Materie economiche

Home

Il progetto   Le carte  

Sezione Corte -> Materie economiche
Pesi e Misure
Mazzo 02
fasc. 01 Stato delle città, e comunità delle provincie d'Alba, Asti, Biella, Cuneo, Ivrea, e Mondovì, Pinerolo, Saluzzo, Susa, Torino, Vercelli, lequali si sono provviste dei campioni a peso, e a misura in esecuzione del manifesto camerale 18 gennaio 1751. Con una nota, nella quale vengono distinte le terre di caduna d'esse provincie in cospicue, mediocri, ed infime
fasc. 02 Rappresentanza dell'avvocato Garino per rimediare agli abusi, che s'erano introdotti riguardo ai pesi, e misure, e rendere in tutti gli Stati di S.M. l'uniformità dei medesimi
fasc. 03 Stato di varie misure antiche, e moderne, che sono state, o sono in uso in diverse città, e provincie
fasc. 04 Riduzione di diverse misure in oncie di Piemonte praticate nei vari paesi ivi divisati. Raccolta delle miglia, e delle leghe regolate, a passi geometrici composti di cinque piedi, ed il piede d'oncie otto piemontesi, stabiliti negl'ivi descritti Regni, e ridotti in oncie, piedi, e trabucchi a misura di Piemonte
fasc. 05 Progetto di regolamento del Consolato di Nizza per allontanare vieppiù gli abusi, e frodi, che nei pesi, o nelle misure fare si puonno a pregiudizio del pubblico. Coi motivi del disposto nei distinti capi del suddetto regolamento, discussi li principali d'essi in un Congresso, nel quale sono intervenuti gl'ivi nominati soggetti