Nota di diverse Investiture, ed altri titoli riguard.ti li Feudi di Fabrica, Bagnara, Gremiasco, Monteacuto ed altri nel Tortonese, cioè Grondona, Val Curone S. Sebastiano, e Varsi
Accordo tra Ugo Vescovo di Tortona, ed il Comune d'essa Città, per cui il Vescovo cede al Comune il giovatico, ed il Comune cede al Vescovo il fodro sovra i Luoghi di Staziano, Vallano, Pogliano, St. Aloscino, Sorlo, e Garbagna. 10. Luglio 1183
Convenzione trà il Comune di Tortona, e Bajamonte Guastarino, quelli di Mongiardino, di Belforte, di Grondona, Guidone, e Panesio, Corado, Urso, e Manfredo per essi, e per gli altri di Montaldo Gaudo Tignosio, Ugolino Rajnerio, Guidone Quaglia, Simon Guidobianco per esso, e per gli altri d'Arquada, Ospinello, e Nipoti di Monte Cucco, Benedetto Pastore Castellani de'Castelli, per cui questi giurano l'abitacolo di d.a Città e d'obbedire agl'Ordini del di lui Podestà, e di far pace, e guera per tutti i Luoghi esistenti nel Vescovado di Tortona, E per contro detta Città rimette a med.mi il fodro, e giovatico. 25. Maggio 1192
Vendita fatta dal Commune di Tortona a Castello Beruto della ragione del Giovatico nelle Terre del Vescovado per il prezzo di L. 375.; e successiva vendita fatta dal detto Castello Beruto alli Sindaci de'Luoghi di Garbagna S. Alosio, Pagliano, e Valenino Terre dipend.ti dal Vescovado di Tortona per lo stesso prezzo di L. 375. 1311
Lettera di Filippo Maria Anglo Duca di Milano al Vescovo di Tortona per la remissione de'luoghi di Vargo, e Garbagna nelle mani di Moreto di S. Nazario. 30. 7bre 1442
Lettere del Duca di Milano al Mag.to straord.o, per quali manda al d.to Mag.to di lasciar godere Alessio Albanesio de'redditi de' Feudi di Garbagna, Vargo, e Grondona al med.o infeudati. 31. genajo 1474
Investitura concessa da Bona, e Galeaz. Maria Sforza Visconti Duchi di Milano a favore d'Alessio Albonese de'Luoghi di Grondona, Garbagna, e Vargo per esso, e suoi Discendenti Maschj alla forma di quella delli 17. 9bre 1470, col solito giuram.to di fedeltà. 4. Febb.o 1477
Patenti di Gio. Galeazzo Maria Sforza Visconti Duca di Milano di permissione a Carlo Fieschi di rivendicare da Ibletto, e Gio. Fieschi li Castelli, e Luoghi di Garbagna Grondona, e Vargo, de'quali n'era stato da med.mi indebitam.te spogliato. 7. febraro 1485
Processo criminale formato dal Pretore Giudice de'maleficj, e Maggior Magistrato della Città di Tortona sovra la querela sporta da Pietro Anto. Carnevario Contro li fratelli Luisini e Consorti di Garbagna accompagnati da altri quatrò Particolari, inquisiti d'aver esportato da un Ajra situata fuori del luogo di Montale in coerenza della strada e delle ragioni de'fratelli Guidoboni, o sia d'Alessandro Calvino giuridizione della Città di Tortona Moggia 25. formento. 1528
Memoria, o sia Istruzione comprovante siccome li luoghi di Garbagna, Vargo, e Grondona erano anticamente dello Stato di Milano, e del Contado, e Diocesi di Tortona. 1534
Fede del Notajo Guarnerio Copery de'Segr.i de'Criminali di Tortona circa l'inquisiz.ne formata dal Pretore di detta Città contro li fratelli Luisini del luogo di Garbagna, ed altri delle Cassine di Costiola giurid.ne d'esso luogo, con specificaz.e delli atti indi seguiti. 12. 9bre 1534
