Materie economiche

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Finanze
Mazzo 04
fasc. 01 Memoria continente alcune proposizioni d'infeudare li beni allodiali nel contado di Nizza. Pene pecuniarie de' contratti usurari. Sesta e doppia sesta de' censi. Creazione di piazze de' speziali. Vendita de' siti, castelli e cose demaniali. Esercizio di piazze de' speziali in ogni vicariato del contado. Lo stesso per la Savoia, ed inoltre la creazione di piazze ereditarie, e collegi de' notari, attuari e procuratori anche de' nobili. L'ordine proibitivo, l'uso dell'Arma gentilizia come in Piemonte. Creazione di referendari e patrimoniali provinciali; e per ultimo di prorogare la continuazione delle cariche temporanee dal pubblico disponibili mediante Finanza
fasc. 02 Discorso di un anonimo sulli seguenti punti, cioè sulli redditi feudali, allodiali, incerti, Zecche, milizie e porti marittimi
fasc. 03 Progetto di fissare l'ufficio di segretario d'ogni comunità in tempo di guerra, con pagamento di finanza
fasc. 04 Nota di diversi reliquati dovuti alle Finanze e separabili. Con una memoria per la vendita di diversi beni demaniali, e la costituzione di diverse cariche mediante finanza. Si ragiona anche dello stabilimento delle commende d'anzianità nella Religione dei Ss. Maurizio e Lazzaro, dimostrandone il vantaggio
fasc. 05 Progetti per l'avanzamento delle reali entrate, col mezzo de' risparmi sul bilancio
fasc. 06 Istruzioni stampate di S.A.R. circa quello che dovranno osservare gl'ingegneri, misuratori, sovrastanti ed impresari delle manutenzioni delle Fabbriche e Fortificazioni
fasc. 07 Progetto per la vendita de' mobili e mercanzie de' cittadini, collo stabilimento d'un magazeno per riceverli, e di tre pubblici incanti in ogni settimana per venderli
fasc. 08 Memoria in forma di progetto di vari mezzi, che si ponno praticare massime in tempo d'urgenze per aumentare le regie Finanze. Con un'altra riguardante la Savoia
fasc. 09 Proposizione per l'esazione d'un semestre dagli affittavoli delle case di Torino nelli emergenti presenti di guerra
fasc. 10 Progetto del presidente Trucchi per sollevare le Finanze
fasc. 11 Partito dell'ebreo Moise Iona per lo stabilimento d'una gabella sopra li fieni. E sulla coltura di vermi da seta ed uso de' fornelletti
fasc. 12 Progetto dell'avvocato Carlo Reynaldo in beneficio delle regie Finanze, e dello Spedale della Carità mediante un imposto sopra i libri de' negozianti, mercanti, ed artisti, alienazione di vari uffizi della città di Torino, e stabilimento d'un avvocato procuratore ed attuaro perpetui, unn procuratore alli poveri, 4° avvocati procuratori ed attuari alle provincie di nuovo acquisto
fasc. 13 Proposizioni e motivi per il riscatto di lire 20000 tasso alienato, e sovra l'inutilità dell'ufficio di Tesoriere provinciale, ed alcuni riflessi sovra la proposizione di far esigger dalla Tesoreria Generale il tasso, e pagar gli assignatari col contante sovra le piazze da notaio, che restano da esitarsi, suppressione de' tesorieri provincialie sopra l'acquisto d'una piazza di procuratore, ed attuaro nel Senato per ciascuno. Con un progetto di stabilimento de' procuratori provinciali, ed alcuni riflessi sopra la proposizionne di stabilire procuratori generali per le comunità
