ATTI seguiti avanti li Commissarj deputati da Lodovico di Savoja Principe d'Achaya trà il Procu.re Fiscale di d.to Principe, e diversi Cittadini di Torino ivi nominati possessori de' Pedaggi di d.ta Città chiamamati dell'Imperatore, e del Marchese, quali si esiggevano da Transitanti per d.ta Città, e Finaggio di Torino, quali Pedaggj d.to Procu.re fiscale pretendeva esiggersi da d.ti Particolari indebitamente, e senza titolo. 1415.
In questi atti sono stati prodotti, e si trovano tenorizati un Consulto del Dottore Omodei, e tre altri Giure Consulti a favore di d.to Principe, e li Titoli seguenti.
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Città di Torino al Duca Amedeo di Savoja, con prestazione d'omaggio nella forma che l'hanno prestata a Principi d'Achaya suoi Predecessori tanto per le persone loro, che per le ragioni, Territorj, e Dominj a d.ta Città spettanti de' 16 X.mbre 1418
SENTENZA proferta dal Conseglio Ducale nella Causa del Procu.re Fiscale Regio, et il Vescovo di Torino, e diversi altri Particolari participanti nel Pedaggio di Torino, per cui non ostanti le opposizioni del d.to Procuratore Fiscale sono stati mantenuti in possesso d'esiggere tal Pedaggio, nel modo però, e come si contiene nella Tafiffa ivi inserta, de' 5. 7mbre 1440
PRIVILEGGIO accordato dal Duca Filippo di Savoja alla Città di Torino, per cui stabilisce, che niuno possa esercire l'Uffizio di Vicario più d'anni due consecutivi, e non possa più esercirlo per anni 4., e che sij d.to Vicario in obbligo di vendere il sindicato nella maniera ivi stabilita de' 28. Giugno 1446
QUITTANZA passata a favore della Città di Torino degli Uffiziali del Duca Lodovico di Ducati 250. d'oro da imputarsi Sovra l'Accensa de' Molini di d.ta Città, de' quali gliene fù prolongato l'affittamento per anni due, qual somma d.ta S.A. fece dare al Re di Cipro suo figlio per soccorrersi, de' 30. Maggio 1464
VENDITA fatta da Gio. di Cavaglià figlio d'Antonietto a favore di To- maso Gastaudi della 4.a parte d'una porzione del Pedaggio di Torino, che nel suo vivente possedeva d.to suo Padre, per il prezzo di fior.ni 100. di Savoja da sol. 32. Viennesi caduno, de' 8. Febbrajo 1470
ALTRA fatta da Gioanni Cavaglià figlio d'Antonietto, e Gabriela sua Madre, tanto a loro nome, che di Bernardino fratello di d.to Gio. a favore di Tomaso Gastandi Cittadino di Torino della 4.a parte d'una porzione del Pedaggio di Torino, che possedeva d.to loro Padre per il prezzo di fiorini cento di Savoja da soldi 32. Viennesi caduno, de' 25. Gennajo 1474
PATENTI del Duca Filiberto di Savoja di concessione a favore della Città di Torino, che il Vicario deputando debba essere persona Nobile, e del Paese, e che non possa esercire d.to impiego, salvo per due anni, che sij tenuto vendere il Sindicato, e non possa esser promosso a tall'Impiego sino spirati altri quattro anni, e che non possa avere più d'un Vice Vicario, e quattro Assessori; Più concede a d.ta Città in Albergamento perpetuo la metà della Segreteria Civile, e tutta la Criminale mediante la Censa solita pagarsi, e fiorini 10. d'augumento. Più concede pure alla medesima in Albergamento perpetuo li Bandi campestri mediante l'annualità, quale li Contabili sono stati soliti a esiggere, e trovasi descritta ne libri Camerali, con fiorini 5. pure d'augumento. E perfine conferma alla medesima Città Tutte le Franchiggie, Privileggj, Statuti, e libertà stategli accordate da suoi Reali Predecessori, de' 13. Febbrajo 1482
PATENTI del Duca Carlo di Savoja di Donazione a favore della Duchessa Bianca di Monferrato di lui Consorte di tutti gli Emolumenti della Segreteria del Conseglio di Torino, con facoltà di deputare li Segretarj, et altre persone abili ad esercire tal Uffizio, confirmate dal Duca Filiberto per altre sue Patenti del p.mo X.mbre 1497., e dal Duca Carlo per altre delli 26. 7mbre 1504. ivi annesse, de' 26. Agosto 1485
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalli Sindaci della Città di Torino a favore della Duchessa Bianca nella qualità di Tutrice del Duca Carlo Gio. Amedeo suo figlio, de' 30. Marzo 1490
COPIA della Ricognizione passata da Michele Ruscazio a favore della Duchessa Bianca di Sav.a nella qualità di Tutrice del Duca Carlo Gio. Amedeo suo figlio della 2.da Naviglia esistente al di sotto del Ponte di Pò di Torino, del peso grande, e parte del pedaggio di d.ta Città di Torino semoventi dal fondo di d.to Duca. 16. Agosto 1492
INVESTITURA concessa dall'Abbate Lod.co Provana nella qualità di Prevosto della Prevostura de SS.ti Antonio, e Dalmazzo di Torino a favore di Filippo de Conti di Valperga d'una Casa in d.ta Città Parochia di S.ta Maria del Duomo, Quartiere di Porta Marmorea per esso acquistata da Antonio di Front, qual casa dicesi semovente dal Dominio, et Emfiteusi perpetua della d.ta Prevostura, sotto il servizio annuo di den. 3. moneta corrente. 28. 7mbre 1525