Concessione in feudo secondo il costume d'Italia della Villa di Tuili, fatta dal Re D. Martino a favore di Gerardo Dedoni; con altro Diploma dello stesso Sovrano in data de' 28. 9bre susseguente, di conferma. 15. Luglio 1409
Conferma ed ampliazione concessa dal Re D. Martino d'Aragona a Gerardo Dedoni sopra le Ville da D. Martino Re di Sicilia già a Lui concedute in feudo, secondo il costume d'Italia con Diploma 15. Luglio, ivi inserto, denominate esse Ville Gesturi, Mara, e Tuili. 28. 9mbre 1409
Concessione del mero, e misto Impero sopra le Ville di Mara, Tuili, e Gesturi emanata dal Re D. Alfonso in favore di Giò Dedoni figlio del Gerardo. 6. Aprile 1421
Atto di deliberamento della Villa di Tuili in favore di Giò di S.ta Croce; con inserzione di un Diploma del Re D. Ferdinando portante ampliazione sopra lo stesso feudo. 5. 7mbre 1481
Investitura in feudo, secondo il costume d'Italia della Villa di Tuili conceduta da Carlo V, e dalla Regina Gioanna a Salvatore S.ta Croce figlio, ed Erede del Gioanni. 15. Marzo 1519
Sentenza, per cui, non ostante la devoluzione pretesa dal Fisco, si manda immettere in possesso della Villa di Tuili Giacomo di Santa Croce, senza pregiudicio però delle figlie, ed Eredi del Gioanni. 24. Luglio 1528
Investitura della Villa di Tuili in feudo secondo la consuetudine d'Italia concessa da Carlo 5° e dalla Regina Gioanna a Giacomo di Santa Croce. 12. 9mbre 1529
Sentenza del Sup.mo d'Aragona, che conferma la preced.te della R.U. prononciata sotto li 9. Mag.o 1560. nella causa vertita tra D. Ferdinando Dedoni, e Mercurio di S.ta Croce, per il feudo di Tuili. p.mo 8bre 1562
Sentenza, ed atto successivo d'investitura della Villa di Gesturi in favore di D.a Chiara Dedoni, come figlia, ed Erede un.le di Guido ult.o possessore. 10. Gennajo 1592
Vendita della Villa di Gesturi fatta da' giugali D. Giò Batt.a, e D.a Chiara Satrillas, in favore de' Giugali D. Diego Vico, e D.a Cattarina Satrillas, con inserz.e de' seguenti Documenti.
P.o 1634. 8bre Sentenza della R.U., che dichiara doversi esporre in vendita la d.a Villa, non ostante la sua feudalità, e vincoli, cui si diceva soggetta.
2° 1409. 15. Luglio Diploma di concessione insieme con Mara, e Tuili, fatta a Gerardo Dedoni.
3° 1409. 28. 9bre Altro di conferma.
4° 1436. 26. Luglio Altro d'ampliazione in favore di D. Giò Dedoni, con abilitazione delle di Lui figlie a succedere in d.i feudi; siccome pure in quelli di Monastir, Segafe, e Promont, in mancanza di Maschj.
Ed altro finalm.te de' 18. 8bre. 1438., con cui si rende perpetua la sud.a abilitazione delle femine. 6. Xmbre 1635
Assenso Regio pel Capital Censo di l. 10000. imposto da D. Gerolamo De Cervellon, in favore di D. Giò Batt.a Zatrillas, sopra il Feudo di Tuili. 24. Xbre 1662
Convenzione, che si crede seguita tra la Comunità di Tuili, ed il Feudatario, concernente i Bandi Campestri; Con uno Scritto di riflessi per uniformare alla R.a approvazione l'altra stipulata tra l'Uffizio dell'Intendenza Gen.ale, e la stessa Com.unità. 1665
Apoca di pagamento di 25/m ll. Sarde per ressiduo di pagamento intiero del Feudo di Tuili venduto 55/m ll. Nella Causa di Concorso di d.o feudo si trova la liquidazione di tutta la somma. 24. 8bre 1671
Sentenza del Procur.e R.le, per cui, non ostanti le opposizioni del Fisco, si dichiara doversi concedere L'Investitura della Villa di Tuili a D. Francesco Lusorio De Cervellon. 28. Feb.o 1679
Sentenza del Procur.e R.le, che manda darsi l'Investitura del Feudo di Tuili a D.a Marianna De Cervellon, come figlia, ed Erede di D. Franc.o Lusorio stato ad esso feudo chiamato dal di Lui Padre, ed Avo rispettivamente D. Gerolamo.