fasc. 14 Progetto universalr sopra tutti gli affari economici con li modi per ricavar finanze in diverse maniere
fasc. 15 Ristretto di diversi progetti da attuarsi in tempo di pace e di guerra per ricavar denari
fasc. 16 Progetti di Carlo Antonio Reynaldo a S.A.R. per il vantaggio delle Finanze e del Pubblico. 1. Col trasporto dello Spedale di Carità nel nuovo ingrandimento della città di Torino. 2. Coll'ampliazione di tutti li collegi de' procuratori sino al numero delle piazze stabilite de' notai collegiati, ed ove non sono stabilite, fissarle col suddetto rispettivo numero delle piazze de' notai collegiati. 3. Con un nuovo regolamento per gli emolumenti delle sentenze ed altre provvisioni
fasc. 17 Memoria istruttiva sovra vari abusi che corrono ne' dottoramenti nell'amministrazione della giustizia in genere e sovra l'esercizio della politica; per ben governare lo Stato, e dell'arte militare, per ben valersene con vantaggio del medesimo; della medicina per la conservazionede' corpi umani, e dei mezzi per ben esercitarla, dell'approvazione de' cerusici, delle pratiche de' speziali, e de' lor obblighi, della difesa de' beni e finalmente delle tasse ai notai e speziali, con lasciar l'adito libero all'esrcizio delle loro rispettive profezioni per maggior vantaggio del pubblico
fasc. 18 Seconda proposizione per l'imposizione d'un nuovo dacito sopra tutte le robbe, mercanzie e bestiami che conduconsi per vendere da un luogo all'altro de' Stati di S.A.R.
fasc. 19 Memoria data da S.A.R. al generale delle Finanze Gropello in ordine a' diversi affari delle Finanze da evacuarsi
fasc. 20 Progetto diretto a S.A.R. sovra l'esazione del dritto d'amortissement sui beni feudali, enfiteutici, ed eziandio liberi ed allodiali posseduti da ecclesiastici e da qualsivoglia luoghi pii in prova della loro dipendenza dal sovrano
fasc. 21 Progetti delli Pinchieroglio e Giusiati per fatto della cera, che si fabrica con fargli il bollo a soldi 1 per libra. Altro delli medesimi per un cotizo sovra li bestiami
fasc. 22 Memoria di S.A.R. in seguito all'ordine avuto d'esaminare, che strada si potrebbe tenere per aver denari senza aggravare le comunità e senza discapito delle Finanze, consistente nell'esazione per tutto lo Stato del dacito di 5% d'ogni contratto di vendita, donazione, costituzioni di dote, legati, permute, ed altri simili contratti come si esigeva in Asti mentre era città libera, e che si continuò a esigere da reali predecessori di S.M. da poi che venne al suo dominio sino al tempo che Emanuele Filiberto ne fece la vendita a detta città
fasc. 23 Proposizione di tre partiti alle Finanze. 1. Circa l'imposizione del dacito di 2% per i contratti. 2. Di soldi 10 per rubbo d'ogni ferramenta fabbricata ne' Stati di S.M. o che verrà da fuori. 3. Altra imposizione in Torino di soldi 30 al mese per ogni bottega e soldi 10 per ripiano di casa per lo stabilimento de' lanternoni accesi in tutte le contrade e vicoli di detta città
fasc. 24 Redditi che si ponno ricavare per una volta tanto a beneficio delle Finanze
fasc. 25 Progetto del capitano Raviolati per un imposto sopra le case
fasc. 26 Memoria del signor Giuseppe Giobert rimessa al signor conte Mellarede concernente i titoli del fu gabelliere Giobert, ed altre scritture giustificanti il di lui credito verso le regie Finanze
fasc. 27 Nota delle tesorerie, gabelle e redditi di S.M.