Certificato comprovante li pagamenti fatti nelli anni 1531. 1532. e 1533. dalli Uomini de'Luoghi di Garbanga e Vargo giurid.ne di Tortona del Giovatico alli Nobili del Bussetto il quale pagavano prima alla Communità di Tortona. 16. 9mbre 1534
Memoria di quanto segui in Garbagna, Grondona, e Vargo per riguardo all'esenzione da Carrichi prettesa dalla Casa Fieschi; Con fondamenti della dipendenza di detti Luoghi dallo Stato di Milano. 1531
Donazione fatta dall'Imp.re Carlo V. a favore del Prencipe Andrea Doria de'Castelli, Luoghi, Terre, Feudi, beni, e ragioni stati per le cause ivi espresse confiscati in odio di Gio. Luiggi, e Gerolamo fratelli Fieschi, ed a questi pervenuti tanto per successione paterna, che altrimenti aquistati, alla riserva però de'Castelli, e Terre di Pontremoli Borgo della Valle di Taro, Montobbio, varesio, Rocca tagliata, 8.a parte di Savignone, e S. Steffano Val d'Avuto, con condiz.ne che sii tenuto di disipotecare il Castello di Carisetto qual fù ippotecato dal detto Gio. Luiggi per le doti della sua Consorte. 27. 8bre 1547
Promessa del Sr. Principe D. Andrea Doria, D. Anto. Doria, ed Ettore Fiesco di riportare da S. M. Cesarea nel termine di tre mesi l'Investitura dei Feudi già spettanti al fù Conte Luiggi Fiesco ad essi Doria donati. 27. febrajo 1548
Investitura concessa dall'Imp.re Carlo V. a favore del Pn.pe Andrea Doria de'Castelli, e Luoghi di Torriglia, Carega, Montetavano, Calessi, Veppi, Cremonte, Grondona, Croce, Valtrebia, Garbagna, Vargo, Monteacuto, Marsolaria, Arpaxede, e Vivolono pervenutigli per la donaz.ne dal d.to Imp.re fattagli, come confiscati in odio di Gio. Luigi, e Gerolamo Fratelli Fieschi. 10 Giugno 1548
Diploma dell'Imp.re Carlo V. per cui dichiara li Feudi Garbagna, Grondona, Vargo, Gremiasco,e Bagnara allora posseduti dal Pn.pe Doria immuni, ed esenti da tutte le contribuzioni, e pesi dello Stato di Milano, e ciò sull'informativa avuta dal Govern.re di d.o Stato di Milano, che li d.i feudi pend.te il possesso avutone dalli Fieschi erano sempre stati considerati immuni, ed esenti da d.e contribuz.ni e pesi, alla riserva di quello di Bagnara, qual era stato qualche volta tassato cogl'altri di d.o Stato. 8. aprile 1552
Lettere diverse del Principe Doria al Senato di Milano sui diversi incidenti occorsi nel luogo di Vargo suo Feudo tanto a riguardo de' Confini trà Vargo, e Cucquello, che della dipendenza del feudo di Vargo dallo Stato di Milano, con diverse risposte del detto Senato al Principe sud.to. 1557
Fede di Giuseppe Gallo coadjutore all'Uff.o del Commissariato gna.le delle tasse de'Cavalli di Milano comprovante siccome ne'libri della Ducal Camera si ritrovano descritti li luoghi di Garbagna, e Vargo in tassa de'Cavalli tre per l'impresa di Tortona. 30. giugno 1557
Lettera del March.e di Pescara Govern.e di Milano al Senato ad effetto deputi Pietro B.ta Maresano Esattore de'redditi de'feudi del Principe Doria, Gregorio Ratto non solo Commissario di Torriglia, ma ancora di Carisetto con sue aderenze, e Paulo de Ardotis Commissaro di Carrega e sue pertinenze, e nella Commissaria di Gio. Batt.a Prattono se gli comprendevano Garbagna, Vargo Grondona, Monteacuto con la formaggia, con ciò che tengano detti Offici a nome di S. M. Cattolica. 26. Agosto 1561.
