Ordine di Monsig.r Alessandro Lambert De Sorier Vescovo d'Ivrea di proibizione a tutti gli Ecclesiastici di sua Diocesi di pagare alcun Carrico, o Taglia imposta dalla Podestà laicale in esecuzione delle Lettere pervenuteli dal Cardinal Carpegna ivi annesse 14. Marzo 1700
Ordine del Vescovo di Fossano Bertone, quale proibisce agli Ecclesiastici di pagare alcun Carrico, o Taglia, a cui vengano soggettati dell'Autorità secolare sotto pena della Scomunica. 28. Marzo 1700
Ordine del Vescovo di Saluzzo Morozzo d'inibizione agli Ecclesiastici di pagar alcun Carrico, o Taglia che loro venga imposta dalla Podestà Laicale sotto pena della Scomunica. 15. Aprile 1700
Consulti delli Padri Urbano, Brayda, Della Torre, Meynardi, Edesma Romano, Massa, e Ferraris, ed Avv. Peyrani sopra la validità degli Editti de' Delegati da S. A. R. per la riunione del Registro, de' loro Rescritti, e del Senato; E la Nullità de' Contro Editti dell'Arcivescovo di Torino, ed Altri Vescovi del Piemonte. 1700
Rimostranza per la verità, e giustizia delli Editti, ed operato dei Regj Delegati s.a la Conservazione e riunione del Registro contro l'ingiustizia, e Nullità dei Contro Editti, e Monitorio promulgati sotto il Nome del Arcivescovo di Torino, ed Altri Vescovi del Piemonte cioé Ivrea, Aosta, Saluzzo, e Fossano. 1700
Memoriale presentato a S. S.tà d'Innocenzo XII. dal March.e Granery Residente per S. A. R. per ottenere la rivocazione de Monitorj pubblicati dall'Arcivescovo di Torino, e da alcuni Vescovi del Piemonte contro li Delegati per la riunione, e conservazione del Registro, sul pretesto, che l'Editto da questi fatto pubblicare fosse lesivo all'Immunità Reale. 1700
Monitorio della Camera Appostolica ottenuto da P. P. del Coleggio de' Gesuiti d'Alessandria contro il Patrimoniale, e Com.tà di Caramagna col quale vengono citati a comparire a Roma per riguardo alla Causa già intavolata in Senato per li carrichi da d.a Com.tà pretesi d'una Cassina allodiale da detti Padri posseduta nelle fini di Caramagna. 16. aprile 1700.
Provisione de Delegati per la riunione del Registro per cui dichiarano nullo il sud.o Monitorio, con inibizione al d.o Patrimoniale e Comunità di comparire altrove salvo nanti detti Delegati. 11. Maggio 1700
Lettera del Marchese Granery al Cardinal Spada, qual prega interporsi presso S.S. ad effetto che'Ella ponga in esecuzione quanto si è degnata prometterli riguardo all'Immunità Reale, avendo inteso, che la medesima S. S. siasi determinata voler commettere l'Affare alla Congregazione, da cui ne derivorono i Principj de' Sconcerti. 31. luglio 1700.
Progetto di raccorso concertato da quattro Ministri da darsi a S. A. R. dal Procurator Generale per l'Esazione de' Carrichi sovra li Frutti e Beni delli Ecclesiastici per la Concorrente, ed a rata del loro Registro.
Osservazioni del Conte Mellarede s.a l'esenzione da Carrichi Reali pretesa dagli Ecclesiastici in quale si stabilisce che questi non siano esenti da Tributi Reali dovuti per i beni, che acquistano, e possedono in virtù di Testamenti, Donazioni, o Costituzioni in Patrimonio, massime nel Piemonte dove i beni sono ipotecati per il pagamento di quelli si per l'Editto del 1606. che per ragione del Catastro riferendo gli usi della Spagna, Napoli, Milano, Portogallo, Italia, Padova, Venezia, Mantova, Modena, Genova, delle Terre del Papa, della Savoja, Nizza, e Piemonte, con un Ristretto in fine d'un Parere del Senato, a Vittorio Amedeo I. per l'Immunità, e poscia suggerisce i Mezzi per ovviare maggiori abusi. 30. Gennajo 1701.