Erezione in titolo di baronia della 3.a parte della 1/2 di 3/4 d'un noveno del misto impero e bassa giurisdizione del feudo di Castelnuovo di Nizza a favore di Ludovico Passeroni.
(7 carte) 1767
"Bando del sig. conte Gian Francesco Scassa Saluzzo Guenzi impeditivo de' guasti, e danni nel suo feudo di Castelponzano".
(1 fascic. a st.) 20 maggio 1769
Proteste del cav. Roero di S. Severino per la requisizione di 10 sacchi di granaglie avvenuta nel feudo di Castel Reinero per opera del comune di Casalgrasso.
(5 carte) 1799
Investitura del feudo di Castelrochero con tutti i redditi, onori, privilegi, e prerogative annesse concessa dall'imperatore Carlo V alli s.ri Pietro Antonio, Stefano, Guglielmo, Antonio, Filippo e Alessandro Sburlati.
(2 copie) 21 giugno 1536
Atti di processo del feudo di Casterochero preso dalla Camera Ducale di Monferrato in odio dei fratelli Sburlati signori di detto luogo per difetto d'investitura.
(1 fascic.) 1660
Investitura del pedaggio feudo, giurisdizione e redditi di Casterochero concessa dal principe Ferdinando Carlo Gonzaga Duca di Mantova e Monferrato a favore delli sigg. Antonio Francesco, e Francesco fratelli Sburlati, Alberto, Carlo Francesco, Antonio, Francesco Maria, e Lorenzo fratelli pure Sburlati, nipoti dei prenominati.
(1 fascic.) 31 agosto 1691
Vendita del feudo di Castel Rochero con tutti li redditi, ragioni, ed azioni fatta dal Marchese Guido Francesco Aldobrandino S. Giorgio al conte Cap.no Giovanni Maria Bottero pel prezzo di 1000 luigi d'oro effettivi.
(1 carta) 28 novembre 1698
Atto di possesso del feudo di Castel Rochero a favore del conte cap.no Giovanni Maria Bottero del luogo di Alice in seguito all'acquisto per esso fattone dal M.se Guido Francesco Aldobrandino di S. Giorgio col consenso ducale.
(1 fascic.) 26 genna. 1699
Ordine del duca Ferdinando Carlo diretto al co. Porta Presidente del Senato per rescissione della vendita del feudo di Castel Rochero fatta dal marchese di S. Giorgio al cap.no Gio. Maria Botero Prevido di Alice, e farla a favore delli sigg. conte Stefano Francesco Scati, e cap.no Gio. Antonio Beltrambi.
(1 carta) 28 febbr. 1699
Biglietto del duca ferdinando Carlo con cui approva la vendita fatta dal marchese S. Giorgio del feudo di Castel Rochero a favore del cap.no Gio. Maria Bottero.
(1 carta) 14 aprile 1699
Costituzione con vendita d'un annuo redimibile censo di crosazzi due e mezzo e fiorini otto stabilito sovra i beni ivi specificati posti nel territorio di Castel Rochero fatta dal sig. Baccalario fu Gerolamo a favore del conte Gio. M.a Bottero signore utile di detto feudo pel prezzo di crosazzi trentaquattro.
(1 carta) 23 ottobre 1700
Vendita d'una pezza vigna posta nel territorio di Castel Rochero e di un mese in cadun anno di reddito del pedaggio di detto luogo fatta dal sig. Roberto Sburlato fu G.B. a favore del sig. Conte Gio. Maria Bottero Prevido del luogo di Alice in isconto di alcuni debiti, ed il tutto pel prezzo di lire trecento.
(1 carta) 19 gennaio 1701
Vendita d'una pezza terra coltiva e vineata posta nel territorio di Castel Rochero Re. alla Brusata fatta dalli Giovanni e Antonio fratelli Ivaldi fu Bernardino di detto luogo a favore del sig. conte Gio. Ma. Bottero Prevido fu capitano Marco Aurelio signore del feudo pel prezzo di scuti seicento.
(1 carta) 12 febbraio 1701
Donazione di una pezza terra coltiva posta nelle fini Castel Rochero, Regione Cartosio, fatta dal sig. Gio. Maria Omnibono a favore del sig. conte Gio. Maria Bottero Prevido, ambi di detto luogo, a titolo di estinzione di un censo perpetuo redimibile dell'annuo reddito di fiorini cinquanta tanto in capitale che in interessi, ed in estinzione ancora di altri debiti.
(1 carta) 15 febbr. 1702
Decreto del duca Ferdinando Carlo con cui ordina al conte Antonio Calori, Gov.re Gen.le in Monferrato, di obbligare il conte Bottero a retrovendere il feudo di Castel Rochero acquistato dal M.se di S. Giorgio alli SS. conti fratelli Beltrambi.
(1 carta) 16 luglio 1702
Retrovendita del feudo di Castel Rochero fatta in esecuzione degli ordini ducali dal s. conte Antonio Calori conte di Montemagno e Vignale, Govern.re Gen.le dello Stato di Monferrato, in odio del conte Giovanni M.a Bottero possessore del medesimo, a favore dei SS. conti Statore Maggiore Francesco, e Statore Maggiore Gio. Anto. fratelli Beltrambo, con deposito del prezzo in doppie mille presso il sacro monte di pietā di Casale.