Coll'Atto di Sigortà prestata dal d.o Maresano per la resa de'Conti di dett'Azienda delli 29. ag.to detto anno
Relazione del Senato di Milano a S. M. Catt.ca della natura, qualità, e dipendenza de'feudi di Grondona, Garbagna, Vargo, Bagnara, Gremiasco, Fabrica e Monteacuto già spettanti ad Andrea Doria Pn.pe di Melfi, e prettesi da Pagano Doria, come indipend.ti dal Ducato di Milano e meram.te Imperiali. 20. febraro 1562
Memoria ricavata dalla commissione data al fiscale Arrigono per l'appreens.ne de'seg.ti feudi devoluti per la morte del Pn.pe Doria, cioè 9- Agosto 1564
Garbagna con sue Ville, Vargo, Savignone con Croce, e sue Ville, Rosano presso la Cabella, Caresano con sue Ville, Bagnara, Gremiasco e S. Sebastiano
Con annotazione di quelle che sono del Tortonese del Milanese, ed indipendenti
Lettera di Nicolò Legnani Comm.ro di Gremiasco, e Garbagna al Govern.e di Milano risponsiva alla sua delli 14. d.o mese nel riguardante li luoghi, che furono appresi dalla R.a Camera e de'quali era la med.ma in possesso, cioè Torriglia, la Croce Carega, Caresetto, Ottone, Ravegna, Cremonte e Montoglio. 22. 7bre 1564
Memoriale delle Comm.tà di Garbagna, e Vargo al Senato di Milano ad effetto obligasse il Commissaro di d.o luogo ad osservar i Statisti di esso luogo; con rescritto per cui manda al d.o Comm.ro di quelli osservare, e non essendovene, quelli di Tortona. Colla relazione della sua esecuz.ne. 12. febraro 1565
Lettera del Governatore di Milano di deputazione di Giacomo De Monte in Commess.ro, e Pretore di Grondona, Garbagna, e Vargo, con obligo d'esigger li redditi de'sud.ti Luoghi spettanti alla Regia Camera e che erano di Andrea Doria, e pretesi da Pagano Doria. 3. 7bre 1565.
Col giuram.to di fedeltà per esso prestato per l'esercizio di d.o impiego
Carta reale di D. Filippo Re di Spagna al Govern.re di Milano, acciò facesse dal Magistrato straord.o dar conto de' frutti de' Luoghi devoluti per la morte del Principe Doria. 6. 9bre 1565.
Coll'Ordine di d.o Governatore al detto Magistrato per l'esecuzione di quanto sovra delli 24. detto mese
Relazione del Mag.to straord.o al Governo di Milano dell'amministrazioe avuta de'redditi de'luoghi che erano del Principe Doria, cioè di Gremiasco, Garbagna, Grondona, Vargo, Monteacuto, Toriglia, Carisetto, Carega, sino a che Pagano Doria ebbe il possesso de'sud.ti Feudi di Gremiasco, Fabrica, Monteacuto e Bagnara in vigor del privilegio ottenuto da S. M. Catt.a, delli 16. ag.to 1565, restando solo alla Camera Garbagna, Grondona, e Vargo, parendo che quelli di Torriglia Carisetto e Carega siano al Senato stati dichiarati indipendenti dal Stato di Milano. 12. xmbre 1565
Carta Reale di Filippo Re di Spagna al Govern.re di Milano per cui gli manda che sendo sufficienti le Sigortà date da Pagano Doria facesse al med.o rimetter li frutti de'Luoghi di Garbagna Grondona, e Vargo durante la lite vertente trà esso Doria, ed il Conte Scipione Fieschi. 24. Marzo 1566
Riccorso di Pagano Doria al Governo di Milano ad effetto d'aver l'esecuz.e delle Lettere R.li per esso ottenute per la liberaz.e delle Sigortà date per li frutti di Fabrica Bagnara, e Monteacuto, e per quelli di Garbagna, Grondona, e Vargo. Coll. ord.ne del Governo al Mag.to straord.o per l'esecuz.e delle sud.e lettere Reali. 10. maggio 1566
