«Rinunzia passata da Giovanna Hugne di Pollein in occasione del suo matrimonio con Guigone Peret, a favore dei suoi fratelli germani, e de' loro discendenti maschi ad ogni ragione sull'eredità tanto paterna quanto materna, fraterna etc. mediante il corrispettivo di quindici lire moneta corrente, oltre la data promessale nell'Instr.o di matrimonio». 1531
«Transazione fattasi tra la Communità di Carignano da una parte e Bongioanni Costa Signor di Polonghera, fortepasso etc. dall'altra nella questione tra loro insorta circa la proprietà di certi alvei abbandonati dal Po. in forza della quale transazione la prima cede al secondo tutti i suoi dritti su detti alvei, mediante 250 fiorini» 1492
«Testamento di Antonio Cotta, Consignore di Polonghera, Carignano e Fortepasso, in cui istituisce e nomina suoi eredi universali i suoi figli Sebastiano, Alessandro, Gio. Battista.» 1513
«Quitanza passata da Alessandro Costa de' Signori di Polonghera a favore del Senatore Gio. Francesco Scaravelli Consignore di Altesano per la somma di fiorini seimila e cinquecento assegnata in dote a sua figlia Giuliana Scaravelli, futura sposa di detto Alessandro». 1513
«Quitanza di Sebastiano Alessandro Costa de' Signori di Polonghera a favore di Francesco Giovanni Scaravelli Consignore di Altessano Superiore per la somma di fiorini mille consistenti in una catena d'oro, in denari, ed in altri gioielli; ricevuti in acconto di maggior somma costituita in dote da detto Gio. Francesco a sua figlia Guglielma, sposa del sunnominato Alessandro Costa.» 1515
«Quitanza di Sebastiano Alessandro Costa de' Signori di Polonghera a favore di Gio. Francesco Scaravelli Consignore di Altessano Superiore per la somma di fiorini mille di Savoja in acconto di maggior somma da detto Scaravelli costituita in dote a sua figlia Guglielma, moglie del prenominato Costa.». 1518
«Rinunzia di Guglielma Costa dei Signori di Polonghera figlia di Gio. Francesco Scaravelli Consignore di Altessano Superiore, a favore dei suoi fratelli Melchiorre, Giovanni Antonio e Battista ai dritti ereditari paterni e materni». 1518
«Quitanza passata da Sebastiano Alessandro e Giovanni Battista fratelli Costa dei Signori di Polonghera a favore di Gio. Francesco Scaravelli, Consignore di Altessano Superiore per la somma di fiorini 4500. di piccol peso. moneta di Savoja, in acconto di maggior somma. costituita in dote da detto Francesco Giovanni alla sua figlia Guglielma sposa di detto Sebastiano Alessandro, con concessione d'ipoteca da detti fratelli Costa a garanzia della dote stessa sovra due cascine site l'una a Polonghera denominata Robella, e l'altra a Fortepasso denominata Malpertusio». 1520
«Vendita con riserva di riscatto, fatta da Sebastiano Alessandro e Gio. Battista fratelli Costa Consignori di Polonghera, Arignano, Fortepasso etc. a Maria loro Zia Ved.va di Pietro Costa Consignore di Polonghera, Arignano etc. quale tutrice dei suoi figliuoli Gioanni Francesco e Giuseppe Gerolamo, di una grangia presso Fortepasso di giornate 64, tav. 22, per la somma di fiorini 3880.». 1520
«Quitanza di Ferreolo Costa de' Signori di Polonghera a favore di Giovan Francesco Scaravelli Consignore di Altessano Superiore per la somma di fiorini settantasette e grossi 10, moneta di Savoja a compimento della somma di 377 fiorini e 10 grossi, della qual somma detto Gio. F.sco si era assunto l'obbligo del pagamento per conto del suo genero Sebastiano Alessandro Costa rimastone debitore a seguito di eseguita divisione dei Casamenti e del Castello di Polonghera». 1520
«Transazione fatta tra Bongioanni e Gerolamo Costa a nome loro e dei loro rispettivi fratelli Ludovico e Gio. Francesco da una parte e Melchiorre Scaravello e Bartolomeo Fauzone per loro, loro rispettive mogli Florimonda ed Anna loro cognate Lucrezia e Polissena dall'altra. nella questione tra loro insorta per certi beni allodiali e principalmente feudali di Polonghera, Arignano e Fortepasso che il fu Alessandro Costa chiede alle sopradette Lucrezia, Polissena, Anna e Florimonda sue sorelle per le loro doti». 1553
«Rescritto dell'Eminentissimo Antonio Barberino Cardinale Diacono del Titolo di Santa Maria in Aquiro, e Vicario Generale di S.S., col quale concede alla Nobil Donna Felicita Solaro - Costa, Contessa di Polonghera, la facoltà di entrare in certi determinati tempi nei Monasteri di S. Agostino di Villafranca e di S. Domenico di Revello per visitarvi le sue congiunte». 1630
Vertenza tra i Comuni di Pancalieri e Polonghera e alcuni particolari di Polonghera per la vendita di terreni risultanti dalla rettificazione del corso del Po. 1823
«Transazione seguita tra la Communità di Pomaro ed i Signori di S. Nazzaro di Giarole e uomini pure di questo luogo sulle differenze vertenti per la pretesa della Communità di Pomaro che il Castello e beni di giarole dipendessero dal suo territorio e dovessero con essa concorrere nel sopportare i pesi». 1303
Manifesto Camerale portante notificanza della Tariffa e del Regolamento approvati da S.M. per la riscossione dei Dazj Comunali per abbonamento a favore del Comune di Pompeiana. 1825
Facoltà concessa al Comune di Pompeiana di Valersi sia di un capitale spettante ad un'opera di beneficenza, pel pagamento delle riparazioni fatte alla casa Parrocchiale, che di un fondo stabile della medesima Opera per cederlo al Parroco in corrispettivo delle decime. 1833