Adozione fatta da Lorenzo figlio del fu Poingeto de Exchia di Cogne e da Serra di lui moglie figlia del fu Giacometto Exchelleyr a favore di Michele figlio di Domenico Savin di Cogne 23 aprile 1395
Adozione in suo figlio fatta da Giovanni Girard borghese di Cogne a favore di Pietro figlio di Rolando Yay del medesimo luogo, presente e consenziente salve le ragioni dotali di Piacenza moglie di esso adottante 8 maggio 1399
Divisione e società per metà fra Gioanni Tryne e Guglielmetto Don Glarey de la Crête de Cogne, della tutela e sostituzion pupillare di Martino detto Guylliame figlio del fu Guglielmetto Gyndret 25 settembre 1412
Restituzione di dote a Micheletta vedova di Lorenzo Poinzet de Exhia di Cogne, in contradditorio dei loro figli minori e pupilli, con cessione a detta vedova, fra le altre cose di tre vacche stimate lire 21½ di moneta d'Aosta in tutto essa dote del valore di lire 184 e mezzo della stessa moneta. (Inventario di essa dote) 2 ottobre 1413
Ordinanza emanata dal Castellano di Cogne Bernardo Chivallier, tenente il Banco di giustizia presso la Torre Vescovile di Cogne, nella causa di Girardo Chondery di esso luogo proponente e provante di avere spesi ed essere creditore di fiorini venti d'oro verso l'eredità della fu Giacometta vedova del fu Perroneto... cognata di esso Girardo e detenuta in essa Torre Vescovile di Cogne (forse per delitto di magia; la qual somma detto Girardo aveva spesa in Valzoana, in Aosta e altrove, a nome e per interesse di detta sua cognata 24 ottobre 1413
Investitura di varii beni posti nel territorio di Cogne concessa da Giovanni Perronini a favore di Pietro de Nyro mediante l'annuo servizio di due denari 29 marzo 1440
Vendita fatta da Giovanni del fu Bonifacio Babant di Cogne a Martino figlio del fu Ajmonetto Gillianod del medesimo luogo di una pezza di prato con le sue acque, situata nelle fini di esso luogo, dove dicesi lo Veyserdier oltre la grand'acqua; e ciò per l'intraggio di 46 lire di buona moneta correnti in Aosta, e per il servizio richiesto del feudo 7 luglio 1465
Vendita fatta in feudo retto e libero da Gioanni figlio del fu Lorenzo Ruffier de Monterupho di Cogne, a favore di Antonio del fu Perronetto Ruffier zio del venditore, di una pezza di prato posta in Exchousyous con la sua acqua mediante l'annuo servizio dovuto al Signore, e dieci lire di moneta d'Aosta d'introggio salvo il perpetuo riscatto 30 novembre 1475
Riscatto concesso da Rolino, figlio del fu Perronetto Roland di Cogne e Gioanni figlio di Gioannetto di Martino Guillermod dello stesso luogo, d'una pezza di prato sita sul territorio di Cogne mediante restituzione di undici lire di moneta corrente in Aosta 28 giugno 1506
Obbligazione di Michele del fu Bonifacio... a favore di Andrea del fu Bonifacio... della Valle di Cogne per la somma di lire dieci di moneta cursale d'Aosta settembre 151...
Testamento di Giacomo figlio del fu Gioanni Glarey della Valle di Cogne con istituzione d'erede a favore del signore Pietro Boarel d'Aymaville vicario della Parrocchiale di S. Martino di Cogne 19 gennaio 1517
Obbligazione di Bonifacio figlio del fu Gian Domenico Gillianod della Valle di Cogne a favore di Giacomo figlio del fu Gioanni Glarey di detta Valle per la somma di Lire 35, moneta corrente d'Aosta prezzo precedente d'alcune proprietà ivi non specificate 4 dicembre 1519
Facoltà concessa da Andrea fu Bonifacio Hugonin della Valle di Cogne al notaio Andrea Girod d'essa Valle di riscattare in perpetuo alcune pezze di terra ivi descritte e tra essi contrenti rispettivamente comprate e vendute, e ciò mediante la restituzione del prezzo pagato in lire 85 d'Aosta 17 maggio 1520
Quitanza di Pietro figlio del fu Andrea Bernin di Cogne a favore di Bonifacio Hugonin dello stesso luogo per la somma di Lire nove d'Aosta 25 dicembre 1521
Vageria, ossia Locazione concessa da Antonio Gillianod della Valle di Cogne, abitante in Aosta a Mattea vedova del fu Andrea di Bonifacio Hugonin d'alcuni edifici e siti ivi descritti esistenti nella Valle di Cogne per mesi nove e per la mercede di un fiorino di piccol peso di Savoia ed il pagamento degli annui pesi con facoltà alla detta conduttrice d'ivi edificare i detti siti da essa conduttrice venduti al detto locatore 31 dicembre 1536
Quittanza passata dal provvido Uomo Antonio Gillianod di Cogne notaio a favore di Gioanni figlio del fu Gioanni Dorchuet del medesimo luogo per la somma di 25 fiorini di piccolo peso di Savoia, due moggia di segale, tre staia di frumento ed uno staio d'orzo, fitto di un annata pagatagli dal detto Dorchuet per beni e domicilio locatigli, durante la di lui vita 10 gennaio 1539
Obbligazione passata da Gregorio del fu Lodovico Perret di Saint-Pierre de Châtellargent come debitore principale e da Bartolomeo del fu Bonifacio Davoury di Cogne come fideiussore a favore di Pietro Garzino Vescovo d'Aosta per la somma di sei scudi del sole, da pagarsi entro la fiera di maggio in Aosta per la rimessione di certi beni già spettanti a Gioanna Semplice cognata di detto Gregorio Perret da Pietro di Villanis a nome del Vescovo, e per la licenza concessagli di alienare detti beni agli uomini della Valle di Cogne, giusta le franchigie del 1270 16 aprile 1542
Copia di: Supplica del Vescovo di Aosta a Emanuele Filiberto perchè inibisca a Claudio d'Avizio dottore e Antonio Grasso Commissari Ducali di procedere giudizialmente contro gli uomini della Valle di Cogne, la cui Giurisdizione appartiene al Vescovo d'Aosta 1578
Lettere di Emanuele Filiberto a Claudio d'Avisio e Antonio Grasso di soprassedere a qualsiasi atto giudiziale fino al suo ritorno da Nizza e per due mesi appresso 27 febbraio 1578
Due sentenze profferte nelle cause vertite avanti il Senato tra il Vescovo d'Aosta da una parte e la Comunità e particolari di Cogne dall'altra per il fatto delle miniere della Valle di Cogne 1673-1676
Ricorso del Comune di Cogne onde far desistere il Vescovo d'Aosta dalla domanda avanzata in giudizio allo scopo di obbligare detta Comunità al pagamento delle decime e altre prestazioni feudali 1826
Rappresentanze di alcuni Consiglieri del Comune di Cogne contro il Medico delle Miniere di detto luogo relativamente alla nomina del caporale delle medesime miniere 1834