Collazione in commenda dell'abbazia di S. Michele della Chiusa fatta da S.S. Urbano VIII ad Antonio principe di Savoia per la rinuncia fattane dal cardinale Morizio. 1642, lug. 24
Patenti di Lodovico XIII re di Francia concesse a supplicazione di D. Antonio di Savoia abbate, e perpetuo commendatario dell'abbazia di S. Michele della Chiusa per riguardo dei monasteri, abbazie, priorati e chiese situati nel regno di Francia dipendenti dalla detta abbazia, con diverse memorie riguardanti l'usurpazione patita a riguardo della collocazione e visita di detti benefizi e reintegrazione proposta dal detto abbate contro gli ordini delle provincie, in quali restano situati detti benefizi, dal detto anno 1644 al 1679. 1644, mag. 10
già n. 9
Donazione fatta dal cavalier D. Ottavio Mondella al prevosto e canonici di S. Lorenzo di Giaveno della somma di £. 8000 a conto di maggior somma de' censi dovuti dalle comunità e uomini di Barge.
1647, nov. 7
- già n. 10
Lettere di collazione fatta da D. Antonio di Savoia abbate dell'abbazia di S. Michele della Chiusa a favore di Claudio Pio di Noijer suo vicario generale del priorato de SS. Martino e Albino di Borret diocesi di Montobano, dipendente da detta abbazia, insinuate dette lettere di collazione all'uffizio delle insinuazioni ecclesiastiche dell'arcivescovado di Toulosa, del quale è insuffraganeo quello di Montobano.....
Procura del suddetto Claudio Pio di Noijer in capo del prete Lodovico Savaij per prendere il possesso del suddetto priorato.
Atto di possesso preso dal suddetto Lodovico Savaij del priorato suddetto. 1655, mag. 15 e giu. 2
- già n. 11
Lettere del gran vicario dell'abbazia di S. Michele della Chiusa, in Francia, di collazione del priorato di S. Martino volgarmente chiamato Cungliat nella provincia di Ouvergne, diocesi di Clermont dipendente dalla detta abbazia, a favore di D. Antonio Loubat religioso professo, e priore claustrale nell'abbazia di Esnaj diocesi di Lione. 1669, nov. 29
- già n. 12
Copia della bolla del papa Innocenzo XI di collazione dell'abbazia di S. Michele della Chiusa a favore del principe Eugenio di Savoia.
1688, gen. 7
- già n. 13
Forma di giuramento da prestarsi da Eugenio principe di Savoia provvisto dell'abbazia di S. Michele della Chiusa in commenda al sommo ponteficce. 1688, gen. 7
Colla bolla di collazione.
Memoria sopra la riduzione dell'abbazia di S. Michele della Chiusa alle mani della Camera apostolica, vacata per la morte di D.Antonio di Savoia collo stato dei suoi redditi e pesi.
Con una lettera del duca Vittorio Amedeo a sua Santità, colla quale lo richiede voler provvedere il principe Eugenio di Savoia della suddetta abbazia, stante la vacanza della medesima delli 24 marzo dello stesso anno. 1688, feb. 24
- già n. 15
Memoria delle ragioni addotte da mons. noncio per quali pretende spettarli la nomina del giudice del luogo di Giaveno in occasione della vacanza dell'abbazia di S. Michele per la morte dell'abate della Chiusa con un'altra memoria annessa di più esempi in simili casi seguiti da poi l'anno 1662 sino all'anno 1684.