Quittanza spedita da D. Giò Batt.a Fortezza come Amministrat.e de' beni di D. Gregorio suo figlio, in iscarico de' giugali D. Giò Tomaso, e D.a Marianna De Castelvi, per la somma di ll. 5346.10. in estinz.e del Censo Capitale di 10/m ll., e pensioni decorse, imposto sopra 'l feudo di Tuili, in favore di D. Gioanni Battista Zatrillas. 26. Gennajo 1705
Parere dell'Av.to F.le Pat.le Canij, in cui s'esaminano le ragioni competenti al Fisco sul feudo di Tuili, e sue dipendenze, posseduto dalla Marchesa de Las Conquistas. 20. Marzo 1724
Copia di due Pareri, uno del Sup.mo Con. di Sardegna e l'altro dell'A. F.l R.o Dani, con cui dimostrasi essere fondata la devoluzione del feudo di Tuili, dal R.o fisco pretesa, per la morte di D. Giò Cervellon senza Prole Mascolina. 27., e 28. Xbre 1731
Sentimento dell'A. F. R.o Dani sovra le ragioni del R.o Fisco di Sard.a nella proposta devoluz.e del feudo, e Baronia di Tuili; E Parere intorno alla transazione proposta tra la M.a de Las Conquistas, ed il R.o Fisco. 7. 7bre 1733
Sentimento dell'Av.to F.l R.o Dani sovra il ricorso della March.a de Las Conquistas, per poter ipotecare il feduo di Tuili per 2/m scuti, e per convertire una parte di d.ta somma nel pagamento del suo Debito verso il Regio Patrimonio. 7. Maggio 1737
Copia di Cedola presentata dal Proc.re Fiscale Pat.le alla Regia Udienza nella causa vertente avanti d.o Magistrato fra la March.a de Las Conquistas, e la Baronessa di Capoterra. 11. 9bre 1766
Memoria dell'A. F. R.o presentata al Ministro, affinché dia gli ordini opportuni, onde siano trasmessi dalla Sardegna gli atti vertiti nell'Intendenza G.le tra il R.o Fisco Pat.le, ed il fu Francesco Bernardo Vico, per i Censi costituiti sopra il feudo di Gestori.
Ralzione del feudo di Tuili fatta dal Dottore Mamelli, unitamente a copia di convenzione, detta Capitolato tra D. Gerolamo di Cervellon, ed i Particolari di d.a Villa; Collo Stato del reddito di quel feudo. 12. Giugno 1772
Minuta di relazione di quanto era stato convenuto tra l'Uffizio dell'Intend.a g.le, e la Comunità di Tuili; Con progetto di Carta Reale d'approvazione non addottato da S.M.
Nota de' Dritti, e rendite della Baronia di Tuili; con alcune riflessioni dell'A. F. Patrim.le, Ed altra Scrittura contenete una Convenzione relativa ai patti, e dimande del Comune di Tuili, accordate da D. Gerolamo di Cervellon, e Gessa Barone di d.a Villa
Due Stati dimostrativi del numero de' Vassalli della Villa di Tuili; di quelli di essi, che negli anni, e per i motivi ivi espressi, sono stati dichiarati esenti dal pagamento de' soliti dritti, e del prodotto della rendita feudale della stessa Comunità.
Copia di Convenzione tra la R.le Azienda di Sard.a e la Com.tà della Villa di Tuili, per forma di cui vengono fissati, e determinati i diritti da corrispondersi annualm.te in avvenire dagli individui di d.a Villa alla rendita feudale. 12. Marzo 1774
Relazione, o sia dimostrazione delle Cause e ragioni comprovanti la reciproca utilità, e convenienza della Convenzione seguita tra l'Intend.a g.le, e la Com.tà di Tuili, portante essa Convenzione lo Stabilimento d'un nuovo sistema per l'esazione della rendita feudale. Con successivo Parere del Sup.mo Consiglio sopra l'istessa materia. 12. marzo, e 20. maggio 1774