MEMOIRE touchant les motifs, pour les quels le Roi d'Angleterre envoya auprés de S.M. Milon d' Essex en qualitè d' Ambassadeur; et que dans cette circostance S.M. n' envoya point à Londres un Ministre avec le mêine caractère. 1732
EXPÉDIENS, et idées, dont le Marquis de Breille croit, que la Cour d' Angleterre pourrait se servir pour procurer la paix à l'Europe pour la garantie de la Pragmatique sanction. 1735
Avec deux extraits des letters du Chevalier Ossorio, et du Comte Chiusan, et des réponses de S.M. qui out précédé cette négociation, comme aussi quelques Mémoires et avis relatifs au dit objet. 1730. a 1735
RISPOSTA all'insinuazione fatta a S.M. dall'Ambasciatore d' Inghilterra a nome delli Stati generali delle Provincie unite dei Paesi bassi, secondo la loro risoluzione delli 21. preceduto gennajo, relativamente agli articoli prelimanari concertati, e stabiliti tra l'Imperatore, e la Francia. in febbrajo 1736
MEMORIA istruttiva al Cavaliere Ossorio, Inviato straordinario di S.M. presso la Corte d'Inghilterra, relativamente alle conseguenze della lega conchiusa dalla Francia nel 1733. contro l'Imperatore, e del successivo trattato seguito tra la Francia, e la Spagna
PARERE del Primo Presidente del Senato Conte Caissotti circa il progetto di rinnovazione del Trattato di commercio conchiuso coll' Inghilterra dal Duca Carlo Emanuele 2° li 9. novembre 1669. 5. agosto 1742
COPIA della ratifica del Re della Gran Brattagna della convenzione stipulata a Worms col Ministro della Regina d'Ongheria li 14 ottobre 1743, concernente la continuazione per parte dell'Inghilterra de' sussidj, e la promessa delle indennizzazioni a favore della detta Regina. 1° dicembre 1743
PIENPOTERE di S.M. al Cavaliere Ossorio per autorizzarlo a ricevere dall'Inghilterra l'annuo sussidio di L. 200. m sterline stipulato nell'articolo 8° del Trattato di Worms. 10. marzo 1744.
Assieme ad una Memoria relativa presentata dal Cav.e Ossorio al Duca di Newcastle; ed un estratto di quanto si era scritto, in diverse lettere fin dal 1743. per ottenere detto sussidio
COPIA di una Memoria presentata dal Ministro della Repubblica di Genova al Re d'Inghilterra per antivenire le minaccie alla medesima fatte dall'Ammiraglio Inglese Matheus in seguito a qualche accrescimento da essa fatto nelle sue truppe. in maggio 1744
COPIA della ratificanza di S.M. della convenzione signata a Londra li 21. maggio 1745. dal Cavaliere Ossorio pel sussidio straordinario di L. 60.m sterline accordato a S.M. dall'Inghilterra. 2. luglio 1745
RATIFICANZA di S.M. della convenzione conchiusa li 10. giugno 1746. dal Cavaliere Ossorio coi Ministri d'Inghilterra per un sussidio straordinario di L. 100.m sterline a favore di S.M., onde porla in grado di sostenere la guerra. 22. luglio 1746
PIENPOTERE di S.M. al Cavaliere Ossorio per autorizzarlo di esigere dalla Tesoreria del Re d'Inghilterra il denaro proveniente dal sussidio straordinario, che la prefata M.tà Britannica si era impegnata di proccurarle dalla Nazione Inglese per i bisogni della guerra in Francia, ed in Italia. 28. dicembre 1746
ESTRATTO della corrispondenza tenuta dal Ministro di S.M. a Londra col Conte della Chavanne, ed il Conte di Canale a Vienna, relativa ai negoziati della Corte d'Inghilterra per una pacificazione generale. 1746 in 1747
MEMORIA presentata alla Corte di Londra da De Wasner, Ambasciadore dell'Imperatrice Regina presso la medesima, ad effetto di sollecitare un soccorso straordinario in danaro per l'impresa contro Genova, e la Corsica. 12. marzo 1748
COPIA dell'atto di accessione del Re d'Inghilterra al Trattato di alleanza conchiuso tra le Corti di Vienna, e di Russia li 22. maggio 1746. 6. maggio 1750
ISTRUZIONI di S.M. al Conte di Viry per la sua commissione d' Inviato straordinario presso la Corte d'Inghilterra. 16. luglio 1755. Assieme a copia di dette Istruzioni, dove si trovano inserte le lettere credenziali, un discarico al Tesoriere delle Regie Finanze per la somma di L. 8.m da pagarsi al detto Conte; Lettere, e Regj Viglietti relativi allo stabilimento fissato al medesimo, ed agli emolumenti; Nota delle scritture rimessegli; una memoria lasciata dal Conte di Perrone per servirgli d'istruzione per quello, che riguarda la Cappella Regia a Londra; e finalmente il regolamento di detta Cappella.
16. luglio 1755
COPIA di due Dispaccj di S.M. al Conte di Perrone, suo Inviato straordinario alla Corte di Londra, informandolo del progetto, che si aveva di conchiudere un trattato d'alleanza col Cantone di Berna, per ottenere da quella Corte il suo concorso nel denaro necessario per l'effettuazione del medesimo. 29. giugno e 13. luglio 1754
ESTRATTI di lettere relative alle istanze fatte a S.M. dalla Corte di Londra, affinchè non richiamasse il Conte di Viry, suo Inviato straordinario presso la medesima Corte. 1760
PROPOSIZIONE fatta dagli Stati Uniti d'America per mezzo dei suoi Ministri Plenipotenziarj Adams, Franklin, e Jefferson di un trattato d'amicizia, e di commercio tra S.M., ed i medesimi Stati.
22. settembre 1784
RELAZIONE fatta dal Marchese di Cordon dipendentemente alle due sue missioni d'Olanda, e d'Inghilterra; nella quale principiando dall'Olanda, dà un ragguaglio dei diversi avvenimenti politici succeduti durante la sua commissione; quindi, parlando dell'Inghilterra, fa una descrizione dell'origine, e dell'esito della guerra dalla medesima sostenuta contro le sue Colonie Americane, e della rottura dappoi seguitane colla Francia; fa per ultimo un quadro del Ministero, e delle qualità del Re, e della Regina, Principi, e Principesse. 6. dicembre 1784
COPIA del Trattato d'alleanza offensiva, e difensiva contro la Francia tra S.M., ed il Re d'Inghilterra, segnato a Londra. 25. aprile 1793.
Assieme ad una lettera di Lord Grenville relativa alla conclusione di detto Trattato, ed altra del Ministro Inglese presso S.M. Trevor, concernente la retrocessione della Provincia del Novarese, che la Corte di Vienna metteva per base alla sua cooperazione per la comune difesa contro la Francia
RELAZIONE fatta dal Conte di S. Front, Inviato straordinario di S.M. presso la Corte di Londra, del risultato della conferenza dal medesimo avuta con Milord Grenville relativamente alla comunicazione fattagli della necessità, in cui S.M. si era trovata di dover accettare una delle due proposizioni fatta dalla Corte di Vienna come base principale della convenzione stata quindi conchiusa a Valenciennes, senza poterne prima render pertecipe il Re d'Inghilterra. 8. maggio 1794