Materie economiche

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Finanze
Mazzo 05
fasc. 01 Notizie date dal già intendente d'Oneglia Sapellani per il fatto delle segreterie di quei tribunali, con diverse lettere, e memorie di Giovanni Battista Anfosso toccante il medesimo fatto
fasc. 02 Ristretto de' debiti della Savoia per l'anno 1713
fasc. 03 Stato delle pensioni che le Finanze di S.A.R. hanno pagato, e pagano rispettivamente ne' Stati di là de monti, colli motivi ddi quelle, che devonsi continuare o supprimere. Altro dei redditi della Santa Cappella di Savoia composta di 24 beneficiati, cioè d'un decano, un arcidiacono, 12 canonici, sei preti e quattro chierici d'onore
fasc. 04 Nota delle incombenze date da S.M. al primo presidente Mellarede riguardo agli affari camerali, con sua lettera delli 18 novembre 1713, e delle disposizioni ddal medesimo date per l'esecuzione d'esse in occasione della sua partenza per Baden
fasc. 05 Stato dei peso straordinari imposti sovra la provincia di Moriena per l'anno 1713
fasc. 06 Ordine dell'Intendente generale del Delfinato alle comunità del ducato di Savoia per il pagamento da farsi fra tre giorni dalle medesime per i quartieri scaduti della taglia e della capitazione
fasc. 07 Ordinati della Camera per fatto di diversi conti da rendersi
fasc. 08 Lettera della Camera di Savoia a S.M. per ottenere la suppressione della capitazione in quel ducato
fasc. 09 Ordinati dati da S.M. riguardanti l'economico del Piemonte pendente il suo soggiorno in Sicilia
fasc. 10 Relazione di varie materie economiche concernenti il debito dei padri del Bosco verso le regie Finanze; la battitura delle doppie di Savoia con aumentarne il valore; la creazione de' tesorieri provinciali; il comparto de' grani, l'istruzione per i Prefetti provinciali; il debito del tesoriere Bagnolo, e della Riviera; e finalmente una qualche diminuzione del dacito di Susa
fasc. 11 Memoria di M. de Nobant sopra il mezzo d'aumentare le regie Finanze e sollevare il popolo col togliere ttutte le gabelle d'ogni genere, fuorchè del sale, tabacco, vino, ed acquavita, col sostituirle un imposto sopra le seggiole, carozze, cavalli da posta, barche e stabilire un commercio per mare
fasc. 12 Supplica del baron di Lornay per ottenere da S.M. un ordine al Generale delle Finanze di fargli pagare il residuo delli franchi cento milla accordatigli da S.M. con lettera del mese di dicembre 1703 in cambio di simil somma promessagli da Francesi mediante la resa di Momiglino, ed in difetto del suddetto pagamento d'accordargli tanti beni demaniali siti in Savoia, con una nota d'essi
fasc. 13 Progetto per formar un sistema con cui aumentare le regie Finanze e rendere eguali i pesi per mezzo d'un imposto personale, con abolire tutti i carichi reali, fuorchè il tasso atteso il concorso degli ecclesiastici
fasc. 14 Progetto per visite di tempesta formato dal cavaglier Riccardi
fasc. 15 Stato de' debiti, quali S.M. ha mandato pagarsi ai creditori più premurosi con le 40000 lire somministrate dalla cassa particolare
fasc. 16 Denaro ritrovato nelle casse della Tesoreria generale dopo la morte del tesoriere Palliero. Con un bilancio del debito, averi e crediti del fu tesoriere Palliero, e ragioni del signor Tesoriere generale verso il signor Patrimoniale di S.M.
