Ordinato della comunitā del Cerro, provincia di Casale, per far cessare l'abuso introdotto dalle comunitā di Annone e Quattordio, provincia di Alessandria, di far passare gl'infermi poveri per quel luogo distante un miglio dalla strada retta.
Con sentimento del conte Derossi di Tonengo Intendente Generale di Casale, e lettera dell'Intendente Generale d'Alessandria. 1790
Minuta di lettere di concessioni fatte dal Duca Emanuel Filiberto agli uomini e comunitā di Bernezzo, Cervasca e Vignolo, di tener consigli e credenze, far registri, e partecipar a tutti i privilegi, libertā ed esenzioni della comunitā di Cuneo. 1562
(Vedi Bernezzo, M° N° e Cuneo Provincia)
Vendita fatta da Gio. Lorenzo e Giov. Battista fratelli Rimaudo a favore di Angela Maria Vignone, Signora de la Rivoire, contessa di Cervasca e Vignolo, di una casa con giardino ecc., ore due d'acqua e giornate 11 terra il tutto posto sulle fini di Cervasca, regione Grumera, mediante la dazione in pagamento di L. 368, capitale censo che detta contessa aveva verso Carlo Vitale.
(2 carte) 11 marzo 1642
Ristretto dei beni del territorio di Cervasca descritti nel catasto dell'anno 1741 applicati alle ivi nominate regioni sotto l'estimo in detto catasto annotato. s.a.
Estratto del protocollo di seduta straordinaria del Consiglio comunale di Cerveno, tenuta in data 13-V-1859, in cui si votō l'annessione di quel territorio alla provincia di Brescia. 1859
Patti e convenzioni stipulate tra il comune di Bersezio e il Monastero di S. Teofredo di Cervere, giā membro dell'insigne Abbazia di S. Teofredo di Valario diocesis Aniciensis, signore temporale di detto luogo. 2 novembre 1204
(Vedi Bersezio M.° N.°)
Giuramento di fedeltā e omaggio prestato dagli uomini di Bergesio all'Abate del Monastero di S. Teofredo de Vallario diocesi di... a nome del Priore del Monastero di S. Teofredo di Cervere, Signore temporale di detto luogo. 3 maggio 1300
(Vedi Bersezio Prov. di Cuneo. M° N°)
Accensamento fatto dal Priore del Monastero di S. Teofredo di Cervere a favore del comune di Bergesio di tutti i diritti e rendite feudali di detto luogo, spettanti al detto Monastero signore temporale del medesimo, mediante l'annualitā di 75 fiorini d'oro di giusto peso. 4 febbraio 1302.
Quitanza passata dal Priore del Monastero di S. Teofredo di Cervere a favore del comune di Bergesio per la somma di fiorini 125 d'oro di giusto peso, da questo a quello dovuti per arretrate annualitā. 10 aprile 1302.
Altra simile per l'intera soddisfazione della annualitā dell'anno 1304. 20 dicembre 1304.
(Vedi Bersezio M° N°)
Investitura ("cum quadam virgula quam in manu habebat") concessa dal sig. Guglielmo di Enrico di S.ta Vittoria a favore dei f.lli Guglielmo e Antonio figli della fu Basta (sic) Franchi, d'uno stallo ossia sedime in territorio di Cervere. (Cherasco) 30 giugno 1308
Consegnamento di Bartolommeo Piloso "sive Porzetus de Cerveris" (sic) al sig. Niccolino Blosi di S.ta Vittoria, della metā d'uno stallo ossia sedime nel villaggio di Cervere al fitto annuo di 2 soldi d'Asti al S. Martino ecc.
(Rog. Sordello Mazzocchi da Cherasco).
(Cherasco, nella Chiesa di S. Pietro di Manzano, li 29 ottobre 1310)
Consegnamento di Guglielmo Franchi da Cervere, abitante in Cherasco, ai Sigg. Niccolino e Giovannino Pilosi di S.ta Vittoria, d'un pezzo di terra in Cervere, al fitto annuo d'otto denari d'Asti ecc.
(Rog. Sordello Marzocchi). Cherasco, 15 novembre 1311
Consegnamento di Giovanni de Manda ai Sigg. Pilosi di S.ta Vittoria del terzo d'una metā d'uno stallo nella villa di Cervere, al fitto di 6 denari astesi, ecc.