Con copia di lettera del noncio delli 14 aprile 1688 alla S. congregazione continente una relazione dell'operato dal medesimo tanto rispetto alla sopradetta pretenzione per la nomina del giudice di Giaveno, che per l'elezione d'un vicario capitolare per l'esercizio della giurisdizione quasi episcopale pretesa farsi dal Capitolo della Collegiale di S. Lorenzo esistente in detto luogo di Giaveno.... 1688
- già n.16
Consulto del consigliere Carlo Orazio Rovelli sovra l'indulto, dispensa, e facoltà concessa dal Papa Innocenzo XI nella bolla di collazione dell'abbazia di S. Michele della Chiusa dell'anno 1688 a favore del principe Eugenio, di poter fare la guerra contro il Turco senza incorso di censura, né irregolarità, se possa anche estendersi alla guerra in generale, oppure sii ristretta seplicemente contro il Turco. post 1688
- già n. 18
Lettere del vicario generale dell'abbazia di S. Michele della Chiusa di deputazione dell'abbate D. Gio. Francesco Gabuto in provicario generale della medesima. 1689, mag. 24
-già n. 19
Progetto del vicario generale Blanchiardi di ridurre l'abbazia di S. Michele della Chiusa in vescovado per ragioni ivi addotte.
fine XVII sec.
-già n. 14
Memoria di rimmostranza al S.A.S. principe Eugenio di Savoia abbate, e perpetuo commendatario dell'abbazia di S. Michele della Chiusa a riguardo delle provisioni da ottenersi per conservazione delle ragioni di nomina e collazione de' benefici dalla detta abbazia dipendenti. sec. XVII e XVIII
- già n. 20
Riflessioni dell'avvocato generale De Villa sovra il processo tra li P.P. gesuiti del collegio di Chiamberij e gli economi e amministratori del seminario di Giaveno a riguardo d'una pensione di scuti 50 d'oro imposta dal Papa Gregorio XIII li 15 luglio 1574 sovra il priorato di Megeve a favore del seminario [...] dopo l'unione di detto priorato altre volte dipendente dall'abbazia di S. Michele della Chiusa, al detto collegio de' gesuiti. 1719, ago. 8
- già n. 21
Memoria sopra il modo d'impedire che li prelati ed abbati di Francia non s'impadroniscano della nomina de' benefizi esistenti in Francia dipendenti dall'abbazia di S. Michele della Chiusa. 1732
- già n. 24
Convenzione tra il principe Eugenio di Savoia abbate perpetuo commendatario dell'abbazia di S. Michele della Chiusa, conte Amedeo Trotti, vassallo Leonardo Feijditi per la nomina del podestà del luogo di Coazze feudo dipendente dalla detta abbazia.
1735, apr. 26
- già n. 25
Progetto d'aggiustamento delle differenze insorte tra il monsig. arcivescovo di Torino ed il capitolo di Giaveno per riguardo pendente dell'esercizio della giurisdizione nelle terre dipendenti dall'abbazia di S. Michele della Chiusa pendente la vacanza della medesima. 1737, ott. 1
- già n. 26
Sentimento del conte p. presidente Caisotti circa la deputazione da farsi de' vicarii generali in Francia per l'abbazia di S. Michele della Chiusa. 1738, lug. 6
- già n. 27
Copia autentica del giuramento prestato dal canonico Gabriele Ignazio Bogino come procuratore del prelato Pio Giacomo Millo uditore di S.S. ed abbate di S. Michele della Chiusa in presenza di S.M. 1742, marzo 8
- già n. 28
Parere, con minuta di patente in seguito al regio assenso implorato da monsignor Millo come abbate di S. Michele della Chiusa per concedere in enfiteusi alcuni siti spettanti alla detta abbazia, e situati nel territorio di S. Ambrogio. 1750
- già n. 32
Pareri dell'economo generale abbate Palazzi, ed avv.to generale Gallo sovra il ricorso del sig. cardinale Millo, come abbate di S. Michele della Chiusa, per ottenere il regio assenso a permettere al conte Trotti di alienare od ipotecare le porzioni che possiede del feudo di Coazze semovente dal diretto dominio di detta abbazia.
