie di S. Giusto di Susa, S.ta Maria di Selve, e S.ta Maria di Caramagna come di Regio Patronato
Ragionamento del Conte, e Primo Presidente Provana sul valore degl'Indulti anche nelle Vacanze in Curia, e ciò in occasione di doversi provvedere al Vescovado di Saluzzo, ed all'Abbazia di Caramagna.
Con una lettera del Marchese di S.t Tomaso con cui gli fa presente le premure del Card.le Imperiali per essere provvisto della sud.a Abbazia di Caramagna. 2. 8.bre 1693
Parere del Congresso tenutosi dalli Gran Cancelliere Bellegarde, ed altri Ministri sul punto eccitatosi se stanti le rappresaglie fatte dal Re di Francia nel Ducato di Savoja, e Marchesato di Susa in odio degli Ecclesiastici sudditi di S. A. R. sopra li frutti de loro rispettivi Benefizj possa d.a S. A. R. rappresagliare gli frutti dell'Abbazia di Staffarda allora posseduta dal Cardinale d'Etrées per indennizzare d.i suoi sudditi. 10. Marzo 1695.
Con una Memoria del Padre Presset su tal fatto
Viglietto del Duca Vittorio Amedeo al Referendario, ed Intendente Gropello per la riduzione de' Beni, frutti, e Redditi Ecclesiastici posseduti in questo Paese da sudditi del Re di Francia, o da Altri comemoranti in francia per indennizare i sudditi di d.a A. R. a quali d.o Re fece rappresagliare li beni, e redditi appartenenti a med.mi ne Paesi da Esso occupati. 18. Marzo 1695
Allegazione dell'Avv.to Muti, in cui dimostra le ragioni, che militano alla R.l Casa di Savoja dell'estensione dell'Indulto di Nicolo V. a Benefizj Concistoriali esistenti nelle Provincie al suo dominio unite dopo l'Indulto sud.o
Disertazione Storica legale del Conte De Gubernatis in difesa delle ragioni, e prerogative della R.l Casa di Savoja nella Materia Beneficiaria dipendentemente dagl'Indulti Pontifizj
Ordinato Camerale per l'indennizzazione, che si potrebbe accordare agli Abbati che hanno patito rappresaglie per li loro Benefizi ed Abbazie esistenti nella Savoja. 12. 7.mbre 1709.
Con un Parere della stessa Camera sù tal fatto delli 23. sud.o
Sentimenti delli Padre Valfré, e Prevosto Carroccio sù diversi Casi, ne' quali si possa commettere simonia nelle nomine alli Benefizj, o nell'imposizioni di Pensioni
Parere della Camera del Piemonte sul quesito fattoli se si possa o si debba de' Redditi, e frutti delle Abbazie di Staffarda, e Pinerolo causa della guerra rappresagliati, farne assignare qualche parte agl'Abbati, e Beneficiati, che pativano in Savoja le rappresaglie de Redditi delle Abbazie, e Benefizi da essi posseduti. 23. 7.mbre 1709
Memoria in cui s'esamina se pendente le Controversie colla Corte di Roma fosse S. M. tenuta nel foro di Dio a nominare a Vescovadi Vacanti oppure se dovesse astenersi per non pregiudicarsi ne' suoi dritti
Stati diversi degl'Arcivescovadi, Vescovadi, Abbazie, ed Altri Benefizj de' Stati di S. M. tanto di quà che di là da Monti, con distinzione di quelli, che sono di padronato, o nomina Regia per indulto col Reddito e peso di caduno, e de Possessori de' Medesimi. 1716
Raccolta delle dottrine addottesi dalli Bagnasacco, e Conte Gazelli, ed altre in prova della realtà dell'Indulto di Nicolo V. ed in prova della personalità, colle risposte a queste oggezioni
Scrittura mandata dal Marchese d'Ormea sulle innovazioni, e variazioni, che si pretendevano fare in Roma nella Cedola Concistoriale dell'Abbazia dell'Abbondanza. 12. Maggio 1724
Scrittura formata dal Padre Abbate Sala dell'Ord.e de Cisterciensi riformati per sostenere, che l'Indulto di Nicolò V. importa un vero dritto di nomina. 1726
Memoria del Proc.re G.le Caissotti per prova dell'Osservanza dell'Indulto di Nicolò V. interrotta solo dagli Accidenti di guerra, od altri simili, e principalm.te dalle opposizioni de Ministri della Dataria
Parere delli Avvocato, e Procuratore Generali sopra l'Indulto di Nicolò Quinto per via più far conoscere non potersi proveder li Benefizj Concistoriali, nisi habitis prius intentione, et Consensu Ducis Sabaudiae
Ragionamento dell'Avvocato Borda in prova, che li Indulti concessi alla R.l Corona di Savoja da Nicolò V. e suoi successori importano - I°. il dritto di nominare, e presentare alle dignità Concistoriali = 2°. La Realtà di tal ragione alla Sovranità de' Regnanti. 3°. L'Estenzione di tal ragione a tutte le dette dignità de loro Stati anche di Nuovo Acquisto
Memorie sopra l'estenzione dell'Indulto di Nicolò V. concesso alla R.l Casa di Savoja per la nomina a Benefizj Concistoriali anche a quelli esistenti ne' Stati di nuovo Acquisto