Quitanza di scudi 76. da grassi 108. caduno passate dal sig. Lucido Biandrà al Sig. Francesco Carretto marchese di grana in estinzione d'un debito di maggior somma dovutagli già dal sig. Alfonso Carretto marchese di Grana autore del nominato Francesco. 20. agosto 1626
Vendita fatta da Enrico Poggio a favore di Domenico e Margarita coniugi Sacco di una casa sita in Casale e nel quartiere di Mantarona, mediante la somma di doppie sessanta di Spagna. 8 gennaio 1639
Vendita fatta dalli Domenico e Margarita coniugi Sacco a favore di Vincenzo Rolle-Marchisio d'una casa sita in Casale, nel quartiere di Montarone, mediante la somma di ducatori 50. 22 marzo 1644
Vendita fatta da Gio. Francesco Chiavaro a favore di Catterina da Siena-Guaita d'una casa sita in Casale, nel quartiere di Brignano, mediante la somma di ducatoni cento. 24 ottobre 1644
Vendita fatta da Vincenzo Maria e Giuseppe, fratelli de Fidelibus, a favore di Fulgerio Alghisio di una casa sita in Casale nel quartiere di Montarone, mediante la somma di doppie 225. d'oro d'Italia. 20 agosto 1664
"Possesso d'un masserizio e cassina posta nel Cantone Rolasco fini di Casale preso dall'agente dell'Abbazia di S.t Steffano della cittadella di Vercelli posseduta dal Sig. Cardinale Antonio Barberino per devoluzione in seguito alla morte senza figliuoli maschi del marchese Mario Vittorio Bobba". 23 dicembre 1670
"Atti di liti vertiti nanti il Senato di Casale tra li osti e i Sig.ri Provveditori di detta città per essere quelli dichiarati non compresi nell'ordine proibitivo di comperare commestibili salvo passata l'ora in questo determinata. Con alcuni estratti di gride, e statuti su tale proposito. 1707 in 1713
Avviso del segret.rio Perrono d'ordine del Senato di Monferrato alla nobiltà, cittadinanza, Artisti, e popolo della città di Casale per congregarsi per capi di casa ciascuno nella chiesa additata pel suo cantone onde deputare due gentiluomini per caduno d'essi cantoni a prestare il dovuto giuramento di fedeltà nelle mani del delegato da S.A.R. 13 agosto 1708
"Atti di lite dei pristinai contro li Sig.i Provveditori della città di Casale per ottenere rivocato l'ordine da questi emanato di dover formare il pane da vendere al minuto di un peso determinato maggiore o minore di quello del pane che si vende a rubbo". 1711 in 1723
Lettera dell'Avv.to Fiscale di Casale Baldassarre di S. Nazaro per esimersi dal pagamento della sua quota delle spese sanitarie stabilite in tutto il Monferrato. Copia di decreto d'imposizione a tale riguardo del duca Guglielmo, lettera del Sig. Ferrero Generale di Finanze sul modo di fare detta imposizione. 1721 in 1722
Editto del Re Carlo Emanuele di Sardegna con cui prescrive la nomina di dieci aggiunte al Consiglio ordinario della città di Casale nella norma ivi specificata, e ne aumenta le attribuzioni sino a nuovo ordine nelle parti ivi accennate. 28 ottobre 1745
"Estimo delle merci che si smaltiscono dai fondachieri della città di Casale e delle Ortaglie, con lettera relativa del Sig. Conte Pensa Intendente generale per ottenere l'approvazione". 15 novembre 1746
"Lettera del Sig. Conte Pensa Intendente gen.le di Casale al sig. conte di S. Laurent, con cui chiede provvedersi onde obbligare li negozianti da legna a uniformarsi nella formazione delle fassine al disposto degli statuti, di cui manda un estratto." 18 aprile 1747