(Rog. Sordello Mazzocchi). Cherasco, 29 novembre 1311
Consegnamento di Giacomo del fu Oliviero Durando ai sigg. Pilosi di S.ta Vittoria, d'un pezzo di terra di giornate una sulle fini di Cervere al fitto di due soldi genovini al S. Martino, secondo l'usanza dei fitti che si pagano ai signori di Manzano
(Rog. Sordello Mazzocchi) - Cherasco, li 29 nov.bre 1311
Consegnamento di Manfredo del fu Enrico e di Alasia Baene ai SS. f.lli Piloso di S.ta Vittoria della metā d'uno stallo ossia sedime in quel di Cervere, al fitto di due denari astesi all'anno e conforme all'uso dei fitti che pagansi ai SS. di Manzano ecc.
(Rog. Sordello Mazzocchi) - Cherasco, 29 9bre 1311
Consegnamento da Giacomo Dogliano ai Sigg. fratelli Piloso di S.ta Vittoria, d'uno stallo ossia sedime nella villa di Cervere al fitto di soldi 4 all'anno ecc.
(Rog. Sordello Mazzocchi). Cherasco, 7 dicembre 1311
Consegnamento di Pietro Maia altrimenti detto Arco ("sive Archus") ai sigg. f.lli Piloso di S.ta Vittoria, d'alcune giornate di terra spezzatamente sulle fini di Cervere, al fitto di soldi 10 d'Asti ecc. (Rog. Sordello Mazzocchi) - Cherasco, 20 dicembre 1311
Accensamento fatto dal Priore del Monastero di S. Teofredo di Cervere a favore del comune di Bergezio dei diritti dei forni, molini, e altri, competenti al detto Monastero, come signore temporale di d.o luogo, mediante l'annualitā di fiorini 70 d'oro. 4 aprile 1374
(Vedi Bersezio, Prov. Cuneo M° N°)
Concessione in albergamento fatta dal duca Amedeo di Savoia a Tommaso del Bosco di Vigone e a Giovanni Malanotte di Savigliano per una metā; a Giacomo Mulazzano di Pocapaglia e a Pietro Guerra di Bra per l'altra metā, di una bealera, giā stata concessa a Bonnatenda di Saluzzo, da formarsi con acque della Mellea e con altre discorrenti sui territori di Savigliano, Fossano, Genola, Cervere, ecc., e da condursi sino al luogo di Bra o fin dove loro piacerā, mediante il pagamento di seicento fiorini e l'annualitā di 6 moggia di frumento
(Copia autentica). 6 dicembre 1471
(Vedi Savigliano M° N°)
Atti vertiti nanti il conservatore del Monastero di S. Pietro di Savigliano tra il Monastero suddetto a diversi particolari del luogo di Cervere, in dipendenza dell'asportazione da questi fatta dei frutti, e dei danni cagionati in una pezza di giornate 61 campo prato e gerbido, situata sulle fini di Cervere o di Cherasco, ove si dice in plano de heres propria di detto Monastero. 1503
(Vedi Paesi, C., M° 51, Cherasco, N° 4)
Istruzione data al Monastero di S. Pietro di Savigliano sul modo di procedere nel giudizio allora vertente tra detto Monastero, il comune di Cherasco, e quello di Cervere, rispetto al detto Monastero del comune di Cherasco di giornate 50 pascolo, dal comune di Cervere pretese, come spettanti e comprese nel suo territorio. dopo il 1499
(Vedi: Paesi, C. M° 51, Cherasco, N° 2)
Transazione seguita tra il Monastero di S. Pietro di Savigliano e i comuni di Cherasco e di Cervere sulle differenze tra essi insorte in dipendenza della donazione da questi a quello fatta di giornate 50 gerbido situate sulle fini di Cherasco e della vendita fatta al Monastero suddetto dal comune di Cervere di giornate 11 situate sulle stesse fini. 12 aprile 1504 (Vedi: Paesi, C., M°. 51, N° 6)
Compromesso fatto dal comune di Cervere nella persona di Bernardino d'Aglié Consigliere ducale per la composizione delle differenze tra esso vertenti e il comune di Cherasco sopra l'intelligenza d'alcuni capitoli contenuti nelle sentenze arbitramentali a tale riguardo emanate e specialmente sui capitoli relativi a una bealera, al pascolo denominato heresis ecc. 19 novembre 1504
(Vedi: Paesi, C, M° 51, Cherasco, N° 8)
Sentenza arbitramentale profferta dagli arbitri di comune accordo eletti dai comuni di Cherasco e di Cervere, per forma della quale e a maggior intelligenza di altra precedente sentenza arbitrale furono determinati: la larghezza e profonditā della bealera aperta dal comune di Cherasco al fiume Stura sul quale era lecito al comune di Cervere di costruire un mulino; le condizioni per l'esercizio di questo, e per ultimo i confini rispettivi di detti comuni. 19 novembre 1504