Promessa di Dom.co de'Negroli, e suo fratello di consegnar, e disponerde'frutti e proventi di Bagnara, Grondona e Vargo, secondo verrà ordinato dal Magistrato straord.o. 15 Giugno 1566
Ordine del Mag.to straord.o al Commiss.ro di Grondona di rilasciar li frutti di Garbagna, Grondona, e Vargo a Pagano Doria dando però aviso della quantità di d.i frutti. 17. giugno 1566
Lettera di Filippo da Monte al Mag.to straord.o di notificanza della remissione per esso di suo ordine fatta a Pagano Doria de'redditi de'Luoghi di Garbagna, Grondona, e Vargo. 30. ag.to 1566
Memoria per parte del Principe Doria sopra la diversa natura di varj feudi da esso posseduti, relativam.te alla pretesa dipendenza loro dallo stato di Milano. 1566
Atti seguiti nanti il Pretore di Tortona trà li fratelli Pincj, e Gasparino de Motta prettend.te perturbarli nel possesso d'una pezza di bosco situata nel territorio di Lemo giurisdiz.ne di Grondona. 1567
Riparti del mensuale Tasso, e d'altri Carrichi del Contado di Tortona, e frà le terre di d.o Contado si vedono nominate quelle del Vescovado Garbagna, Vargo, e Monteacuto. 1567
Promessa di Nicolao d'Abdua di consegnar, e disponer de'redditi de'Luoghi di Garbagna, Gorndona, e Vargo di quell'anno ad ogni richiesta del Magistrato straordinario, e si e come sarà ordinato da S. M. Catt.ca. 13. gennajo 1567
Carta Reale per cui si manda al Governat.re di Milano che facendo esaminare le Sigortà date da Pagano Doria per li frutti di Garbagna, Grondona, e Vargo si lasciassero goder li med.mi pend.te d.o anno. 14.giugno 1567
Ricorso di Pagano Doria ad effetto gli fossero rilasciati li frutti de'Luoghi sud.ti secondo le lettere per esso ottenute da S. M. C Con decreto in piede per cui si è mandato al Magistrato d'informare, e dare il suo parere. 17. Agosto 1567
Consulta del Mag.to straord.o al Governo sovra il Memoriale sportogli da Pagano Doria, e lettera di S. M. Catt.ca, e decreto di d.o Governo per la Sigortà offerta da Pagano Doria per li redditi de'feudi, di Garbagna, Grondona, e Vargo, in cui si fa una relazione di tutto ciò, che segui per riguardo a d.ti feudi, ed altri, che vivendo teneva il Principe Doria, quali gli furono concessi dall'Imperatore Carlo V. come devoluti in odio di Luiggi Fieschi. 23. ag.to 1567.
Colla lett.a di d.o Governo risponsiva a d.a Consulta 28. d.o mese, colla quale gl'ordina di far rimetter med.o nuovo Sigortà, d.ti frutti al sud.o Doria, unitam.te all'ord.ne mandato al Commiss.ro di d.ti Luoghi di ciò eseguire delli 15. 9bre d.to anno
Cauzione prestata dal Dottore Batt.a Marchesano come Aud.re gn.ale di tutti i Luoghi che erano del fù Principe Doria per l'amministraz.ne de'redditi de' sud.ti Luoghi, e resa del Conto de'med.mi alla Regia Camera di Milano. 29. Agosto 1567
Lettera del Dottore Cosmo Nespola al V.e Presid.e del Senato di Milano ad effetto d'esser rilasciato dalle Carceri, e deputato Commiss.ro in Garbagna. 20. febraro 1568
Lettera del Senato di Milano al Vicario Vescovile di Tortona di esortaz.ne di non molestar il Commmiss.ro di Vargo con rivocar le Censure contro il Med.o fulminante, per esser d.o luogo di Vargo del dominio di Milano, con far in modo che non sia in obligo d'usar altri rimedj per la conservaz.ne della sua giurisd.ne. 12. febraro 1569.
Altra d'esso Senato 12. feb.ro 1569. al d.o Vicario acciò s'astenesse dal proseguir il processo intentato contro il Comm.ro di Garbagna, e Vargo, con trasmettergli il processo.