"Parere del sig. conte Maistre Proc.re gen.le sulla supplica dei provveditori della città di Casale per ottenere riattivato il decreto del duca Vincenzo riguardo alla vendita dei vitelli sul mercato di Moncalvo, con lettera del medesimo, e Minuta di R.o Biglietto al proposito. Due decreti in istampa emanati dai rispettivi Prefetti di Casale in 1733 e 1742 sullo stesso oggetto." 14 settembre 1747
"Supplica della città di Casale per essere mantenuta nel suo antico possesso d'esecuzione dal pagamento delle date ossiano sportule. Con lettera del sig. Celebrino Avv.o gen.le di S.M. con cui chiede le scritture all'appoggio della fatta domanda". 1750
Relazione e lettere del Sig. Bolla, Intendente Gen.le di Casale, sui motivi di non intervento del corpo di città alla processione della natività di M.V. 1751
"Supplica e ordinato della città di Casale per ottenere il permesso d'un mercato ebdomandario, e quattro fiere all'anno di tre giorni caduna. Con lettera dell'azienda gen.le delle R.e Gabelle all'Intendente Taraglio P.mo Uff.le delle R.e Finanze e Successivo Manifesto Camerale portante pubblicazione delle RR.PP. delli 19. 7bre concessive di quanto sopra". 1759
Atti di lite del sig. C.te Francesco Agostino Sacchi contro l'ebreo Sabbato Moyse Vittà appaltatore delle R.e Gabelle della città di Casale vertiti nanti l'uff.o dell'Intendenza gen.le di detta città pel fitto d'alcune camere attigue al teatro inservienti alla vendita dei rinfreschi ed esercizio dei giochi; ivi esistono.
pag. 49 - Ordinanza interlocutoria dell'Int.te Gen.le Bolla, con cui manda osservarsi il sin qui praticato senza pregiudizio delle rispettive ragioni in merito. (5 novembre 1760).
pag. 94 - Sentenza del Sig. Vacha, V.e Intendente, con cui manda mantenersi le R.e Gabelle, e cos gli accensatori pro Tempore nella goldita delle Camere di cui sopra senza pagamento di fitto. (15 febbraio 1762).
Con interposizione ed introduzione d'appello per parte del Sig. Conte Sacchi dalla citata sentenza nanti la R.a Camera. 1760-1762
"Parere del Sig. Audiffreti Prefetto delle città di Casale sulla supplica dei mercanti negozianti della medesima per l'esecuzione dal Consiglio nella classe del mercimonio del Sig. Carlo Andrea Plesant perchè più non appartiene alla detta classe per aver chiuso negozio." 9 febbraio 1762
"Ordine di S.M. di escludere dal consiglio della città di Casale il Carlo Andrea Plesant per sostituirvi un mercante affetto al mercimonio in seguito a ricorso dei mercanti di detta città". 19 febbraio 1762
Sentimento del Sig. Brea Proc.re gen.le di S.M. sul ricorso della città di Casale tendente a far dichiarare esenti dal diritto del bollino per il vino le persone tenenti donzena. 28 marzo 1764
Relazione delli SS. Gio. Ant. Banelli e Giovanni Baretti misuratori sui ripari eseguitisi e da eseguirsi contro il fiume Po con alcune lettere dell'Int.te gen.le della città di Casale Vassallo Sicco sul riparto delle relative spese. 1765.
(Vedi Casale Provincia, M.o 2.o p.mo, N.o 20)
Sentimento del Sig. Vassallo Radicati Prefetto di Casale sulla supplica della città per ottenere che l'uff.o de' Provveditori sia durativo per due anni contro il pisposto delle Pat.ti 5. genn. 1725. 25 maggio 1765
Supplica della città di Casale per ottenere che le riparazioni al fiume Po siano a carico delle finanze giusta il disposto delle R.e Patenti 5. gennaio 1725. per lo stabilimento del Consiglio di d.a città, con copia delle medesime patenti. 26 giugno 1765
Lettera del Sig. Vassallo Sicco Int.te gen.le di Casale sulla conferma del Sig. Marchese Gozani d'Olmo a sindaco di d.a città, e sull'intervento del provveditore anziano del Consiglio della medesima nelle congreghe per la nuova strada tendente in Alessandria. 1.o dicembre 1765