1753, dic. 4 - 1754, gen. 31
- già n. 33
Consulto legale per sostenere le prerogative dell'abbazia di S. Michele della Chiusa circa l'esercizio della giurid.ne spirituale nelle terre dalla med. dipendenti ad esclusione dell'arcivescovo di Torino.
metà sec. XVIII
- già n. 22
Supplica del conte Duchi per ottenere una restituzione in tempo per riportare l'investitura d'un punto e mezzo del feudo della cassa semovente dall'abbazia di S. Michele della Chiusa; assieme ad un factum, informativa del conte Zenone procuratore generale del cardinale Cavalchini provvisto della detta abbazia; pareri del procuratore generale Brea e dell'avvocato generale Gallo, dell'economo generale dei benefici vacanti Palazzi, e lettera del conte ep.mo referandario Lanfranchi, concludenti non esser necessaria alcuna regia provvidenza attesa la semovenza predetta dalla detta abbazia, ma solo un atto di protezione e d'affetto che detto cardinale Cavalchini investisca detto conte Duchi della summenzionata porzione di feudo e di far desistere il promotore della mensa dalla proposta caducità. 1761
- già n. 3
Lettere e memorie relative al progetto proposto dalla corte di Francia al cardinale Cavalchini abate di S. Michele della Chiusa di unire i benefici che tale abazia possiede in Francia alla cattedrale di Gap. 1771
- già n. 35
Unione fatta dal vescovo di Luçon in Francia al suo seminario del priorato semplice regolare di S. Michele di Moutiers dell'ordine di S. Benedetto anticamente dipendente dall'abbazia di S. Michele della Chiusa, col gradimento di S.M. e consenso del cardinale Cavalchini provvisto di detta abbazia; coll'obbligo al detto seminario della celebrazione d'una messa solenne annua perpetua per la conservazione di S.M. e della R. famiglia e di una pensione annua perpetua di £.150 pagabile ad un eccles.co della diocesi di Genova per servigli di titolo clericale; colla riserva della nomina a favore del vicario gen.le della detta abbazia nella parte di Francia. 1763, 1 ott.
Ratificanza del re di Francia del trattato di cambio stipulato tra il cardinale Carlo Alberto Guidobono Cavalchini, abate di S. Michele della Chiusa ed il vescovo di Grenoble, per forma del quale detto abate cede a favore del prelodato vescovo e suoi successori a perpetuità tutte le dipendenze utili ed onorifiche della sua abbazia situate in Francia e per contro il detto vescovo fa cessione all'abbazia di S. Michele del decanato ed arcipretura di Savoia e di tutte le dipendenze del vescovato di Grenoble situate in Savoia, per servire all'erezione di un vescovado nella città di Chambéry.
1773, mag. 6
N.B. vedi per altre carte relative a questo affare nel vescovado di Chambéry.
Traité entre le chapitre de S. Michel de la Cluse et monseigneur l'eveque de Grenoble.Du conseutement de leurs majesté... chretienne et sarde concernant l'echange des bénéfices dependants de l'eveche de Grenoble et situés en Savoye, avec ceux de l'abbaye de S.t Michel de la Cluse situè en France.
1773, dic. 8
- già n. 34
Osservazioni sopra l'ultimo progetto inviato per parte di S.M. in Francia a riguardo del cambio del decanato di Chiamberì dipendente dal vescovado di Grenoble colli benefizi che l'abbazia di S. Michele della Chiusa possiede in Francia. [primo quarto sec. metà sec. XVIII]
Ritirate ne' regi archivi in aprile 1779 dopo la morte del gran cancell. conte Caisotti.
- già n.31
Progetto in forma di rappresentanza rimesso per parte dell'abbazia di S. Michele della Chiusa a S.M. in occasione della demolizione della chiesa e sacrestia di S. Michele e translazione dei padri Trinitari Scalzi detti del riscatto nella casa del popolo per la conservazione delle ragioni di detta abbazia, dalla quale detta chiesa, i fitti dipendevano.
Con progetto di decreto, col quale si manda al vicario di detta abbazia di dover unitamente a detti padri dar supplica a S.M. per ottenere il suo regio assenso. [sec. XVIII]
- già n. 24
Stato delle pensioni a cui erano sogette le abbazie di Casanova e di S. Michele della Chiusa in tempo che le godeva il signor principe Eugenio. [sec. XVIII]
- già n. 22