TRATTATO di pace tra il Marchese Manfredo di Saluzzo, ed il Commune del Mondovi, per cui si sono rimesse le offese hinc inde fattesi pendente la Guerra, e di reciprocamente diffendersi contro tutti alla riserva dell'Imperad.e, e del Vescovo d'Asti , e con promessa fatta dal detto Commune di far giurare la fedeltà agli Uomini di d.o Commune di Frabosa, Montaldo, La Torre, e Roburent ed'osservare d.o trattato delli 4. Kal. 9mbre 1210
SENTENZA arbitramentale proferta da Allerio di Mirano Podestà d'Asti sovra le differenze vertenti tra Giacomo di Romagnano Vescovo d'Asti, a nome della Chiesa, e Vescovado, il Marchese Manfredo di Saluzzo, e di Ceva, Leone, Manuele, Benedetto, Giorgio, e Rajmondo di lui nipoti, Castellani, e Consortile di Monfalcone, Salmour, e Busca, L'Abbate di S.t Pietro di Savigliano, li Castellani di Bioglio, Carassone, e Morozzo, e Sig.ri di Caraglio da una parte, e le Città di Mondov , Cuneo, e Savigliano, e l'Abbate di S.t Dalmazzo confederati assieme dall'altra, per riguardo alla Giurisdizione, ed altri redditi de' sudetti rispettivi Luoghi delli 6. Gennajo 1234
VOLUME continente li seguenti Titoli.
Vendita fatta dal Conte Filippo di Vintimiglia, ed Audisia figlia del fù Franchero di Carrù di lui Consorte, a favore del Commune di Mondovi, del Castello, Luogo, Giurisdizione, beni, e redditi feudali di Carrù, per il prezzo di L. 600. Genuine delli 31. Marzo 1250
INFEUDAZIONE fatta dal detto Commune di Mondovi, a' favore di Bressano , del detto Castello, Luogo, Giurisdizione, e dippendenze di Carrù, sotto Li patti, e condizioni ivi espresse, e mediante il prezzo di L. 800. delli 31. Marzo 1250.
PATTI, e Convenzioni seguite tra il Commune, ed Uomini di Mondovi, e quello della Chiusa, per riguardo alla diffesa, e monizione del Castello di Mirabello, pend.te La Guerra, che allora regnava tra detto Commune di Mondovi, e quello di Cuneo delli 22. Marzo 1276.
CESSIONE fatta dal Commune di Mondovi, a' favore di Federico Bressano, Guglielmo fù Giacomo Bressano, e Bressano della Valle, tutti di Mondovi d'ogni ragione compettentegli nel Castello di Mirabello (...)
ORDINATO del Conseglio della Città di Mondovi, per cui hà deliberato di Sottomettersi al Conte Amedeo di Savoia, et a Giacomo di Savoja Prencipe D'Achaja, in occazione della nuova avuta, che il loro Esercito S'avanzava verso detta Città, et atteso che non potevano aver soccorso del Re Roberto loro Sovrano. Delli 20. Giugno 1347.
COLL'atto di deputazione de' Procuratori per passare l'Atto di tall'sottomissione, e per prestare la fedeltà alli detti Conte Amedeo, e Giacomo Prencipe D'Achaja
PATTI, e Convenzioni seguite trà il Conte Amedeo di Savoja, e Giacomo di Savoja Prencipe D'Achaja, e la Città di Mondovi, per forma de' quali si è questa sottomessa al felice Dominio di detti Conte Amedeo, e Giacomo di Savoja Prencipe D'Achaja, a quali prestò la fedeltà, e da medesimi le furono accordati diversi Privileggi Delli 26. Giugno 1347
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Città di Mondovi a Gioanni Marchese di Monferrato sotto l'osservanza de' patti, e condizioni ivi espresse. Delli 20. 9mbre 1369
TRANSONTO delle Pattenti del Marchese Teodoro di Monferrato di confirmazione a favore della Città di Mondovi de' Privileggi, patti, e Convenzioni seguite trà d.a Città, et il Marchese Gio. di Monferrato, Ottone Duca di Brunsvich, in occazione che la d.a Città le prestò la fedeltà, e si sottomise al dominio de' medesimi, quali patti sono ivi tenorizati. Delli 11. Febbrajo 1382
RAPPRESAGLIE concesse dal Podestà, e Consoli della Città D'Albenga, a favor di Antonio Marco Cittadino della medesima, contro quelli di Mondovi, per aver questi ricusato di fargli giustizia, per un Credito di ff.ni 800. verso Antonio Bersano di detta Città di Mondovi, e per qual credito detto Antonio Marco era Indi stato messo al possesso d'un prato nelle fini di Mondovi, chiamato il Prato della Fera. del. 1390. in 1435