Altra di d.o Senato al Comm.ro di Garbagna, per quale visto il processo statogli trasmesso dal Vicario gn.ale di Tortona trà il Prete Brusato, e Anto. de Allegrotto, manda al med.mo di compellire detto Allegrotto al pagam.to di quanto fù condannato verso d.to Prete.
Altra di d.o Senato 4.aprile 1569. per cui si manda al Comm.ro di Vargo di rillasciar dalle Carceri d.o Allegrotto med.e sigortà di restituirsi frà giorni 15. (...)
Lettere Reali, e del Governo di Milano al Mag.to straord.o per la remissione de'frutti de' Luoghi di Garbagna, Grondona, e Vargo a Pagano Doria, med.te Sigortà, attesa la lite pend.te per d.ti feudi trà d.o Pagano, ed il Conte Fieschi. 1570 in 1575.
Colle Sigortà dal detto Pagano prestate, 2 gl'ordini dal d.o Mag.to dati a Commessarj di detti Luoghi per la remissione di detti redditi al detto Pagano
Dispaccio di D. Antonio de Guzman Govern.te di Milano al Senato acciò dasse il di lui parere sul memoriale sportogli da Pagano Doria ivi tenorizzato per ottenere la ricognizione verso S. M. Catt.ca de'feudi di Garbagna, Grondona, e Vargo non ostante la questione eccitatasi se fossero, o nò dipend.ti dal Stato di Milano, oppure dall'Impero; e ad effetto d'evitare detta Controversia, e fosse liberato dalla cauzione di render conto de'frutti di d.ti Luoghi. 3. aprile 1574
Ordine del Mag.to straord.o di Milano al Comm.o di Garbagna di rimetter li frutti de' Luoghi di Garbagna. Grondona, e Vargo al Pagano Doria , Colla cauzione per esso prestata di consegnare e disponer di detti frutti come sarà dal d.to Magistrato ordinato. 19 Luglio 1574
Lettera di Gio Batt.a Ponzano al Mag.to strord.o d'accompagnam.to delli atti di possesso per esso preso a nome della Ducal Camera de' feudi vacati per la morte di Pagano Doria. 26. 9bre 1574
Cauzione prestata da Andrea Doria di consignar, e disponer de' frutti di Grondona, Garbagna, Nargo si e come sarà ordinato da S. M. Catt.ca, coll'ordine del Mag.to al Commiss.ro di Garbagna di rimetter li d.ti frutti al detto Doria delli 6 d.o mese. 4 agosto 1575
Lettere di Filippo Re di Spagna al Governat.re di Milano acciò facesse rimetter li frutti de'feudi di Garbagna, Grondona, e Vargo a Gio. Andrea Doria med.te sigortà nella forma praticata da Pagano Doria di lui fratello. Colli Ordini del Governat.re al Mag.to straord.o per l'esecuz.e di quanto sovra, ed altri atti riguard.ti tal fatto. 1575 in 1578
Lettere di Filippo Re di Spagna al Governat.re di Milano d'ordine al med.o di far restituire al Pn.pe Andrea Doria li feudi di Grondona, Garbagna, e Vargo, med.te Sigortà, di riconoscerli come dipendenti dal Stato di Milano. 24. aprile 1580.
Coll'ordine di d,o Governo al Mag.to straord.o di ciò esequire del p.mo giugno d.o anno
Riccorso del Pn.pe Andrea Doria con offerta di obligar li feudi di Gremiasco, Monteacuto, Fabrica, e Bagnara, a luogo della sigortà che doveva prestar di riconoscer quelli di Garbagna, Grondona, e Vargo, ove fossero dichiarati spettare, e dipender dallo Stato di Milano.
Coll'Ordine del Conseglio secreto al Mag.to straord.o acciò facesse prestare dal d.o Principe la sigortà prescritta nelle lettere Reali dal med.o ottenute per la restituz.e di d.ti feudi deli 9.giugno 1580.