(1 fasc.) 26 agosto 1702
Decreto del duca Ferdinando Carlo, con cui concede al s. conte Bottero il termine di mesi tre per far valere giuridicamente le sue ragioni contro la prelazione concessa alli conti Beltrambi per la compra del feudo di Castel Rochero.
(1 carta) 4 ottobre 1702
Divisione del feudo di Castel Rochero, sua giurisdizione, redditi, emolumenti, privilegi e prerogative, ed assegnazione di una delle due parti a favore dei conti Beltrambo, e dell'altra a favore del conte Gio. Maria Bottero.
(1 fascic.) 1703
Dazione in paga di alcune terre ivi designate site sulle fini di Castel S. Pietro fatta d'ordine di Giovanni Salico Gastaldo del Castello di S. Pietro a favore di Rainerio di Crosa in soddisfacimento della somma di Lire 22 di Pavia che la fu Catterina, vedova di Ansaldo de Casalmo, e suo figlio Guglielmo dovevano a esso Rainerio per la restituzione della dote della figlia di quest'ultimo giā moglie di detto Guglielmino.
(1 pergamena) 26 febbr. 1278
Investitura concessa da Pietro del fu Ansaldo ... a favore di Guglielmo suo fratello di tutte le terre e possessori che ha nel territorio di Castel S. Pietro e in quello di Camino, mediante l'annua prestazione di 12 denari di Pavia.
(1 pergam.) 8 gennaio 1290
Conferma del privilegio della caccia concesso dalla principessa Anna Marchesa di Monferrato a favore della comunitā di Castel S. Pietro.
(1 carta) 27 ottobre 1519
Investitura data da Pietro Vagnone qual tutore di Giovanni Vagnone e Enrieto Borelli di Moncalieri, d'una giornata e mezzo di vigna sita sulle fini di Moncalieri, nel luogo detto "ad Castrum Vetus", mediante il diritto d'investitura di 19 fiorini d'oro, e il fitto annuo di due sestarii e un'emina di vino.
N.B. Il ricavo della sopradetta investitura fu impiegato a riattare il "palacium" del vecchio pupillo Giovanni Vagnone, sito in "Castro Trupharelli", che minacciava ruina.
(1 perg.) 13 ottobre 1420
Libro contenente nomine di Castellani, di chiavari, e campari del feudo di Castelvecchio e Molinello, e alcune denunzie fatte dai campari, come si vede dall'indice annesso. 1462 - 1526
Registro del notaio Giovanni Maffeo di Moncalieri contenente i consegnamenti dei beni soggetti a censo o altrimenti dipendenti dal feudo di Castelvecchio appartenente ai Vagnoni dei Signori di Truffarello e signori di Castelvecchio. 1479 - 1481
Registro del notaio Gio. Rainerio de Ramazoti di Moncalieri, contenente: consegnamenti di beni semoventi dal feudo di Castelvecchio fatti al conte Filippo Vagnone, signore d'esso luogo; e investiture date dal medesimo.
Con indice relativo. 1489 - 1492
Investitura data da Perrono Topello a nome dei Valpergia signori di Castel Vecchio (Castri Veteris) a Pietro Bergino di Moncalieri di mezza giornata di bosco, sita nel territorio di Moncalieri, tenuta di Castel Vecchio, nel luogo detto Cano.ma, mediante il fitto annuo di 6 soldi viennesi.
(1 carta) 12 dicembre 1559
Relazione dei lavori intorno alle acque o bealere dei molini di Villa e di quelli di Halé, eseguiti da due periti, eletti l'uno dai Villa Signori di Villastellone, e l'altra dai Vagnone, Signori di Trufarello.
(1 carta) 6 settembre 1611
Informazione della supplica al sig. conte Piero di Casale pel corso dell'acqua detta la Comunera nella roggia di detto conte decorrente nel feudo di Castelvecchio, e Verbale di rilascio del mercante Giovelli fatto dal giudice di Trino, avv.to Barberis.
(4 carte) 13 gennaio 1767
Investitura d'un censo di ducati d'oro trenta annui dovuti dalla comunitā di Castelvecchio (Castelvero) alla camera ducale colla giurisdizione, e fedeltā, e ogni diritto competente alla camera nel luogo suddetto concessa dal Principe Guglielmo Marchese di Monferrato a favore delli nobili sigg. Carlo e Giorgio Coccastello di Giovanni dei signori di Montiglio.
(1 carta) 29 agosto 1467
Investitura di un annuo censo di ducati d'oro quindici dovuto dalla comunitā di Castelvecchio (Castelvero) con metā della giurisdizione, e fedeltā degli uomini di detto luogo concessa dalla Principessa Margherita duchessa di Mantova Marchesa di Monferrato a favore del sig. Camillo Salicetto fu Bartolomeo dei consignori di detto luogo.
(1 carta) 23 giugno 1564