Studi sulla cultura architettonica a Torino dopo la Restaurazione e su F. Bonsignore A4
La presente partizione riunisce principalmente carte raccolte, da un lato, per gli studi volti alla pubblicazione di Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, 1773-1861, a cura di E. Castelnuovo e M. Rosci, Torino, 3 volumi, 1980; dall'altro, per approfondite ricerche centrate sul Consiglio degli Edili negli anni della Restaurazione. Dalla schedatura emerge un particolare interesse per uno dei maestri di Alessandro Antonelli, Ferdinando Bonsignore (1760-1843). FR ne ripercorre alcune tappe professionali: l’attività nella romana Accademia della Pace (attiva dopo il 1790), quella degli anni napoleonici e i progetti realizzati in anni della Restaurazione, in particolare il progetto della Gran Madre a Torino. Significativa appare la campagna fotografica dei disegni del Fondo Bonsignore, oggi presso l'Archivio Storico della Città di Torino, che conferma un FR abile nell'identificare fonti importanti e ancora sconosciute. Non è da escludere infatti che questi scatti siano stati compiuti quando le carte Bonsignore erano di proprietà dei discendenti, come sembra suggerire l'analisi delle stampe fotografiche illustrata nelle schede corrispondenti ai fascicoli 1 e 2 del mazzo 53. Si segnala, infine, il nucleo di foto scattate da Luca Pron, principalmente sulla Gran Madre e in buona parte firmate e datate 1980 (mazzo 54, fasc. 1). La sotto-partizione sul manicomio di via Giulio, opera di Giuseppe Maria Talucchi (1782-1863), riunisce, invece, diverse riproduzioni fotografiche dell'edificio, riproduzioni eliografiche delle tavole del rilievo Ex- Ospedale dei Pazzi in Torino, firmate da C. Daprà, B. Rosso (senza data) e disegni preliminari di un rilievo probabilmente condotto da FR su carta da spolvero.