Istruzione al Conte di Moretta spedito alla Corte di fr.a per ivi giustificare il Presid.e Fresia della fattagli imputazione che fosse l'auttore de' torbidi che allora regnavano in d.a Corte per motivo dell'allontanamento della Regina, e dolersi fortemente de' Sospetti concepiti che S.A.R. avesse parte in tali disturbi 1617
Altra al Cav.re Cavorretto inviato in francia presso il Mar.le de Lesdiguieres per dargli conto dell'Attacco di Vercelli fatto dai Spag.li con tutta la loro Armata, e pregarlo di venir lui stesso con forze ad assistere S.A.R., e di rimostrare à S.M. Xpma quanto convenga che la pace si tratti unitamente coi Veneziani 1617
Altra à M.r de Marcieu con le rappresentanze che dovea fare alla Corte di francia per impegnare quel Re' à costringere li Spagnoli all'esecuzione del Trattato d'Asti 1617
Altra all'Abb.e della Manta per trattare col Re' di fr.a del Matrimonio del Pr.n.pe di Piem.te colla Sorella di S.M. Xma e dell'esecuzione del Trattato d'Asti violato dà Spagnoli coll'espugnazione di Vercelli. 7. 7bre 1617
Istruzione al Cav.re Gabaleone incaricato di rimostrare al Re' di fr.a le ragioni che hanno portato S.A.R.le à non disarmare, per non esser sottoposta ad un invasione de' Spagnoli, e perche nelle frontiere della francia, ed altri Stati vi si trattenevano delle Truppe, e il che era contrario al Disposto dei Trattati d'Asti e di Pavia, e però esser necessario che S.M. Xpma rinovi gl'ordini già dati per far licenziare d.e Truppe. 19. Gen.o 1618
Altra al Pr.n.pe Card.le per la sua andata in fr.a 1.o per la dimanda à S.M.tà Xma di Madama Christina sua Sorella in Matrim.o col P.rn.pe Vitt.o Amedeo 1.o 2.o per pregare d.o Rè di recedere dalla prottezione che hà preso delle persone, e Terre delli Duca di Nemours, e Conte di Boglio per essere Vassalli di S.A.R. che non puonno implorare la prottezione altrui in pregiudicio della sua Superiorità. 3.o per supplicarla di far una dichiaraz.ne tale à favor di S.A.R. che tolghi ogni difficoltà nell'esazione del suo dritto di Villafranca. 4.o perche nomini de' Commissarj per la terminazione amichevole delle differenze che vertono trà le due Corone à riguardo de' Confini della Savoja, e di Nizza. 5. Ed affinche S.M. Xpma non consenta che il Duca di Nemours compri ò permuti Seissel. 1618
Istruzione al d.o Pr.n.pe inviato presso il Rè di fr.a per pregarlo d'interporre j suoi buoni ufficij presso S.S.tà accioche dij à S.M.R.le il titolo di Re prima ch'al Duca di Toscana
2.o Per rimostrargli lo stato delle Cose di Boemia, la risoluzione di quel Regno, e de' Protestanti di non voler che l'Impero continui più nella Casa d'Austria, e pregarlo di far tutto l'imaginabile, accioche l'A.S.R.le sia eletto Rè de' Romani.
3.o Per ottenere dà S.M.ta Xpma il suo Assenso per l'impresa di Geneva, con ordine però di far quella tentativa nel Caso solam.e che vedesse la pref.a M.S. risoluta alla guerra contro gl'Eretici
4.o Per pregarla d'interporre l'auttorità sua perche S.A.R.le sij sodisfatta dal Duca di Mantova delle Doti dell'Infanta, sue gioie, ed accessorj, come anche delle Doti di Mad.a Bianca.
5.o Et per trattare il Matrim.o trà una delle Prn.pesse di Savoja ed il Re' Xpmo nel Caso che S.M. fosse risolta di non consumare il Matrimonio con la Regina 1618
Istruzioni e memorie di d.o Duca al Pr.n.pe Card.le suo figlio inviato in francia per fomentare il Rè Xpmo ed j Ministri alla guerra contro gl'Ugonoti sotto mano nella speranza che avea S.A.R. di aprirsi la strada al riaquisto di Geneva, e del Paese di Vaud.