fasc. 28 Istruzione del generale di Finanze Gropello all'intendente generale del contado di Nizza Fontana per la sua trasferta nelle provincie del Piemonte per portare le città e comunità delle medesime a pagare le loro debiture correnti non solo alli termini prefissi dagli editti, ma anche anticipatamente mediante qualche aggio che potrà accordarle per le somme, che in tal caso verranno anticipate
fasc. 29 Memorie dell'architetto Abeille diretto al Consiglio di Guerra per la costruzione d'una macchina, per mezzo della quale promette di provvedere in ogni stagione l'acqua delle fontane di detta città. Con un progetto di quell'autore per impiegarsi al servizio di S.A.R. mediante lo stipendio di lire 4000 annue
fasc. 30 Progetto di far contribuire li possidenti il beneficio dell'acque a qualche collettazione, con fare un registro, ossia estimo di tutte le acque che si derivano da' fiumi, o non nascono ne' fondi de' particolari, e collettare questi a misura del beneficio che ne ricevono
fasc. 31 Proposizioni diverse del Letan per avantaggiare le Finanze. 1° Circa il modo di ottenere da S.M. Imperiale la facoltà di cavare dalle miniere dell'Ongheria l'argento vivo, come l'hanno gli Olandesi. 2° La creazione in ogni città e luogo de' Stati di S.M. della carica ereditaria, con perpetua disponibilità di maire, osii capo di luogo. 3° Un editto irrevocabile, in virtù del quale tutte le mercanzie, ed eziandio di certe vettovaglie, debbano essere marcate in un angolo delle pezze, balle, scatole e simili. 4° Un editto col quale sii proibito ad ogni arteggiano, operaio e mercante di esercitare la loro arte, e professione, senza che sieno stati ricevuti maeestri esperti nella loro arte
fasc. 32 Memoria riguardante alcuni progetti per il vantaggio delle Finanze in Savoia, come anche dei sudditi, togliendo di mezzo alcuni abusi, che si sono introdotti nell'esazionedelle taglie, come pure nella rinovazione de' feudi tanto gravosa a' popoli
fasc. 33 Minuta di stabilimento de scuti mille annui da pagarsi sovra li sussidi d'Inghilterra e d'Olanda al signor colonnello de Saint-Hyppolite
fasc. 34 Dichiarazione con protesta di Lorenzo Bran olandese capitano della nave galera Fenix de' danni patiti a causa di tempeste di mare, e d'incontro di navi nemniche nel viaggio da esso fatto da Amsterdam con la detta nave carica di grani, per quella condurre in Finale al capitano Battagliero agente del signor duca di Savoia. Con altra copia di dichiarazione fatta da detto capitano in Finale della qualità, e quantità de' grani in tale viaggio per esso condotti. E finalmente un atto d'esperimento fatto da' misuratori pubblici di detta città del consumo, che può riuscirne dal suddetto grano allorchè sarà secco, e ridotto alla perfezione
fasc. 35 Memoria per la bonificazione delle grazie e corruzioni e tempeste
fasc. 36 Memoria degli abusi che corrono nelle visite di tempeste
fasc. 37 Istruzione al conte Gropello consigliere di Stato, presidente e generale delle Finanze sovra le incombenze appoggiateal primo segretaro dell'ufficio generale delle medesime (8 febbraio 1710). Coll'istruzione data a questo sotto li 20 detto mese
fasc. 38 Contratto seguito tra l'intendente generale dell'Artiglieria Recaldini e Francesco Gerolamo e Giovanni padre e figliuolo Gay dell'accensa generale delle polveri, piombi, lavorati etc. mediante l'annua somma di lire 26600
fasc. 39 Memoria concernente vari mezzi per aumentare notabilmente le regie Finanze in Savoia fondati sovra principi giusti, ed inalterabili con sollievo de' popoli
fasc. 40 Memoria circa il modo di dare un considerabile soccorso, ed apportare insieme sollievo alle comunità di tutto lo Stato
fasc. 41 Istruzione di S.A.R. Vittorio Amedeo II al mastro auditore Bonfiglio per la direzione del comparto generale de' grani (22 agosto 1712). Coll'istruzione della Camera de' conti a Pietro Antonio La Riviera ricevidore generale de' grani delli 6 settembre 1697