Istruzioni del Duca Vittorio Amedeo P.mo al suo Consigliere di Stato, e Veadore generale Gio. Battista Gabaleone per il nuovo stabilimento della Milizia nelle Provincie di Cuneo, Mondovì, Fossano, e Savigliano. in Aprile 1633
Note della Nobiltà delle Provincie del Chiablese, e Faussigny, come pure de' Balliaggj di Ternier, e Galliard, stata comandata da S. A. R. di portarsi colle loro Armi, Cavalli, ed Equipaggi a loro proprie spese. 1636
Regolamento del Re di Francia per la levata delle Milizie nelle Provincie del suo Regno. 29. 9.bre 1688.
Col Stato delle Milizie dal med.mo ordinate mettersi in piedi a tenore del sudetto Regolamento, e delle Ordinanze quivi annesse
Consegna delle Persone abili al porto d'Armi, e loro Armi de' luoghi di Roccafort, Pietra, Pianfeto, Villanova, e loro Valli, e Campagne, seguita in seguito all'ordine di S. A. R. 1690
Progetto per la formazione di Venti Compagnie di Milizie nel Contado di Nizza per la diffesa del Castello di Nizza, Villafranca, e S.t Ospizio. 20. gennajo 1690
Stato dell'Anime delle Provincie di Cherasco, Carmagnola, Casanova, Cuneo, Fossano, Savigliano, ed Asti, unitamente alla Consegna delle Granaglie. 1690
Distribuzione de' Collonelli, Luogot.ti Collonelli Maggiori, ed Uffiziali delle Milizie in caduna Provincia de' Stati di S. A. R. di quà da Monti, con altre Memorie
Ordini spediti a Fossano, Savigliano, Salusso, Cherasco, Cuneo e Bene per far levar Uomini Armati in occasione della sedizione di alcuni de' Quartieri della Provincia del Mondovi in Aprile 1690
Ordine proibitivo alli Soldati di Milizia di disertare da Corpi ove sono stati arrolati, ed alli disertati di rittornare frà giorni quindeci doppo la pubblicazione del presente
Nota de' Vassalli, Cavaglieri, e Gentiluomini della Città di Cuneo, che vivono delle loro Entrate, con specificazione della loro età, talento, e facoltà
Ordine del Duca Vittorio Amedeo 2°. per lo ristabilimento delle Milizie ordinarie tanto a piedi che a Cavallo, colla Concessione delle prerogative, e Privileggj ivi espressi. 27. Marzo 1691
Memoria mandata dal Marchese di Dronero al Marchese di S. Tomaso in ordine all'impossibilità delli Cittadini di Torino di continuare le Guardie. 4. 8.bre 1691
Ricavo delli Uomini che si ponno levare per servizio di S. A. R. dalla Città, e Provincia di Cherasco formato in due modi, uno per continuazione di levata, e l'altro per la levata urgente non continua
Progetto anonimo, con cui si suggerisce lo stabilimento d'una Milizia che ascendi sino a 30./m Uomini per diffesa del Ducato della Savoja, mediante che venghino accordati al Progettante i Vantaggj, e le facilità ivi espresse. 19. Maggio 1749
Regolamento per le Milizie de' Regj Stati, collo stabilimento della paga, e de' Vantaggj per le medesime.
Coll'Addizione al sudetto Regolamento, e concessione di diverse grazie, e prerogative ivi espresse.
Insieme al bando delli 25. Aprile 1793. per le sudette Milizie. I. X.bre 1792.
Docc. acquistati dalla Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d'Aosta nel 1990, cfr. verbale n. 125 (N.S.).
1) 1626, settembre 24. Istruzioni fornite dal principe di Piemonte Vittorio Amedeo di Savoia (poi duca di Savoia) a Camillo Olgiato, auditore generale della Religione dei SS. Maurizio e Lazzaro sulla riforma della levata delle milizie. cc. 2.
2) 1626, ottobre 4. "Dichiarazione sovra alcuni capi dell'instruttione data a' delegati per la riforma della militia", "segnata Vittorio Amedeo, controssegnata Carron, estratta dal proprio originale (...)". cc. 2.
3) 1627. "Instruttione a voi cavagliere don Camillo Olgiati auditor generale della religione nostra de' SS. Maurizio e Lazzaro, di quanto dovete esequire a Milano per dove parterete doppò che havrete ricevuto il spacchio dall'infrascritto nostro segretario di Stato Barozzi". cc. 2.
4) 1628. "Instruttione a voi cavagliere Camillo Olgiato et auditor Petrina per la rifforma de' soldati di militia". cc. 2