2.o Per rimostrare in quella Corte le ragioni tanto chiare della prefata A.R. sovra il Monferrato, la poca volontà ch'il Duca di Mantova ha mostrato all'accomodamento sempre che S.M. Xpma l'hà voluto abbracciare, e favorire, ed il poco conto che ha tenuto dell'interposizione sua
3.o E per rappresentare lo Stato delle Cose d'Italia ed altre parti, et indi esortarla di non moversi con le Armi per solo far restituir la Valtellina ai Grisoni mà per l'altro negozio principale nell'istesso tempo
Con ordine al d.o Card.le d'operare che il Duca di Lesdiguieres facci ancor lui le sue diligenze alla sud.a Corte per portar S.M. Xpma à quest'ultima risoluzione tanto importante, e necessaria. 25 Gen.o 1621
Trattato di Confederaz.ne trà il Rè di fr.a la Rep.a di Venezia, et il Duca Carlo Em.l 1.o per opporsi alle imprese del Rè di Spagna, e dell'Arciduca Leopoldo nella Valtellina. 7. febr.o 1623
Articoli stipulati in Susa trà d.e Potenze per l'esecuz.ne di ciò che ancor restava à farsi del concentrato in d.o Trattato. 31. 8bre 1624.
Ratificanza di d.a Rep.a del med.o
Istruzione del Duca Carlo Emanuel 1.o al Cav.re Cavorretto spedito à Grenoble presso il Contestabile de Lesdiguieres per dimostrargli il compiacimento cagionatogli dalla destinazione sua per abboccarsi coll'A.S. e per concertare il tempo, ed il luogo di d.o abboccam.o che dovea tendere à stabilire le misure da prendersi per portar la guerra nel Stato di Genova in esecuzione della Lega stabilita con S.M. Xma e li Veneziani 1624
Altra all'Abb.e Scaglia Amb.re in fr.a la quale si raggira 1.o sovra le Case della Valtellina. 2.o s.a li dispareri con Genova per riguardo à Zuccarello 1624
Altra al med.o per trattare sovra l'impresa per la ricuperazione di Geneva.
2.o l'accompra del Contado di Neufchatel per un Millione di Scudi di francia
3.o il Matrimonio della Contessa di Soissons col Pr.n.pe Tomaso.
4.o li affari della Valtellina, del Monferrato, e del Duca di Nemours
5.o il proggetto di due Matrimonj con Mantova qual mezzo di aggiustare le differenze per il Monferrato
6.o Il Matrimonio trà l'Inghilterra e la Spagna
7.o Le differenze cò Genovesi per Zuccarello. 16. Ap.le 1624
Istruzione per il Col.o di Revigliasco spedito dal Duca di Rohan ad effetto di invitarlo à portarsi nelle Armate di Piemonte, e cosi allontanarlo dal Regno di francia perche non entrasse nei dissegni di M.r Soubise suo fr.lo che già aveva intrapreso d'intorbidare la quiete del Regno 1624
Dichiarazione fatta da Ministri di francia che ove tutto ciò che si è conchiuso nella Lega de 7. febr.o 1623. in ordine alla diversione d'Italia non venghi gradito dalla Rep.a di Venezia, resterà nullo, e senza effetto. 5. 7.bre 1624
Articoli trattati nelle Conferenze seguite in Susa trà l Duca Carlo Em.l I.° ed il Contestabile de les Diguieres concernenti il riparto delle Conquiste che si sarebbero fatte sopra li Genovesi. 20. 8.bre 1624.