Coll'atto di Sigortà indi prestato dal sud.o Pn.pe sotto li 17. d.o giugno 1580
Procura del Prencipe Gio. Andrea Doria per presentare al Conseglio secreto del Stato di Milano due Carte Reali delli 24. aprile d.o anno, prestar la Sigortà dalle med.me prescritta per la restituzione de'feudi da farsegli di Garbagna, Grondona, e Vargo, obligare per essa tutti li di lui beni, e specialmente li suoi altri feudi di Gremiasco, Monteacuto, Fabrica, e Bagnara, per prender il possesso de'sud.ti Feudi, e farsi prestare la fedeltà dalli Uomini di detti feudi. 11. giugno 1580
Ordinazione del Mag.to straord.o per cui attesa la Sigortà prestata dal d.o Principe Doria, prescritta dalle Carte Reali delli 24. aprile d.o anno manda rimettersi al med.mo li feudi di Garbagna, Grondona, e Vargo con annullaz.ne delle Sigortà già prestate per riguardo de'frutti di d.ti Feudi. 18 giugno 1580.
Colla delegaz.ne di d.o Mag.to in capo del Comm.ro regio di Tortona Ponzano per l'esecuz.ne di detta ordinazione.
Cogl'Atti d'immessione in possesso de'Sovrascritti Luoghi, e giurisd.ni, e successivo Giuram.to di fedeltà degli Uomini di d.ti Luoghi. 25. e 27. Giugno 1580
Ordinanze de'Presidenti al regime della Città di Tortona da quali si comprova che li luoghi di Garbagna, Grondona, e Vargo sono della giurisdiz.ne di Tortona, e sogette al pagam.to de'pesi, e tributi. 15. lug. o 1588
Parte degl'Atti seguiti nanti il Mag.to straord.o di Milano specialm.e delegato dal Governo trà Muzio Gatto Ag.te e Pr.ore del Principe Doria contro li Sindaci del Contado di Tortona per riguardo alla cauz,.ne prestata per il pagamento de'carichi nanti il Senato sotto il p.mo Marzo 1576., e condanna ottenuta da d.ti Sindaci ed alegata nella loro Comparsa 18. Ag.to 1588, per cui sono state le Parti assegnate a comparir nanti d.o Mag.to per la relaz.e di d.a causa li 2. 7bre d.o anno; Comparvero d.i Sindaci, ed inerendo alla risposta già data al Mem.le sporto dal d.o Principe, dissero non esser vero che da S. M. siano stati rilasciati li Luoghi di Garbagna, e Vargo al d.o Principe per esser da esso tenuti, e goduti come feudi Imperiali, come nel d.o Mem.le aveva il d.o Principe esposto, mentre dalla lett.a di S.M. delli 24. aprile 1580. risultava, che semplicemente erano stati rilasciati, con obligo di ricconoscerla, se cosi sarebbe stato dichiarato, epperò non essendo determinato, ne deciso, (...)
Lettera del Podestà di Garbagna al Refferendaro di Tortona in cui lo avisa d'aver condannato varj Particolari ivi nominati a caduno ascritti. 16. maggio 1623
Lettere del Direttore delle Gabelle Audifredi, Tamburelli alla Seg.ria di Stato, con varie notizie riguard.ti i Feudi limitrofi del Tortonese, ed Oltrepo Pavese, specialm.te Pregola, Garbagna, Grondona , e Vargo. 1744 in 1745
Diploma Imperiale d'erezione delli Marchesati di Torriglia, e S. Steffano in Principato dell'Impero a favore del Principe Doria. 13. Maggio 1760.
Con un Esemplare de'titoli che prende in occasione delle spedizioni delle patenti, o manifesti
Atto di rinuncia d'Andrea Mazzacano di Vargo alla lite mossa contro li fratelli Cosela del Borghetto per riguardo ad un Bosco Castagne situato nel Territ.o di Vargo regione detta del Castagnato. 19. luglio 1768
Atto di rinuncia di Matteo Regalio figlio e Procuratore d'Antonio a due Sentenze ottenute nel giudicio di ritratto in odio di Gio. B.a Grosso, Guglielmo Avio,, ed Antonio Leale del Borghetto d'un bosco di Castagne nel Territ.o di Vargo reg.ne del Malvarino, ed alla lite med.ma. 19. luglio 1768