INVESTITURA del feudo di Roncino concessa da Ugolino de Solerio a favore di Guglielmo di Montebramoso mediante l'omaggio di fedeltà e la prestazione dell'annuo canone di dodici viennesi. 18 agosto 1280
BONIFICAZIONE alla com.tà di Ronco delle deduzioni fattele sulle note d'indennità di via e mezzi di trasporto somministrati a indigenti viaggianti con fogli di via. 1832
LAGNANZE del Presidente della Riforma contro il Sindaco e il V.e Sindaco di Ronco per la proposizione di Reinerio Bertogliatti a maestro di Scuola. 1833
DIVISIONE di beni posti nel territorio di Ronsecco seguita tra Guglielmo de' Bondoni Guglielmo Sicco e li Tebaldo Ottone e Francesco fratelli Bevilacqua. 10 giugno 1251
(Copia eseguita il 6 maggio 1289 per ordine di Emiliano de Alice giudice e console di giustizia di Vercelli)
SENTENZA pronunciata da Emanuele de Zanassi Giudice di Vercelli in una causa vertita tra Pietro Bevilacqua e Simone de Airo a nome dei nobili Giovanni e Miloto figli ed eredi del fu Bongioanni de Bondoni dei Signori di Ronsecco intorno alla proprietà di alcuni beni posti nel territorio di questo luogo. 24 dicembre 1302
SENTENZA Arbitrale nella causa di divisione dei beni feudali di Ronsecco tra il nob. Giovanni soprannominato il nero, tanto a suo nome come di Domenico suo fratello da una parte, e il nob. Stefano del fu Bozone, tutti dei Bondoni, proferta da Francesco Onofrio de' Bondoni, Priore di S.ta Maria di Settimo, e da Umberto pure dei Bondoni di Trino, giudici eletti. 19 marzo 1408
(Copia)
ORDINE della Camera dei Conti agli abitanti di Ronsecco nel Vercellese di non obbedire che ai podestà deputati dal Vassallo ivi nominato e non alle autorità temporali costituitevi dalla Mensa Vescovile di Vercelli. 2 dic.bre 1665
RESCRITTO di S.A.R. contenente alcune dichiarazioni sui riclami fatti dal giudice di Ronsecco nel Vercellese per gli incagli recatigli nell'esercizio della libera sua giurisdizione di detto luogo dal Procuratore fiscale della Mensa vescovile di Vercelli. 4 febbraro 1666
MANIFESTO della Camera de' Conti col quale viene reiterata la pubblicazione dell'ordine della medesima già fatto a quei di Ronsecco di riconoscere solo le autorità costituitevi da S.A.R. e non quelle della Mensa vescovile di Vercelli che asseriva essere quel luogo di propria giurisdizione. 27 gennaio 1668
SUPPLICA della municipalità di Ronsecco nella quale chiede in proprietà i fondi delle confraternite di detto comune per stabilire nel medesimo un maestro, e per avere un luogo in cui esercire le funzioni comunali. 1801