(Vedi: Paesi, C., Cherasco, M° 51, N° 7)
Ratifica passata dal comune di Cervere della sentenza arbitramentale profferta dagli arbitri eletti sulle differenze tra esso vertenti e il comune di Cherasco. 20 novembre 1504
(Vedi: Paesi, C, M° 51, Cherasco, N° 9)
Vendita fatta dal Magnifico Bernardino d'Aglié dei Signori di detto luogo a D. Ludovico di Buronzo di giornate cento gerbido site sul territorio di Cervere "ad planum Heresii" per 200 scudi regi. 6 marzo 1505
(Vedi: Paesi, C, M° 51, Cherasco, N° 10)
Transazione seguita tra il comune di Cherasco e la nobil donna Maddalena figliola ed erede di Ludovico dei Sig.ri di Buronzo nella contesa tra essi insorta sulla validitā della compra per il detto Ludovico fatta dal R.o Consigliere Stefano de Vegliis di giornate 104; le quali giornate (contro quanto asseriva detta Margherita (?) o chi per essa) ecc. 19 giugno 1522
(Vedi: Paesi, C., M° 51, Cherasco, N° 11)
Minuta di Lettera con cui il duca Emanuel Filiberto condona al Cap.no Pietro Palazza la metā del laudemio per la compra che questi fece da Ludovico de Costaforte di beni feudali parti del Castello e giurisdizione di Cervere. 20 marzo 1562
Procura fatta dalla comunitā di Cervere in capo di Gio. Maria Barberii, Carlo Antonio Pronetti, not.o Berberii, e Bernardo Bertone, perché si rechino a Savigliano per contrarre un censo perpetuo per pagare al conte di Mombasilio la somma di 2600 scudi a esso dovuta dalla comunitā di Cervere. l'ultimo di novembre 1619
Costituzione d'un censo e reddito annuo di 90 scudi da 8 fiorini l'uno sopra 20 giornate di campo situate in quel di Monasterolo, fatta da Giovanni Francesco Cravetta di Villanovetta dei Sigg. di Genola e Pocapaglia e da sua madre Emilia a G.B. Serafino. 10 dicembre 1619
Supplica del comune di Cervere per ottenere la restituzione in tempo a proporre la riduzione d'un debito che ha verso gli eredi Sacco. Con parere dell'Avv.to Generale. 1821
Supplica di Giuseppe Riccardo diretta contro i ricorsi del comune di Cervere e del Marchese Vittorio S. Martino della Morra tendenti a far sospendere l'esecuzione d'una sentenza dell'Intendente di Saluzzo.
(1 pezza) 1824
Spese straordinarie del comune di Cervere per indennitā dei terreni occupati nella formazione della strada comunale.
(Lettera dell'Intendenza di Saluzzo) 1827
Investitura da parte di Nicolino Pilosio di Santa Vittoria, in nome proprio e del fratello Giovannino, di uno "stallum sive sedimen" posto in Cervere, per il corrispettivo di dodici astesi all'anno, a favore di Giacomo del fu Tommaso Cigneti, che aveva acquistato il bene da Guglielmo Maszono.
(Rogato: Sordello "Mazochus")
(1 pergamena) 4 aprile 1313
Supplica del comune di Cervesina per ottenere ripari ai danni che gli possono derivare dalla costruzione d'un argine, disposta dalla mensa arcivescovile di Milano, sulla sponda opposta del Po.
(3 carte) 1779
Sussidio chiesto dai particolari Gio. Camosso, Gius. Ant. Pavia, e Gius. Ant. Eccelenza, di Cervere, per danni subiti dalla corrosione del Po.
(2 carte) 1831
Delegazione al Senato del Piemonte per l'esperimento della trattativa amichevole tra il sig. Luigi Radice e il parroco di Cervesina per il fatto delle questioni relative a una strada.
(7 carte) 1831 - 1832
Sommario nella causa del cav. Francesco Nazari contro il Procuratore generale di S.M. e altri in dipendenza della riduzione seguita della metā d'un quarto della giurisdizione, d'una cascina, e di beni feudali di Cervignasco, in odio del detto cav. Nazari. 1780
Schiarimenti chiesti dal sindaco di Cervo sulle autoritā competenti a conoscere delle contravvenzioni in materia di pagamento di dazi comunali.
(2 carte) 1823
Autorizzazione di comuni dipendenti dal Mandamento di Cesana per l'impiego d'una somma, riscossa dal Debito pubblico, in pagamento d'un debito verso il capitolo di Susa.
(1 carta) 1829
Separazione del distretto di Ceto dalla provincia di Bergamo e sua aggregazione a quella di Brescia - (Estratto del Protocollo di straordinaria adunanza del Consiglio comunale di Ceto tenutasi il 18-V-1859)