Fedeltà prestata dalla Communità, e Uomini di Gavi alla Duchessa Bianca Maria, e Galeaz Maria Sforza Duca di Milano come Sovrani di d.to Luogo di Gavi, e ad'Antonietto di Campofragoso figlio Legitimato, ed Erede di Spinetta Campofragoso, come Signore utile di detto Luogo 5. 8bre 1467
Convenzione seguita tra li Uomini della Lingueglia, ed il Commune di Genova, per forma della quale viene accordata alli Sud.ti Uomini la facoltà di eleggere in cadun'anno il Consolato delle Kal. d'Ottobre 1181.
Altra Seguita tra Anselmo della Lingueglia tanto a nome proprio, che di Bonifacio Suo padre, e di Giacomo Casanova Suo Cugino da un parte, ed il Sud.o Comune di Genova dall'altra, per riguardo alla Cavalcata in tempo di guerra, che s'obbligarono di pagare per li loro feudi ivi Specificati, frà quali di Garlenda, Andora, Lavina, e Lingueglia delli 7 1233.
Dichiarazione d'Antonio Sarletto a nome del March.se Manfredo Lausia Vicario Imp.le circa la Libertà del Commune della Lingueglia delli 11. Giugno 1238.
Per Copia Semplice
Investitura concessa dal Duca Galeazzo Maria Sforza di Milano a favore di Prospero Adorno, del Castello, e Luogo d'Ovada, e dei due Rossiglioni, cioè Superiore, ed Inferiore, per esso, e Suoi Discend.ti Maschj, relativam.te alle precedenti Investiture 20. Marzo 1470
Vendita fatta da Enrico Marchese di Savona a fare del Vescovo d'Albenga del Castello, Giurisdiz.ne, Beni, e Redditi Della Pietra per il prezzo di L. 1600. di Genova delli 29. Novembre 1216
Fedeltà prestata dalla Communità, e Uomini di Palodio alla Duchessa Bianca Maria, e Galeaz Maria Sforza Ducha di Milano, per la morte di Spinetta di Campofregoso Signore di d.to Luogo. 11. 8bre 1467
Infeudazione fatta dal Duca Gioanni Maria Sforza di Milano a favore d'Antonio Trotto de' Castelli, e Luoghi d'Ovada, e dei due Rossiglioni Superiore, ed Inferiore, giurisdizione, e redditi dà med.mi dipendenti, decaduti per la ribellione di Prospero Adorno; Con Erezione de' medesimi in titoli di Contado, per esso, e Suoi Discendenti Maschj. delli 19. Novembre 1479
Investitura concessa da Galeazzo Maria Sforza Visconti Duca di Milano a favore d'Antonio Guasco del Castello, Luogo, giurisdizione, e pertinenze di Bisio Stati per esso acquistati per accompra da Filippo Doria in feudo anorifico, Nobile, e gentile, per esso, e suoi Discendenti Maschj delli 12. Gennajo 1474
Ricognizione, con rinovazione d'Investitura concessa da Gioanni Galeazzo Maria Sforza Duca di Milano à favore di Bernardino, Nicolao, Marco, Raffaele, e Paulo fratelli Guaschi, per il Feudo di Gavi delli 11. Luglio 1481
Investitura concessa da Gio. Galeazzo Maria Sforza Duca di Milano a favore di Bernardino, Nicolò, e Paulo fratelli Guaschi delle porzioni del Feudo di Gavi state loro rinunziate dalli Raffaele, e Marco Loro fratelli delli 7. Gennajo 1490
Investitura concessa dal detto Duca di Milano a favore di Alberto Guasco d'Alessandria della porzione de' Feudi di Gavi, e Bisio pervenutagli per la morte del fù Paulo Guasco suo 4.to fratello, per esso, e suoi Discendenti Maschj, in feudo anorifico, Nobile, e gentile, sotto li Patti, e Condizioni, de' quali nelle precedenti Investiture delli 28. Marzo 1468. e 12. Gennajo 1474. 30. Giugno 1496
Sommario in Stampa della Causa vertita trà Nicolò, e Carlo fratelli, e Gerolamo Guaschi, per riguardo alla metà del Feudo di Bisio 1524.
