ATTI agitati avanti'l Conseglio Ducale trà la Dama Gio.a Vagnona Ved.a di Filippo Vagnone Sig.r di Castelvechio, e de' SS.: di Truffarello, e la Città di Torino per la devoluzione pretesa dalla d.ta Città d'una Casa dalla d.a Dama posseduta situata in d.a Città per la non fatta Registrazione della med.a, e non fatto pagamento de' Carichi per essa Città imposti per causa della guerra, e dà quali la d.a Dama pretendeva esserne esente per privilegio speciale 1531
CONTRATTI N.o 28. d'acquisti fatti per il S.r Tesor.e Gio. de Brosses dà varj particolari, di diversi Beni nelle fini della Città di Torino, à S.n Salvatore, et al Valentino. dal 1560 in 1582
DICHIARAZIONE della Città di Torino d'esser sempre stata governata da un sol Principe, e Duca di Savoja cominciando dà Amedeo VI. sovranominato il Conte Verd sino all'anno 1536. che fù occupata dà francesi d.a Dich.ne fatta in occasione delle differenze che vertivano trà'l Duca Em.l Filiberto, et il Duca di Nemours. de' 21. Lug.o 1563
PROCURA della Città di Torino per prestar la fedeltà preventiva al Principe di Piem.e Carlo Em.le I.o tanto per le persone che feudi dà d.a Città posseduti e per ottenere da esso la Confirmaz.ne di tutti li privileggj, Statuti, franchiggie, libertà, immunità, Concessioni, Capitoli, patti e Convenzioni accordate e passate co' suoi R.li Antecessori, come anche di quelli contenuti nell'Istrom.o. 30. ap.le 1567.
FEDELTÀ prestata da d.a Città al d.o Prn.pe, che confermò à favore della med.a tutti li sud.i privileggj ò franchiggie nel modo e forma che sono espressi nella sud.a procura. 27. Giugno 1575
CONTRATTI N.o dieci d'acquisti fatti dal Duca Emanuel Filiberto di dieci case situate nella Parochia di S. Gio. vicino al Palazzo di S.A. per l'abitazione della sua Guardia suizzera, dei 22. e 24. 7bre 9. e 23. 8bre 1579 et delli 8. Marzo 1580
VENDITA fatta dal Duca di Nemours Carlo Emanuel di Sav.a al Duca Carlo Em.le p.mo d'un Palazzo, ò sia Casa chiamata la Pellegrina nuovamente edificata da Giac.o di Savoja Padre di d.o Duca di Nemours con 200. Giornate di Terra, prati, e Boschi, Bealere, et aque al med.o adjacenti situati nelle fini di Torino ove si chiama alla Casazza ora Mirafiori per il prezzo di s.di m./30. d'oro de' 28. 7bre 1585 a cui restano uniti L'acquisto fatto dal Duca Giac.o di Nemours dal Ref.io Pingon, et le assignaz.ni fatte a questo per il pagam.o del prezzo della sud.a Vendita
RATIFICANZA di Gio. francesco, e Gaspare f.li Capris della Vendita con riscatto fatta dall'Abb.e Lazaro Capris al Conte Antonio Scarampi di Cannelli, e Carlo Em.l suo figlio d'una Casa situata nella Città di Torino nella Parochia di S.ta Maria di Piazza per instr.o 2. 7bre 1593 rog.o al Procuratore Batuelli. de' 21. Maggio 1594
ORDINI POLITICI formati dal Consiglio della Città di Torino 23. marzo 1597
Altri ordini politici d'essa Città, uniti ai primi, riguardo alle penali, corporee, interinati dal Senato li. 18. agosto 1594. colle espresse modificazioni
SCRITTURE concernenti j titoli appartenenti à S.A.R.le per la Vigna dalla med.a acquistata dall'Av.to G.le de' Poveri Brucco sita sovra il Monte di Soperga dal 1600 sino al 1671
MINUTA d'un Consulto per dimostrare la ragione che a S.A. compete d'imporre la taglia su j Beni de' Cittadini di Torino non ostanti gl'antichi loro privileggj, e di più il fundamento della perequazione, non però del pagam.o dell'Annata
LIBRO delli forastieri admessi ad abitare nella Città di Torino doppo il Contaggio, à quali se gli è dato la Bolla della residenza in virtù d'un ordine del Marchese di Canelli Gov.re della Città e Cittadella. de' 14. Maggio 1603
PROCURA della Città di Torino per rinovare il giuram.o di fedeltà al Principe di Piem.e Vittorio Amedeo I.o ed ottenere dal med.o la Confirmazione de' Privileggj, franchiggie, e Libertà accordategli dà suoi R.li Predecessori. de' 7. Genn.o 1607
DELIBERAZIONE della Ven.a Lingua d'Italia sovra la relazione fattale dà Commissarj deputati sovra la permuta da farsi trà'l Duca Carlo Em.le I.o e la Comenda de' SS.ti Severo e Margarita di Torino, d'una Casa con diversi Beni spettanti alla d.a Comenda descritti nella minuta di tal permuta, et Estimo ivi annessi, con un reddito di Ducatoni 561. di Tasso annuo sovra le Comm.tà di Candido e Murello.
