Copia della convenzione seguita tra Antonio Olivier Mastro di posta di S.A.R., ed i fratelli Fischer Signori di Riquebac per lo stabilimento di una doppia diligenza per settimana da Torino a Geneva, ed Allemagna, e viceversa per la Valle d'Aosta. 25 novembre 1703
Progetto di convenzione tra il Controllore generale delle poste di Francia, e certo Garbillion munito di pienpotere per parte di S.M. relativamente al passaggio dei corrieri di Francia per questi Stati, e del corso delle rispettive lettere. 23 settembre 1716
Convenzione conchiusa tra il Direttore generale delle Regie Poste Boffa, e Giuseppe Maria Ginocchio Tenente g.le delle Poste della Repubblica di Genova. 29 marzo 1719
Sentimento, e Memorie del Direttore generale delle Regie Poste sugli eccitamenti fattigli intorno all'utile, o danno del passaggio per questi Stati del corriere di Francia per Roma. 1720
Sentimento del Generale di Finanze, e del Direttore generale delle poste sulla dimanda per parte della Francia fatta di rinnovare la convenzione conchiusa a Parigi li 23 settembre 1713 per il passaggio per questi Stati del Corriere d Francia per Roma. 14 ottobre 1723
Memorie riguardanti l'obbligo, che avevano i Corrieri di Francia, passando per la Cittą di Alessandria, d'ivi pagare un ducatone tanto nell'andata, come nel ritorno, all'effetto di esimersi dalla ricerca del porto delle mercanzie, e dall'intiero pagamento dei dritti pel transito delle medesime. 14 ottobre 1723
Istruzioni date al Direttore generale delle Regie Poste Decaroli; colla relazione del suo operato a Parigi dipendentemente all'oggetto di devenire ad una nuova convenzione con quel governo pel ristabilimento della corrispond.za delle poste di Francia, con quelle di S.M. 1724.
Assieme a due progetti di convenzione, e copia di quelle seguite nel 1696 e 1713
Memoria del Direttore generale delle Regie Poste, relativa alle dimande fatte dal Commesso delle poste di Francia in Genova per ottenere il permesso del passaggio del corriere di Francia, andando a Roma, da Alessandria a Novi, e da Novi a Pasturana, in vece di passare direttamente per questo ultimo luogo. 13 agosto 1732
Lettere, e Memorie circa la Regia Posta di Roma, e gl'Impiegati in essa, e circa i corrieri di gabinetto, e di Roma per alcuni fatti occorsi ne' loro viaggj.
Con relazioni, lettere, e varj Scritti riguardanti l'affare del sequestro nella dogana di Roma seguito d'ordine di quel Governo di due pacchetti provenienti dalla Regia posta, coll'arresto del facchino inserviente al suddetto Uffizio, che portava detti due pacchetti per rimetterli all'Uffizio del procaccio di Napoli per farli avere colą al loro destino, come si era praticato per lo avanti anche dagli altri Uffizj di posta delle potenze estere stabiliti a Roma; e tale sequestro venne ordinato sotto il pretesto, che fosse una contravvenzione a pregiudizio del Governo Romano. 1734 al 1770