Istruzione al Baron di Mont S.t Iean spedito dal Duca che comandava le Armi di francia, per rimostrargli il dispiacere che le era risultato da che contro la parola data si erano alloggiate le Truppe di francia nel Piemonte. 3. Xmbre 1657
Altra all'Abb.e Amoretti per rappresentare alla Corte di fr.a lo Stato miserabile del Piem.e, ed ottenere li opportuni soccorsi per evitare maggiori rovine, appoggiando anche l'esito delle Commissioni date al S.r Bonnesont. 7. febr.o 1658
Altra al M.se di Fleuri spedito alla Corte sud.a col doppio oggetto di complimentare il Rè nella sua ricuperata salute, e di participarli l'importante successo della presa di Trino. 1.o Ag.to 1658
Relazione di quanto l'Abb.e Amoretti ha negoziato col S.r Card.le Mazzarino sul proggetto di Matrim.o del Rè di fr.a colla Pr.n.pa Margarita, sul rifiuto dell'Imp.re delle Investiture per le Terre del Monferrato, attese le opposizioni del Duca di Mantova in ordine agl'Ugonotti delle Valli di Lucerna. 6. 7bre 1658
Istruzione al Presid.e di Chamosset mandato in francia per trattare di diversi ponti concernenti gl'interessi della R.l Casa, massime in ordine alle differenze per il Monferrato, alle Doti dell'Inf.ta Catterina ed al supposto Testamento del Principe Filiberto, e ciò in occasione che si negoziava la pace trà la francia e la Spagna. 17. Giug.o 1659
Trattato di Pace de' Pirenei trà d.e Corone.
Con un estratto degl'Articoli publici, e secreti concernenti gl'interessi della R.l Casa di Savoja. 7. 9bre 1659
Istruzione al M.se Villa Amb.re straord.io presso il Rè di fr.a per complimentarlo sul suo passaggio nel Delfinato, ed esporgli lo Stato delle Cose della Guerra in Piemonte, ad effetto di ottenere gl'opportuni Soccorsi 1660.
Il pred.o M.se anche incaricato di fare alcune insinuazioni al Card.l Mazzarino relativamente ai proggetti di Matrimonio della Principessa Adelaide col Rè di fr.a, ò con Baviera per il Caso massime che quest'ultima Corte avesse persistito à volere la sud.a Principessa Adelaide in luogo della Margarita che se gli era proposta
Altra al M.se di S.t Damiano spedito per condolersi in nome delle LL. AA. RR. colle Sig.ra Duchessa d'Orleans per la morte del Duca suo marito
Con qual occasione esso Marchese c'anche incaricato di sollecitare il pagamento d'alcuni Crediti di Mad.a R.le Christina verso la Corona di francia come pure la provista de' Sali di Pecaix per la Savoja secondo la permissione avutane dal Rè. 3. Marzo 1660
Altra al Sen.re spedito per assistere alle Conferenze de' Pirenei ed impegnare li Ministri francesi à sostenere gl'interessi di S.A.R. contro le pretenzioni del Duca di Mantova dipendentemente dal Trattato di Cherasco, facendo eziamdio riparare l'artic.o 94. del Trattato di pace già stipulato trà la fr.a e la Spagna. 14. Aprile 1660
Altra al M.se Villa destinato Amb.re in fr.a per portarsi le Congratulazioni di S.A.R. sul Matrimonio del Rè di francia coll'Infanta di Spagna e sù la Conclusione della pace de' Pirenei, con ordine di trattare delle differenze con Mantova lasciate indecise à Pirenei, degl'interessi col Duca di Modena, del dritto di Villafranca in occasione di incidenti occorsi con Bastimenti francesi che aveano ricusato di pagare il d.o dritto: della Tratta de' Sali di Pecaix, e delle Somme dovute dal Rè Xpmo à Mad.a R.le per li decorsi non pagati della sua pensione. 25. 8bre 1660
Istruzione al Vesc.o di Geneva spedito alla Corte sud.a col motivo di tener il Rè impegnato à prosseguire le misure prese per l'estirpazione degli Eretici, mà principalmente coll'Oggetto d'investigare j fini politici che potea avere d.a Corte à tal riguardo massime nel procurarsi la Sovranità temporale sopra la Città di Geneva, o metterla sotto la sua protezione, ò de' Svizzeri Cattolici, ed Eretici. 15. Ap.le 1662
Altra al M.se Villa Amb.re in fr.a colla quale facendogli presenti j mezzi usati dalla Corte di Roma per dare una sodisfazione à quella di fr.a in seguito all'insulto fatto dà Corsi al Marchese di Crequi Ministro di fr.a à Roma, se gli prescrive di portarne le opportune insinuazioni à quel Ministero in giustificazione del procedimento del Papa, e de' suoi Ministri in tal Circostanza. 23. 7bre 1662
Istruzione orig.le di S.A.R. al Conte di Ricaldone Spedito in Francia, ed Inghilterra per dare parte della Morte di Mad.ma R.le, e della Duchessa Sua Consorte. 14. Gen.o 1664
Esposizione fatta al Rè di fr.a per parte del Duca di Mantova delle ragioni ch'egli ha di pretendere la restituzione delle Terre possedute dal Duca di Savoja nel Monferrato in conseguenza del Trattato di Cherasco, implorando perciò l'auttorità, ed eziandio la forza delle Armi del Rè di francia 1663
Proposizioni fatte dall'Amb.re di Mantova alla Corte di fr.a resasi mediatrice delle differenze vertenti trà il Duca suo P.rone e la R.l Casa di Savoja per l'aggiustamento delle med.e
Con le risposte fatte per parte della Corte di Sav.a et repliche di quella di Mantova 1663. et 1664
Altre d'Aggiustamento fatte per ordine di S.M.tà Xpma all'Amb.re di Mantova da M.r di Lionne sù le differenze vertenti colla R.l Casa di Sav.a dipendentemente dal Trattato di Cherasco 1664
Discorso politico d'un Spagnolo, in cui considerate le Circostanze, e lo Stato in cui principalmente si ritrovavano le Potenze di fr.a e Spagna da à divedere j fini, e le viste che la p.ma poteva avere col suo Contegno, e ne deduce alcune Massime, accennandovi j mezzi per andarvi all'incontro