Concessione in Libero, e franco allodio ad Enrico Enriques dell'Incontrada di Costa di Vals, e Ville essa componenti, cioè Rebecco, Bonorva, Semestene, e Lerquiddo, già possedute dal ribelle Leonardo De Alagon M.se d'Oristano, con tutte le giurisdizioni, e prerogative a questo, ed a suoi Predecessori spettanti. 23. 9bre 1480
Vendita fatta in Libero, e franco allodio dalle Sorelle Elvira, e Francesca Enriquez unitamente ai Loro rispettivi Mariti, delle Ville di Rebeta, Bonorva, Samosconia, e Querquido al Ricevid.e Alfonso Carillo per il prezzo di 15500. Ducati d'oro. 3. 7bre 1506
Sentenza del Sup.mo Consiglio nella Causa tra la March.a Tola di Villarios, e D. Ant.o Leda Barone d'Itiri, ed Uri, per la successione al Contado di Bonorva, dichiarato in esso per feudo retto, e proprio esclusivo sempre delle femine. 16. 8bre 1728
Minuta della Sentenza proferta in giudicio di revisione nella Causa di Bonorva, in cui si dichiara esservi male appellato, e ben giudicato dalla Sentenza de' 16. 8bre. 1728. 16. Maggio 1729
Copia di Lettera scritta al Viceré dal Conte di Bonorva, per ottenere un'adequata soddisafazione contro gli Ecclesiastici, Cavalieri, ed altre persone in essa nominate, le quali furoni i principali promotori di una popolar commozione seguita in d.a Villa, per la pretensione di farsi confirmare il privilegio di cui si tratta. 8. Marzo 1731
Alleganze, a cui vanno unite due decisioni del Senato di Piemonte in ordine alla Causa tra il C.te di Bonorva, e D. Francesco Asquer, per un Capitale Censo di 23250. ll., pretese da quest'ultimo esser a carico del feudo di Bonorva;
Con Copia della transazione de' 26. 7bre.1711. seguita tra gli Autori di d.te Parti, in Causa prodotta, per la giustificazione di tal peso. 1736
Memoria concernente i motivi, a' quali resta appoggiata la Sentenza proferta dal Sup.mo Consiglio di Sardegna nella Causa del feudo di Bonorva, per escludere l'allodialità, ed improprietà del feudo, e dubbj eccitatisi sull'intelligenza d'essa dai Possessori de' feudi di tal natura. 1738
Motivi, con quali si dimostra, che il Contado di Bonorva, o sii Incontrada di Costa di Vails è stato concesso in Libero, e franco allodio, e non in feudo; E si confutano li motivi delle Sentenze, quali hanno dichiarato d.to Contado feudale di feudo retto, e proprio, esclusivo in perpetuo delle femine.
Due Pareri sulla chiesta restituz.e in tempo dalla Vedova March.a di Villarios unitamente a D. Franc.o Amat suo figliuolo, per appellare dalle Sentenze del Sup.o Consiglio de' 27. Giugno 1724., 16. 8bre 1728., e 17. Mag.o 1729., in ordine al Contado di Bonorva, stato nella p.ma Sentenza dichiarato feudo semplicemente, e nelle altre due retto, e proprio a favore del Barone d'Itiri, ed Uri; E successiva R.a Patente di restituzione in tempo de' 14. Xmb.e 1740. 21. Lug.o 1738., e 23. 9bre 1740
Varj Pareri sulle ivi unite Suppliche delli Conte di Bonorva, e March.e di Villarios in ordine alla revisione delle Sentenze del Sup.mo Consiglio emanate negli Anni 1724., 1728., e 1729., ed alle questioni eccitatesi in seguito alla deputazione d'alcuni aggiunti dati per il giudicio della successione del Contado pred.to di Bonorva; con altre memorie relative 1742. e 1743
Copia di Cedola del Conte di Bonorva, e dell'Av.to F.l R.o per comprovare la comprensione dell'Encontrada di Costa di Vails nel Contado di Goceano, e di questo nel Marchesato d'Oristano; E l'incorporazione fatta solennemente dalli Re D. Giò, e D. Ferdinando del Marchesato d'Oristano, e del Contado di Goceano. 21. feb.o 1750
Copia di Cedola del Conte di Bonorva, e dell'A. F. R.o per comprovare la comprensione dell'Encontrada di Costa di Vails nel Contado di Goceano, e di questo nel Marchesato d'Oristano. 21. Aprile 1750
Memorie in risposta alla Cedola del M.se di Villarios, che si riserbano per le dispute, massimam.te in riguardo della solenne incorporazione, e comprensione in essa di Costa di Vails. 20. Maggio 1750
Copia di Lettera scritta a Monsig. Delbechj Vesc.o d'Algheri da un suo Amico resid.te in Roma riguardo al Contado di Bonorva, che serviva di alleganza per la Lite in tal tempo vertente sopra il d.o Contado
Pareri sul Ricorso del March.e di Villarios a S.M., per ottenere una Delegaz.e, e restituzione in tempo, ed in intiero, affine di conseguire dalla Città di sassari il pagamento de' Censi decorsi, e decorrendi portati dagl'instromenti 6. 7bre 1628., e 18. Gen.o 1629. Con ristretto delle ragioni competenti al d.o March.e, in cui sono inserti per Copia gli Ordinati della Città di Sassari, e risultati della Giunta Patrimoniale per prendere ad imprestito le Somme ivi enunziate per R.o Servizio. e Minuta di Carta R.le per la supplicata delegazione in capo del Reggente. 30.Xbre 1758., e 10. Maggio 1759
Parere del Senat.e Dani sul ricorso del March.e di Villarios per una Delegazione nelle istanze, che intendeva promovere contro alcuni Particolari , che avevano acquistati Censi sul Contado di Bonorva. Col progetto della Carta Reale di Delegazione in capo del Reggente. 12. feb.o 1759
Parere dell'A. F.l Pat.le di Sard.a sovra i due ricorsi del March.e di Villarios, cioé uno per ottenere il titolo di Conte di Bonorva a favore de' Primogeniti, anche nel vivente del Padre; E l'altro per l'esemz.e del dritto di mezz'annata per la concess.e del tit.o sud.o, non sendo la med.a una nuova concessione, o sia nuova inv.ra d'un feudo, che già possede. 2. Maggio 1759