Con due altre memorie relative ai d.i articoli
Articoli proposti e convenuti trà l Duca Carlo Em.l 1.° ed il Contestabile de Lesdiguieres concernenti le misure da prendersi per l'esecuzione dell'Impresa contro Genova 1624
Istruzione al Sen.re Sanfront circa le informazioni che si ricercano de' Capi che si dovranno prendere col deputato del M.se di Vignoles circa la quantità, e l'alloggiamento delle Truppe di S. M.tà Xpma in Piemonte
Con una memoria di d.o Marchese Comandante l'Armata del Rè in Italia presentata à S. A. 1624
Altra al Marchese di Saluzzola spedito al Contestabile per rappresentargli l'aggravio intolerabile che soffrivano le Comm.tà per l'eccessivo numero di Truppe alloggiate nello Stato, e sollecitarne il richiamo, o almeno che più non ne fossero spedite 1624
Ragionamento sù le pretenzioni del Duca Carlo Em.l 1.° verso la Rep.a di Venezia per l'esecuz.ne di osservanza de' trattati fatti in francia sotto li 5. e 6. di 7.bre 1624. in proposito della diversione da farsi in Italia 1625
Memoria istruttiva del Duca Carlo E.l 1.° à M.r de Reaux con cui narrandogli il Successo delle operazioni della guerra intrapresa contro de' Genovesi lo incarica di rappresentare al Rè di fr.a lo Stato delle Cose, ed impegnarlo à mandare validi soccorsi 1625
Istruzione à D.n Lud.co Cavorretto per informare il Contestabile dello Stato delle Cose di Verrua e che la tardanza delle Truppe del M.se di Vignoles per questi Stati sarebbe di gran pregiudicio à med.i come altresi alla riputazione di S. M. Xpma, e di sollecitarne per tanto la venuta per la Tarantasia avendone l'A.S. dato gli ordini per le loro Tappe secondo il desiderio del med.o Contestabile. 16. 8.bre 1625
Altra al Cav.re di Valançay per portarsi ad informare il Rè di fr.a dello Stato delle Cose della guerra in Piemonte, e della risoluzione in cui era il Duca di Sav.a d'inoltrarsi nello Stato di Milano fino al Ticino. 5. Xmbre 1625
Altra al Gen.le delle Finanze Buonfiglio inviato à Marsiglia presso il Duca di Guise per pregarlo d'imprestare à S.A. i suoi Vascelli muniti e ben armati per tentare le imprese contro Genova, che in specie sopra Vintim.a, Porto Maurizio, e Saona, con ordine al d.o Buonfiglio di non parlar in verun modo di quella di Corsica che S.A.R. si riserva quando i d.i Vascelli saranno nè suoi Mari, ed in caso ch'il d.o Duca di Guise ricusi di lasciarli, faccia destramente istanza di restituire à d.a A. li m/50 Scudi che hà ricevuti per questo conforme al Concerto che ne fù fatto
Colla relazione di d.o Buonfiglio nella negotiazione avuta col Duca di Guisa. 1625. a 1626
Istruzione à D.n Lud.co Cavorretto M.se di Saluzzola inviato presso il Contesatabile per dargli parte dell'andata del Pr.n.pe di Piem.e verso il Rè di fr.a per sollecitar le provvisioni necessarie per le guerra in Italia, riceverne le ultime risoluzioni di S.M. Xpma e suo Consiglio, ed anco per procurar la pace nel Regno
2.o per assicurarlo del disgusto che S.A.R. hà sentito delle novità usate dagl'Ugonoti del Vivarese, ed offerirgli ogni ajuto, ed assistenza che potesse desiderare dai Stati di d.a A.R.le in questa occasione
3.o per dimostrargli il desiderio della med.ma della pace universale nel Regno di fr.a e del ritorno del pred.o Contestabile nell'Armata di S.M. in Italia
4.o e per pregarlo di non ritener le Truppe destinate per l'Italia tanto di S.M. che di d.a A.R.le 31. Gen.o 1626
Memoria delle indennisaz.ni che il Duca Carlo Em.l pretendeva essergli dovute dalla fr.a per le spese da esso fatte dipendentem.e dai Trattati di Lega conchiusi nel 1624. massime per l'impresa proggettata contro Genova 1626.
Unitamente a risposte dei Ministri di Francia, e contro repliche relative
Trattato di pace conchiuso à Moucon trà li Re' di francia e di Spagna in cui furono terminate le differenze insorte per motivo della Valtellina, e fù anche stabilita una sospensione d'Armi trà il Duca Carlo Em.l 1.o e la Rep.a di Genova con ciò, che fra 4. Mesi si elegessero da ambe le parti degl'Arbitri per terminare le loro differenze. 5. Marzo 1626.
