RAPPRESENTANZA della Cittā di Torino a S.M. per la deroga ai §§. 1., e 3. del Capo 2° dei di lei Stabilimenti, in cui č proibito di eleggere nuovi Decurioni parenti dei giā esistenti. 9mbre 1779
Con annotazione di propria mano di S.M. per accordare la chiesta deroga, stata poi concessa con Biglietto firmato li 30. Novembre
PARTICOLA d'Ordinato della Cittā di Torino, in cui si ordina doversi eseguire nella di lei Chiesa del Corpus Domini un funerale in onore alla memoria, ed in suffragio dell'anima del defunto primo Sindaco Conte di Caselette; e si stabilisce pure, che nel caso di morte del primo Sindaco, debba il secondo passare al posto del primo, ed il Decano della Classe al posto del secondo. 1780
RAPPRESENTANZA della Cittā di Torino presentata a S.M. in principio d'Aprile 1780.; e Regio Biglietto in risposta delli 18. Luglio sull'intimatole riscatto dei Mulini; coll'Esposizione dei motivi sui quali s'appoggia detta Rappresentanza. 1780.
Insieme al conto del prodotto de' Mulini, Case, ed Edifizj; e collo Stato de' Capitali, Censi, e Crediti dovuti dalla sud.a Cittā
MEMORIE riguardanti lo stabilimento, che dovea farsi nella Cittā di Torino de' Lanternoni accesi in tutte le Contrade, e Vicoli della medesima Cittā; come altres quelli stabiliti in Parigi, Londra, Madrid, e Vienna, per servir d'esempio. 1781. in 1785.
COLLA Relazione fattasi a S.M. li 6. Maggio 1785. del Progetto del Capitano d'Artiglieria Giuseppe Ruffino circa la notturna Illuminazione d'essa Cittā, qual Progetto avendo la M.S. approvato, mandō doversi senz'altro eseguire nella conformitā dal med.o proposta
PROGETTI di Regolamento, in cui si propongono varie provvidenze per l'estinzione degl'Incendi nella Cittā di Torino. 1784. in 1786.
Con copia de' Regolamenti, che si osservano nelle Cittā di Vienna, Parigi, Strasbourg, e Geneva in simili casi