Coll'Albero Genealogico della Famiglia Guasca
Vendita fatta dal Conte Antonio Guasco a favore della Repubblica di Genova della Fortezza, Castello, e Luogo di Gavi, per il prezzo di Mille Luoghi del Banco di S. Giorgio di d.ta Città di Genova delli 14. 9mbre 1528
Instromento di Quittanza passata da Gerolamo fù Alberto Guasco a favore del Conte Antonio fù Nicolao Guasco per la somma di Scuti 4300. d'Oro del Sole, de' quali nella Transazione seguita nel 1524. trà la Dama Laura Vedova di detto Conte Nicolao, ed il sudetto Antonio di lui figlio da una parte, ed il pred.to Alberto fratello d'esso Nicolao, ed il d.o Gerolamo di lui figlio dall'altra, per riguardo alla Successione de' Feudi di Gavi, Palodio, Rigovoso, e Bisio, nè quali d.ti Alberto, e Gerolamo pretendevano Succedere per ugual parte col Sud.to Conte Antonio, come Feudi paterni, per forma della quale, mediante la d.ta Somma di Scudi 4300. avevano i med.mi rinunciato ad'ogni di loro ragione: Con approvazione, e ratificanza di d.to Antonio della Dazione in paga per esso indi fatta al d.to Gerolamo del predetto feudo di Bisio in soddisfazione della prenarrata Somma 8. Agosto 1530
Diploma dell'Imperatore Carlo V. di Confirmaz.ne delle Donazioni, Concessioni, Titoli, e Possesso, in cui si ritrovava la Repubblica di Genova de' Castelli, e Luoghi di Novi, Gavi, Palodio, Ovada, Rossiglione, Ottaggio, e Falcone 10. 9mbre 1536
Lettera del Duca Ferdinando Gonzaga al Fiscale d'Alessandria Lauro, cui Commette di Procedere alla Visita, ed Informazioni sopra una novità commessa dalli Particolari di Gavi, col divertire, ed impedire il Corso dell'Acqua derivante dal fiume Lemore a benefizio del Conte Gerolamo Guasco di Bisio 7. Agosto 1549.
Colla Risposta di detto Fiscale d'accompagnamento delle chieste Informazioni, delli 14. d.o mese
Memoria di Gioanni Batt.a Audifredi concernenti le ragioni, che anticamente Spettavano alla Casa Guasca d'Alessandria sulla Fortezza, e Castello di Gavi trasfusa per Vendita nella Repubblica di Genova, e che oggi di si vorrebbero cedere a favore di S.M. sul pretesto, che sia seguita in quel Contratto La Lesione Enorme; Con espressione del Sito di detta Fortezza, e del Vantaggio, che S.M. per tal mezzo conseguir ne verrebbe, delli 30. Luglio 1740.
Coll'Albero Genealogico della Famiglia Guasca
Trè Lettere, una del Conte Cesare Nicola Canefri sul proposito dè Documenti ricavati, e Notizie concernenti il Castello di Gavi delli 30. Luglio.
L'altra del Direttore delle R.e Gabelle Audifredi di Notizia del pericolo di morte del Conte Paulo Gerolamo Guasco delli 2. 8bre.
La 3.za dell'Avvocato Gen.le Dani in'accompagnam.to del suo Parere ivi unito sulle ragioni della Famiglia Guasca sul Castello Sudetto, ed in'approvazione dell'ideata cessione di quelle a favore di S.M. delli 13. 8bre 1740
Scritto, o sia memoria trasmessa alla Segreteria di Stato interna dal Cavaliere Lorenzo Guasco a'Alessandria, che asserisce comprovare le ragioni di sua famiglia sul feudo di Gavi, con dipendenza dal Supremo Dominio di S.M., alla quale s'offerisce di rinunziare le sue ragioni sul detto feudo 9. 7mbre 1772