UNITAMENTE a var˙ Instromenti, et ordinanze riguardanti tal fatto, e la Cessione per d.o Antonio Marco fatta al Duca Amedeo di Savoia d'ogni ragione compettentegli Sovra detto Prato mediante il prezzo di ff.ni 400. d'oro, delli 27. Aprile 1435
PATTI, e Convenzioni Seguite trà il Prencipe Amedeo D'Achaja, e la Città del Mondovi, in occazione, che detto Prencipe prese il possesso di detta Città dopo la ricuperazione della medesima dalle mani del Marchese di Monferrato, unitamente al Giuramento di fedeltà in tall'occazione prestatogli. Delli 12. Luglio 1396
COPIA estratta dal Libro degl'ordinati della Città del Mondovi de' Capi riguardanti quanto la medesima hà pagato al Prencipe D'Achaja Amedeo di Savoja dalli 12. Luglio d.o Anno, giorno, in qual hebbe il Dominio di detta Città per tutto d.o Anno, come pure diversi ordinati fatti dalla d.a Città pendente la Guerra trà detto Prencipe, ed il Marchese di Monferrato. Del. 1396
REMISSIONE de' Castelli di Vico, Carassone, Beynette, e Morosso in deposito nelle mani de' Deputati di Gio. Galeazzo Duca di Milano pendente la Tregua, e sino all'aggiustamento delle differenze trà il Prencipe Amedeo D'Achaja, ed il Marchese Teodoro di Monferrato. Delli 14. Agosto 1397
CONSULTO di Francesco Ramponi Dottore di Bologna a favore d'Amedeo di Savoja Prencipe D'Achaja contro il Marchese di Monferrato, Sovra la restituzione d'alcuni Castelli reciprocamente presisi, a causa delle prettenzioni di d.o Marchese Sovra la Città di Mondovi. Del 1397
CONSULTO di Giorgio De Gilij Sovra la nullità della Sentenza arbitramentale proferta dal Duca di Milano contro Amedeo di Savoja Prencipe D'Achaja Sovra le differenze vertenti trà questo, ed il Marchese di Monferrato per riguardo alla Città di Mondovi, Terre, e Luoghi dalla medesima dippendenti
RATTIFICANZA del Conte Amedeo di Savoia del Contratto d'associazione, e permuta seguita il primo Febbrajo 1409. trà li suoi Procuratori, e Lodovico di Savoja Prencipe D'Achaja, per quale questo cedette al d.o Conte Amedeo la mettà della Città di Mondovi, ed altri luoghi, e di diverse altre Convenzioni trà essi seguite. Delli 19. Marzo 1409
INSTROMENTO di quittanza passata dal Principe Ludovico D'Achaja a Favor del Conte Amedeo di Savoja di ff.ni 45./m cioè ff.ni 20/m in ricompensa del Castello di S. Albano, altri ff.ni 10/m. mettà in scarico delle Doti della Principessa Gioanna di Savoja Moglie di Gio. Giacomo di Monferrato, e l'altra mettà in contanti, e li restanti ff.ni 15/m. incontrati a conto della dote di Bona di Savoja moglie del detto Principe d'Achaja assicurati sovra li redditi di Moncaglieri, et ciò Inseguito del Cambio trà essi seguito della mettà della Città del Mondovì, con li luoghi di Vico, Rocca de'Baldi, Sant'Albano, Piozzo, e Bastia di Carassone. Delli 20. Aprile 1411
CESSIONE fatta da Barnaba Dalmazzo a favor del Prencipe Ludovico D'Achaja de' Dominij, Signorie, Decime, Giuridizioni, Bandi, Pasqui, Pesca, Caccia, Rivaggi, Alpi, fitti, acconsamenti, Successioni, Boschi, fornaggi, pedaggi, ed ogni altra ragione spettantegli ne' Luoghi del Mondovi, Rocca de baldi, S. Biaggio, Villanova, Rochaforte, Frabosa, Monastero del Vasco, Vasco, Morozzo, la Margarita, Castelletto, Montanera, e La chiusa. Delli 12. Agosto 1415
DICHIARAZIONE di Ludovico di Savoja Prencipe D'Achaja in Spiegazione del Capitolo stipulato nell'Instromento delli 12. luglio 1396. per forma di cui Amedeo di Savoja Prencipe D'Achaja promise di non alienare, trasferire, ne distraere per qualsivoglia titolo la Città, e dippendenze di Mondovi, salvo ne' discendenti Maschi del detto Prencipe, in diffetto di questi, in quelli di Ludovico di lui fratello, et in mancanza d'essi, del Conte Amedeo, talmenteché la medema dovesse per sempre restare sotto il Dominio, e Sovranità della Real Casa di Savoja; che d.ta Città, Terre, Castelli, e luoghi dalla medema dippendenti, in mancanza sua senza Discendenti Maschj debba spettare al d.o Conte Amedeo, e suoi Discendenti. Delli 6. feb.ro 1417
