Il fondo noto come Lettere di particolari (Materie politiche per rapporto all’Interno > Lettere di particolari) nacque, in occasione dei lavori ottocenteschi di ordinamento della documentazione dell’Archivio di Corte, dalla riunione di tutte le lettere dirette a duchi e sovrani sabaudi e ai loro Primi Segretari di Stato sia da pubblici funzionari, tanto nazionali quanto esteri, sia da altri personaggi che intrattennero corrispondenza con la Corte sabauda.
Consultando la banca dati costituita da 21868 record, si potrà verificare agevolmente la presenza all’interno del fondo dei corrispondenti sui quali si stanno cercando informazioni e, in caso affermativo, si avrà la possibilità di individuare con facilità i mazzi contenenti le lettere oggetto della propria ricerca. Il mazzo potrà essere richiesto per la consultazione presso la sala studio di Piazza Castello 209 attraverso le normali procedure di prenotazione.
La documentazione, che copre l’arco cronologico 1351-1865, venne ordinata alfabeticamente per mittenti, con indicazione dell’eventuale carica ricoperta dallo scrivente. Le lettere di ciascun mittente vennero quindi disposte in ordine cronologico, organizzandole, per i pubblici funzionari, in relazione alle cariche ricoperte nel corso della carriera. In continuazione delle lettere dirette da ogni mittente alla Corte sono state inoltre collocate quelle indirizzate al medesimo da terzi in ragione della funzione pubblica da questi rivestita.