Enfiteusi d'una pezza di terra posta sulle fini di Cavallermaggiore concessa da Domenico Scaravello a Giacomo Tardito mediante l'ivi accennata annua prestazione. 31 gennaio 1456
Divisione seguita tra i nobili Antonio, Secondino e Adriano del fu Nob. Costanzo Garneri di Cavallermaggiore dei beni loro pervenuti in ereditā del detto loro padre. 22 novembre 1511
Vendita fatta da Antonio Bellosti di Cavallermaggiore a nome altresė de' suoi fratelli Antonino e Oddino al nob. Antonio Garneri del medesimo luogo, di otto tavole di canapaia sita sulle fini di Cavallermaggiore nel luogo detto "ad vadum presbiteri" ossia "ad batanderium" per il prezzo di 18 fiorini di piccol peso. 21 febbraio 1513
Vendita fatta dalli Giacomo e Costanzo Scaglioni di Cavallermaggiore a favore del nob. Antonio Garneri del fu Costanzo di detto luogo di una pezza campo situata sulle fini di detto luogo regione ad pratum cavalli mediante il prezzo di fiorini 56 di piccol peso. 16 aprile 1516
Minuta di lettere del duca Em. Filiberto con cui concede a Filippo di Savoia, signore di Racconigi, e suoi discendenti tutte le acque che passano sul territorio di Cavallermaggiore dopo che hanno servito ai molini ecc. e all'uso di quelli di detto luogo. 8 agosto 1562
Vendita fatta da Francesco de Leonibus di Saluzzo consignore di Bonavalle e dottore in medicina in favore del cap.no Gio. Giacomo e Gio. Nicola fratelli di Pissina di Carmagnola, di una grangia ossia cassina di giornate 112 e 1/2 poste sulle fini di Cavallermaggiore nei luoghi detti "ad forestum et ad crucem heremitariorum" pel prezzo di 22 scudi (in ragione di 8 fiorini per scudo) per giornata e cosė in totale per la somma di 2475 scudi.
Vari strumenti di quitanza. 29 settembre 1565
Cessione fatta da S.A. alla comunitā e uomini di Cavallermaggiore di tutti i beni e redditi da detta S.A. posseduti in detto Luogo, a riserva della giurisdizione delle cause civili e criminali ordinarie, e della secreteria criminale; e ciō mediante la somma di scudi 22000 d'oro, da fiorini 12 l'uno.
Memoriale de capi della suddetta comunitā colle risposte di S.A. interinate dalla Camera ducale. 12 gennaio 1590
Sentenza pronunciata da S.A. a relazione del Senato nella lite vertita tra il marchese di Caraglio e la comunitā di Cavallermaggiore in proposito del ripartimento dei carichi fatti da essa comunitā sul cui territorio esso marchese possedeva de' beni. 20 settembre 1617
Ordinato del consiglio com.le di Cavallermaggiore per la presentazione a S.A.S. della "Rosa", ivi allegata, per l'elezione d'un giudice in quel luogo per il biennio 1663 - 1664. 29 maggio 1662
Ordinato della comunitā di Cavallermaggiore relativo alla sostituzione dei sindaci e di altri ufficiali, alla conferma in carica del giudice Niccoli per il biennio 1665 - 1666, ecc... 1.o luglio 1663
Rescritto di S.A.R. per cui viene ordinato il diffalco alla comunitā di Cavallermaggiore sovra le sue debiture del sussidio militare e del generale comparto per l'ammontare del registro infeudato dal Marchese di Caraglio in virtų del nuovo ordine per l'infeudazione. 24 gennaio 1679
Reinfeudazione fatta in favore del conte Gio. Giacomo Piscina della Costa di lire 2 soldi 5 di registro sovra certi beni dal medesimo posseduti sul territorio di Cavallermaggiore. 24 gennaio 1695
Atti vertiti nanti il R. Senato tra la Commenda e Particolari di Cavallermaggiore e la comunitā di esso luogo per l'opposizione ad alcuni bandi campestri. 1776
Atti civili sommari avanti l'Uffizio dell'Intendenza di Saluzzo tra l'Ordine di Malta e la comunitā di Cavallermaggiore in dipendenza di alcune violazioni commesse da alcuni particolari dietro le disposizioni contenute nell'Instrumento di transazione in data del 1778 9 nov., principiati con decreto del 2 giugno 1780 con la quale si mandō alla comunitā di Cavallermaggiore di rapportare l'opportuno assenso per il proseguimento del medemo giudizio. 1780
Atti di lite tra la comunitā di Cavallermaggiore e la Commenda di esso luogo pel fatto d'adacquamento di beni di essa dalla bealera detta Cassolea principiati con ricorso 7 giugno 1780 e terminati con ordinanza del R.o Senato. 19 7mbre 1780
Transazione tra la comunitā di Cavallermaggiore e la Commenda di esso luogo sulle vertenze insorte dalla misura generale del territorio stata fatta e pubblicata nel 1774. 11 novembre 1784
Ordinato del comune di Cavallermaggiore, con lettera accompagnatoria del Sindaco, relativo alla cattura di tre Delinquenti avvenuta per merito del cap.no Bernardi e del giudice Guidetti. 1800
Autorizzazione, richiesta dal comune di Cavallermaggiore, di far intervenire una sua deputazione a un congresso avanti la R.a Camera, in cui si tratterā delle controversie vertenti con S.A.S. il principe di Carignano. 1827
Delegazione del comune di Cavallermaggiore in capo del sindaco e del segretario perchč si trasferiscano a Torino e trattino una causa vertente col marchese Seyssel d'Aix. 1829
Ricorso della contessa Luigia Bertone di Sambuy per esenzione della spesa di costruzione di un ponte sul rivo Sotto Costa, denominato di Cavatorta, nel territorio di Cavallermaggiore. 1830
Deputazione del comune di Cavallermaggiore a un congresso nanti l'avv.to generale relativo ai restauri occorrenti alla Chiesa della B.V. delle Grazie. 1836