CESSIONE fatta dalla Città di Mondovi a favore del Duca Amedeo di Savoja d'ogni ragione spettantegli in, et Sovra li Castelli, e Luoghi di Vico, Rocca de Baldi, La Bastia, Carrazzone, Montaldo, e Roburent. Delli 24. Agosto 1419
CONCESSIONE in Enfiteusi fatta dal Duca Ludovico di Savoja a favore di Sebastiano Tricoli di Mondovi d'una pezza di terra situata nelle fini di detta Città di Mondov , con Copia del Contratto d'allienazione fatta della med.a pezza da d.o Tricoli a favore di Gerardino, Antonio, Battista, e Ludovico fratelli Ferrarj li 2. Agosto 1462. Del 1457
CONSULTI dell'Avocato Fiscale Oldrato, D'Alleramo Provana, di Costanzo Roggero, Christoffaro Parato, e di diversi altri Dottori nella Causa del Procuratore Fiscale contro la Città di Mondovì per riguardo al valore, e Bontà, Intrinseca de' ff.ni 2./m. d'oro da d.a Città dovuti per il fogaggio, o sia Censo annuo
VENDITA fatta dalla Città di Mondovì a favore della Duchessa Bianca Tutrice del Duca Carlo Gio. Amedeo, delle tre Gabelle delle Osterie della d.a Città, cioè della Piazza maggiore del Pian di Breo, e del Pian della Valle, e Borgato per il prezzo di ff.ni 12./m. di piciol peso in deduzione delli 18./m. da d.a Città dovuti, e de' quali nelle Lettere di grazia fatta alla detta Città delli 7. Marzo 1492.
Delli 18. Maggio 1492
RATTIFICANZA del Conseglio di detta Città, della Sudetta vendita. Delli. 14. 7mbre 1492
DELIBERAMENTO delle sud.e tre Gabelle fatto dalli Deputati di d.o Duca a favore della d.a Città per un Anno, mediante L'Annua Censa di ff.ni 600. di piciol peso. Delli 3. Gennajo 1493
ORDINE della detta Duchessa Bianca alla Camera de' Conti, di passare ne' Conti del Tesoriere G.n.ale la sud.a Somma di ff.ni 12./m. attesa L'Incorporazione fatta al Patrimonio delle sud.e Gabelle. Delli 10. Gennajo 1493
CONTO reso da Marcolino Morozzo Sindico della Città di Mondovì dell'Amministrazione pendente il suo Sindicato de' Beni, e redditi di d.a Città di Mondov , e Terre dalla medesima dippendenti. Delli 25. Gennajo 1496
ARBITRAMENTO di Glaudio di Seissel Delegato dal Duca Filippo di Savoja, sulle differenze, discordie, e dissenzioni, che erano trà li Cittadini di Mondov , coll'approvazione del d.o Duca Delli 12. febbrajo 1497
ACQUISTO del Duca Filiberto di Savoja, dalla Città di Mondovì di nove Gabelle di d.a Città per il prezzo di ff.ni 26./m. compensati colli ff.ni 30./m. dalla sud.a Città dovuti per la Grazia ottenutta dal d.o Duca Sotto li 17. d.o mese di Maggio Delli 18. Mag.o 1504
ACCENZAMENTO fatto dal d.o Duca delle dette nove Gabelle a favore di d.a Città, mediante l'annua Cenza di ff.ni 1300. di Savoja. Delli 20. Maggio 1504. LETTERE del d.o Duca, per quali manda alla Camera de' Conti di passare ne' Conti del Tesoriere G.n.ale la d.a partita di ff.ni 26./m. Delli 20. Maggio 1504
TRANSAZIONE seguita trà il Duca Carlo di Savoia, e la Città di Mondovi, per forma di cui questa cede al d.o Duca le Gabelle, ed altri redditi di d.a Città, e Terre dalla medesima dippendenti ivi specificate per Anni 26. pendente qual tempo d.o Duca libera la sud.a Città dal pagamento dell'annuo Censo, et altri Sussidj imposti, et Imponendi, e sotto diverse altre condizioni ivi specificate, qual transazione trovassi tenorizata nella Rattificanza del Conseglio di d.a Città Seguita li 13. febbrajo 1520. Delli 20. Xbre 1516
ALTRA Rattificanza di d.a Città della sud.a Transazione Delli 4. Gennajo 1517
RATTIFICANZA del Conseglio della Città di Mondovi della Convenzione Seguita trà essa Città, ed il Duca Carlo di Savoja per riguardo alle Gabelle, ouvenzioni, redditi, ed Emolumenti, che nella med.a si esiggono. Delli 26. Gennajo 1520