fasc. 17 Nota de' debitori verso le regie Finanze per conti arrestati in Camera dall'anno 1665 sino per tutto il 1715
fasc. 18 Ristretto de' conti saldati dalla Camera de' conti dagli anni 1718 e per tutto agosto 1719
fasc. 19 Viglietto di S.M. per la ricognizione de' debiti contratto dalle Finanze
fasc. 20 Conto del tesoriere generale Ferrero, con un ristretto del risultante dagli atti fatti da' delegati di Sua Maestà nella causa del Patrimoniale generale contro detto Tesoriere generale, ed altri interessati nel medesimo fatto
fasc. 21 Progetto d'edittto per lo stabilimento de' tesorieri provinciali, e riscossione delle debiture
fasc. 22 Ristretto della relazione fatta dall'intendente Palma, avvocato patrimoniale Richard e patrimoniale Morand delli fondamenti, e titoli de' proventi, e pensioni, chee si pagano in Savoia, con in margine i sentimenti dell'avvocato generale Riccardi
fasc. 23 Memoriee de' redditi annui, che aveva S.A.R. avanti le utlime guerre sulal villa, e vicaria di Barcellonetta, e terre da essa dipendenti
fasc. 24 Suppliche, e memorie di Giacinto Saillet figlio del Tesoriere generale della Savoia per ottenere la grazia delle pene pecuniarie a cui era stato condannato dalla Camera di Savoia dipendentemente dai conti del fu suo padre, ed una delegazione per verificare li medesimi atteso che la predetta Camera non sussisteva più
fasc. 25 Progetti diversi, e meorie circa gl'imposti, che si ponno mettere in casi di bisogno
fasc. 26 Conto de' denari ricevuti, e spesi dal controlore Barove per la case de' ministri plenipotenziari nel congresso di Cambray
fasc. 27 Parere dell'avvocato fiscale generale Berterini sulla parcella del Boffa del travaglio fatto da esso, e più sccritturali per metter in chiaro i conti dello Sclaveran per il maneggio dell'armeria e fucina. Edd altro sull'istesso fatto del conte e presidente Zoppi
fasc. 28 Scritture e progetto proposto da un prete di Montaldo nella Romagna a S.M. per arricchimento de' suoi Stati, collo stabilimento d'un banco e coll'obbligare li sudditi ad impiegar in ogni anno l'avanzo de' propri redditi
fasc. 29 Stato de' fondi straordinari entrati in Tesoreria generale per alienazioni di piazze, conferma di privilegi, imposti straordinari, alienazioni demaniali, sussidi, etc.
fasc. 30 Progetto di tassa per gli imprestiti forzosi
fasc. 31 Progetto riguardante i mezzi di esporre in vendita li titoli di conte, e di signore senza reddito, ne giurisdizione, ed in quella maniera costituire una 3a specie di vassallaggio
fasc. 32 Progetto del primo presidente Caissotti, presidente Siccardi, generale delle Finanze Petitti, conte Bonaudo e Sclarandi, per metter un imposto straordinario ne' Stati di S.M.
fasc. 33 Progetto e parere circa l'alienazione delle Segreterie delle comunità
fasc. 34 Sentimento del primo presidente conte Cotti, conte Sclarandi, e procuratore generale Maistre sulla questione per li rescritti regi, che portano una semplice dispensa o deroga ad alcuno de' capi della regia Constituzione debba pagarsi una qualche finanza, oltre l'emolumento dovuto alla Gran Cancelleria
fasc. 35 Opposizione fatta dal Controllo generale alla permissione anche per via di restituzione data dalla Camera al tesoriere Testa d'Asti d'aggiungere al suo conto una partita di lire 4000 da lui ommessa. Con copia del §1 del titolo delle regole da osservarsi nel rendimento de' conti registrato ne' regi regolamenti. Oltre altra copia del giuramento prestato dal suddetto tesoriere per la realtà, e fedeltà del suo conto
fasc. 36 Risposta alle opposizioni fatte dal Controllo generale contro l'ordinanza de' 19 maggio della Camera per cui ha permesso al tesoriere Testa d'Asti d'aggiungere una partita che aveva ommessa nel di lui conto del 1735. Con altra risposta, e memoria alle sovra accennate opposizioni
fasc. 37 Parere del gran cancelliere Zoppi sovra l'ordinanza della Camera, per cui ha permesso al tesoriere Testa d'Asti d'aggiungere una partita da 4000 lire al suo conto circa l'opposizione del Controllo generale a tal ordinanza
fasc. 38 Progetto anonimo per l'imposizione d'una capitazione in tutto lo Stato in caso d'estrema necessità
fasc. 39 Memoria trasmessa dal segretario Despine concernente il modo con cui la repubblica d'Holanda regola l'amministrazione delle Finanze
fasc. 40 Parere del Conseglio delle Finanze sulla dispensa di prestar sigortà dal signor Molignati ricevidore generale de' grani
fasc. 41 Raccorso del marchese di Morozzo e pezze da esso rimesse per giustificare la sua pretesa di stipendi dovuti al fu marchese d. Carlo Francesco suo padre
fasc. 42 Progetto e riflessi per il buon uso e regolamento delle acque
fasc. 43 Lettera del signor Gerolamo Belloni al marchese d'Ormea. Con una memoria contenente il sistema per un ministro, che sia incaricato degli affari economici d'uno Stato rispetto alle monete ed al cambio
fasc. 44 Progetto anonimo per procurare l'entrata di qualche fondo nel regio Erario senza aggravio del pubblico, e per diminuire in qualche parte l'uscita del denaro da' regi Stati