Colli articoli secreti del Tratt.o sud.o, ed altre scritture relative
Istruzione al M.se di Saluzzola inviato presso il Contestabile per informarlo de' Negoziati, e successi del Pr.n.pe in francia, e per rappresentargli ch'j Stati di S.A.R. non puonno più sopportare il peso d'un Armata cosi numerosa ch'è bastante per consumare in poco tempo il restante del Paese se non si mette rimedio ò con licenziarla, o con impiegarla verso la Riviera per la ricuperaz.ne de' Luoghi di S.A. che la Rep.a di Genova gli ha presi. 17. Ap.le 1626
Altra al med.o per rappresentare al Re' di fr.a il dispiacere di S.A.R. che sijno partiti dall'Armata di fr.a in Italia il Contestabile, et il Mar.le di Crequi, e domandare al med.o Rè il Comando G.le di d.a Armata per il Pr.n.pe di Piem.e persuadendo S.M. a pacificare il suo Regno. Con una memoria à d.o M.se di Saluzzola sovra il cattivo Stato dell'Armata nemica, e la facilità di scacciarla dall'Italia 1626
Altra Istruz.e al med.o M.se di Saluzzola per informare il Contestabile della risoluz.ne di S.A.R. di supplicare il Rè di fr.a à voler ritirar l'Armata ch'era ne' suoi Stati come affatto inutile, stante la Conclusione della Pace ed in tal Caso farla ripassare in francia per il Delfinato, e per sollecitare j soccorsi contro de' Genovesi. 2. Giugno 1626
Memoria rimessa dall'Abb.e Scaglia alla Corte di francia sulle indennisazioni pretese dà S.A.R. in conseguenza della Guerra fatta di concerto coll'Armata francese nelli anni 1625. e 1626. Marzo 1627.
Colle risposte in margine sottos.te dal Rè di fr.a
Dichiarazione fatta in Torino à S.A.R.le dà Luigi di Bourbon Conte di Soissons di non prestar orechio ad alcun aggiustam.to per il suo ritorno in francia, senza che preceda la risposta che stà aspettando frà due mesi se potrà avere una Piazza di sicurezza, come pure di pregare sua Madre ad unirsi seco lui per domandare al Re' d'Ingh.a la figlia 1.o genita del Rè di Bohemia in Matrimonio
Con altra dichiarazione del Conte di Montaigu in nome del Rè d'Inghilterra, che questo non avrebbe conchiuso alcun Trattato colla francia senza partecipazione del Duca di Savoja, e che avrebbe appoggiate le pretenzioni sud.e di Luigi di Bourbon. 13. Giug.o 1627
Istruzione al S.r de Lescheraine spedito al Mar.l de les Diguieres per informarlo de moti, e disposizioni guerriere che si davano dai Spagnoli, e chiedergli il soccorso di m/4. fanti, e Mille Cavalli
E per dargli de' Chiarimenti sù le doglianze de' Genevrini per rispetto all'inosservanza del Trattato di S.to Giuliano. 2. Giugno 1628
Altra al Conte de la Roche per informale il pred.o Mar.le delle forze, e movimenti de' Spagnoli e per averne li opportuni soccorsi, mentre in diffetto. S.A. avrebbe avuto il rincrescimento di vedersi costretta ad aggiustarsi coi Nemici della francia 1628
Pienpotere, ò sia Procura del Duca Carlo Em.l 1.o in capo del Conte Francesco Provana suo Amb.re straord.io in francia per segnare in suo nome gl'Articoli di pace stipulati in Mouçon li 5. Marzo 1626. trà li Rè di fr.a e di Spagna in quella parte che riguardava le differenze che aveano dato motivo à d.o Duca di intraprendere la guerra contro la Rep.a di Genova 16. febr.o 1628
Istruzione per il S.r Du Mollard spedito dal Mar.l di Crequi ad effetto che sospendesse per qualche tempo l'avanzamento delle Truppe francesi stante il buon incaminamento de' Negoziati per l'aggiustamento con Mantova. 25. Lug.o 1628
Altra all'Aud.r Fresia spedito à Parigi per chieder giustizia alla Regina Madre de' tentativi fatti dal Barone di Venza di sovraprendere la Città di Nizza, e per scusarsi sul esibizione delle Truppe resa impossibile dai nuovi moti eccitati per la causa del Monferrato, con nuova esibizione di starne per questo ad un Arbitramento, com'anche per sollecitare l'interinazione delle Patenti di naturalisazione del Pr.n.pe figlio di D.a Mattilde Sorella del Duca 1629
Altra per la persona che verrebbe spedita in francia ad effetto di dimostrare la legalità delle misure prese, ed eseguite doppo la morte del Duca Vincenzo di Mantova in sostegno delle pretenzioni del Duca Carlo Em.l 1.o sopra il Monferrato in competenza del Duca di Nevers.
