Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio fisco, contro Gio. Battista Ponzano, per riguardo a 3. oncie d'Acqua della Roggia Crotta, che servivano per L'adacquamento de' beni dal detto Ponzano posseduti nel Territorio di Gionzana del 1678 in 1708.
A quali Atti restano uniti Li seguenti Titoli.
Vendita fatta dalla Regia Camera ą favore di Ferdinando Ponzano di diversi beni nelle fini di Gionzana, detti di Prą Galbč, che erano del fu' Renaldo Tettone, colle ragioni d'Acque alli medesimi spettanti, per il prezzo di L. 68723.18.3. delli 9. Giugno 1593.
Convenzione trą Ferrante Ponzano, e Gerolamo Piatti, per riguardo al modo, con cui detto Ponzano doveva prendere le dette Oncie 3. d'Acqua nella detta Roggia Crotta delli 15. febbrajo 1602
Peremtorj intimati d'ordine del Magistrato Straordinario di Milano ą diversi Particolari pretend.ti aver ragione sulle acque della Roggia Crotta del 1684 in 1708
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio fisco, contro Gaspare Biglia, per riguardo agl'Interessi delle L. 10/m dovute dalli Consorti Fagnani, per il prezzo della Roggia Crotta del 1684 in 1689.
Colla Sentenza del 1689
Quittanza passata dal Magistrato Straordinario di Milano ą favore del Capitano Gio. Battista, e Federico fratelli, e Carlo Fagnani della Somma di L. 10/m, in cui sono stati condannati, come Eredi di Raffaele, e fratelli Fagnani ą questi state pagate come Creditori di Rinaldo Tettone per il prezzo delle Acque della Roggia Crotta delli 8. Aprile 1687
Memoriale, sporto al Magistrato Straordinario di Milano dagl'utenti dell'Acqua della Roggia Crotta, in cui offeriscono Filippi Cento di composizione, ad effetto d'ottenere dal Regio fisco la rinuncia ad ogni sua pretesa contro de' medesimi del 1690.
Colla Relazione della causa vertente tra detto Regio Fisco, e li sudetti utenti dell'Acqua predetta
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio Fisco, contro il Conte Francesco, e fratelli Avogadri per riguardo ad oncie quatro d'Acqua della Roggia Crotta, che si estraeva.no dalla Roggia Tettona: A quali Atti resta unita La Sentenza delli 26. febbrajo 1666. per cui detto Magistrato Straordinario ha dichiarato non doversi molestare li detti Avogadri, ma doversi eccitare il Regio Fisco sopra una Relazione del Ragionato Tradati ą dire se si dovesse agire contro Li Terzaghi del 1696 in 1699
Atti seguiti nanti il Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio Fisco, contro Lo Spedale Maggiore di Caritą della Cittą di Novara per riguardo a due oncie d'Acqua della Roggia Crotta possedute dal detto Spedale, che si pretendevano dal Regio fisco devolute del 1703 in 1709.
In quali Atti si sono prodotti, e si trovano tenorizati Li seguenti Titoli.
Donazione fatta dal Conte Alfonzo Crotto ą favore di Scipione Gallarati di due oncie d'Acqua da estraersi dalla Roggia Crotta per L'adacquamento de' beni d'una sua Cassina nelle fini di Casaleggio chiamata La Fornace, sotto Li patti, e condizioni ivi espresse delli 10. Gennaro 1575.
Vendita fatta dal Conte Alfonzo Crotto ą favore di Renato Tettone, della ragione di derivare dal fiume Sesia nel Territorio di Ghemme Ruote 8. d'Acqua, componenti oncie 48. d'Acqua per condurle nelle fini di Vinzaglio, mediante il prezzo di scuti 2300. d'oro, sotto L'osservanza de' patti, e condizioni ivi espresse delli 31. Maggio 1578. (...)
Voto dell'Avvocato fiscale Arigone nella causa del Regio fisco contro gl'utenti delle acque della Roggia Crotta vertente nanti il Magistrato Straordinario di Milano delli 30. decembre 1707.
Altro Voto dell'Avvocato fiscale Aresino nella sudetta causa delli 10. Marzo 1708.
Sentenza profferta dal detto Magistrato nella sudetta causa, per forma della quale sono stati assolti molti intervenienti in detta causa, ą riguardo ad altri, si sono mandate ridurre le loro acque, ed altri sono stati assignati ą fare ulteriori incumbenti delli 10. Marzo 1708.
Altro voto del fiscale Cattaneo nel proseguim.to di detta Causa delli 12. Gennajo 1720
Sentenza del Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio fisco, contro Gio. Pietro Massotto, e la Comunitą, e Uomini di Carpignano coutenti delle acque della Roggia Crotta in detto Territorio, per forma della quale fu dichiarato compettere alla detta Comunitą, e Particolari La ragione di servirsi delle dette acque per L'irrigazione de' rispettivi loro beni, per mezzo delle bocche, e nella forma ivi prescritta delli 13. Marzo 1708.
Alla quale resta unita altra Sentenza di detto Magistrato delli 15. Marzo 1594. nella causa della Confisca de' beni di Renaldo Tettone, contro La sud.a Comunitą, e Particolari di Carpignano, per forma della quale fu' dichiarato spettare alla detta Comunitą e Particolari la ragione di adacquare li loro rispettivi beni, col mezzo delle bocche, e servata la forma ivi prescritta
Sentenza del Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio fisco, contro Gaudenzio, fratelli, e Cugini Leonardi, Giuseppe Alevio, e Consorti, Comune, e Uomini d'Orfengo utenti dell'Acqua della Roggia Crotta proveniente dal fiume Sesia, prettesa devoluta per la morte d'Antonio Crotto, per forma della quale furono li medesimi assolti dalle dimande del detto Regio fisco delli 13. Marzo 1708.
A qual Sentenza restano uniti li Atti seguiti nanti il Commessaro Gio. Giacomo Caccia Delegato dal detto Magistrato Straordinario nell'Anno 1586. contro tutti gli utenti delle sudette Acque
Sentenza del Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio fisco, contro il Comune, e Uomini di Silavengo, Monache di S.t Agostino di Novara, Carlo Antonio, e fratelli Morini, Domenico Borghino, Gio. Paulo Rubatino, e Gio. Battista, e fratelli Capitanei, tutti utenti delle Acque della Roggia Crotta, per forma della quale furono li medesimi assolti dalle dimande del detto Regio fisco delli 13. Marzo 1708.
Alla qual Sentenza restano uniti Li Seguenti Titoli.
Sentenza del Magistrato Straordinario Sudetto nella causa della Confisca de' beni di Renaldo Tettone, contro gli utenti delle Acque della detta Roggia Crotta nel Territorio di Silavengo, per cui fu' dichiarato Lecito ą medesimi di servirsi di dette Acque, nella forma, e col mezzo delle bocche ivi specificate delli 5. 7mbre 1596.
Comparsa della Sudetta Comunitą di Silavengo, ed altri Coutenti delle acque della detta Roggia Crotta delli 7. 8bre 1665