PROCURA del Gran Maestro di Malta Alosio Vignacourt fatta in esecuzione della sud.a Deliberazione in Capo de' Cav.ri. ivi nominati per stipulare la sud.a permuta, de' 17. 8bre e 13. 9bre 1620
COPIA d'Editto del Duca Carlo Em.le I.o di stabilimento d'una fiera franca nella Città di Torino al Borgo, o sia Strada di Pò da principiar il p.mo e da durare per tutto li 15. Maggio 1620
CONSEGNA ò sij Registro de' Milanesi abitanti nella Città di Torino à cui è stato permesso di stabilirvi la loro residenza in numero di 1352. persone. de' 9. Lug.o 1625
INGIUNZIONE del Magistrato straord.io contro la Città di Torino per il pagam.o dell'Annata de' fitti di Casa per quelle abitate dai Padroni à ragione di 6.% del valore d'esse, e per li Beni Campestri Ducatoni due effettivi ogni giornata di esecuzione dell'Editto del Duca Carlo Em.le I.o delli 24. Giug.o 1621. ivi annesso.
Unitam.e ad una supp.ca di d.a Città per l'esecuzione di d.a annata, e la risposta ò sia Parere dato dal Pat.le Petiti à S.A. sovra la sud.a supp.ca. de' 4. Gen.o 1627
Pianta della Città, e Cittadella di Torino colle fortificazioni fattesi all'occasione della guerra civile in tempo della Reggenza di M.R. Cristina. 1640
In stampa
ISCRIZIONE della prima pietra, e d'un altra messa per fondamento nell'ingrandimento della Città di Torino dal Duca Carlo Em.le 2.o con l'effiggie del med.o sovra una medaglia d'oro. 1673
COPIA di Regolamento pel Conseglio della Città di Torino concernente la Nomina de' Conseg.ri et Uff.li la Rosa del Vicario, et Intend.e della politica, del Giudice, ed altre simili prerogative 19. X.bre 1687
ACQUISTO della Città di Torino dà S.A.R. Vittorio Amedeo II. della Gabella di Carne, e Corame che si esigge in d.a Città, suoi Borghi, e finaggio med.e il prezzo di Sc. 219360. d'oro del sole e due terzi. de' 21. 8bre 1690
ISTRUZIONE dà osservarsi dalli participanti et Affittavoli della Bealera nuova del Valentino, col riparto delle ore d'aqua d'ogni giorno à cad.o di d.i participanti et affittavoli assignate. 15. X.bre 1694
ISTROMENTO di vendita fatta à S.A.R. dà Maria Catt.a Gariglia d'una Cassina vicino al Parco denominata la Gioia fini della Città di Torino di giornate 70:56. colla ragione d'acqua alla d.a Cassina spettante per il prezzo di L. 31224. de 17. 9.mbre 1696