E per far comprendere quanto giustam.e avea il Duca à lamentarsi della pace conchiusa ad insaputa sua e degli altri Alleati in ordine agli affari della Valtellina aggiungendovi molti altri motivi di lamentanze contro li procedimenti, e mancanza di parola della fr.a à riguardo d'esso Duca 1629
Memoria istruttiva di S.A.R. per il P.te di Monfalcon suo Amb.re in fr.a relativam.e alle condizioni colle quali si sarebbe esso Duca accostato al partito della francia per entrar in guerra contro la Spagna
Con un progetto di sospensione d'Armi in ordine alle differenze con Mantova 1629
Articoli proggettati nelle Conferenze di Susa trà il Duca Carlo Em.l 1.o et il Card.le di Richelieu j quali però non ebbero effetto per una Lega, il di cui oggetto doveva essere la Conquista della Città, e Stati della Rep.a di Genova, della Città di Geneva, e del Paese di Vaud. 1629
Proggetto fatto nelle sud.e Conferenze per una lega difensiva dà stipularsi trà il Rè di fr.a e d.o Duca la Rep.a di Venezia, ed j Svizzeri per sostenere li Grisoni ne' loro dritti secondo il disposto dal Trattato di Mouçon. 1629
Altro signato à Susa dal Pr.n.pe di Piem.e, e dal Card.l sud.o per una lega da farsi trà l Papa, il Rè di francia, li Veneziani, et il Duca di Mantova, il di cui oggetto doveva essere di mantener la Pace in Italia contro le oppressioni de' Spagnoli. 11. Marzo 1629
Qual Lega però non ebbe effetto
Trattato conchiuso à Susa trà il Pr.n.pe di Piem.e Vittorio Amedeo à nome del Duca suo Padre, et il Card.le de Richelieu per parte del Rè di fr.a in cui fù convenuto ch'il Duca darebbe passaggio alle Truppe francesi destinate al Soccorso di Casale sotto le Condizioni ivi espresse, e che il Rè di fr.a per le pretenzioni del Duca di Savoja nel Monferrato gli farebbe cedere dal Duca di Mantova tante Terre per il valore di m/15. Scudi d'oro annui di reddito. 11. Marzo 1629.
Colli Articoli secreti signati li 11. e 31. Marzo per l'esecuzione di d.o Trattato, e per obbligare j Spagnoli à desistere dall'Assedio di Casale, e delle altre ostilità intraprese contro il Duca di Mantova
Istruzione al Gen.le delle Poste Gabaleone inviato presso il Duca di Guisa per pregarlo di non passare più oltre colle sue Truppe che hà fatto entrare nel Contado di Nizza, con intenzione di farle passare à Casale per la via di Piem.e in esecuz.ne dell'ordine avuto dal Rè di fr.a e del convenuto nel Trattato sud.o ed in caso ch'il d.o Duca di Guisa insista di voler passare, di esortarlo à passare per la Riviera. 19. Marzo 1629
Trattato conchiuso in Bussolino trà il Rè di fr.a, il Duca Carlo Em.l 1.o et il Duca di Mantova, per cui in esecuzione di quello di Susa vengono determinate le Terre del Monferrato da rimettersi al Duca Carlo Em.l con la nominazione de' rispettivi Commissarj per verificare il reddito, e valore di quelle Terre. 10. Maggio 1629