| fasc. 01 | Affittamento fatto da Giovanni Francesco Bertuti di Peveragno a favore di Giorgio di Milano, e Francesco Muratori della Trinità, della Posta di Cuneo per anni quattro, mediante l'annuo fitto di scudi 30 del sole |
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| fasc. 02 | Istruzione ad Antonio Scaramuzza Generale delle Poste di quanto avrà da osservare in tal suo impiego |
| fasc. 03 | Privilegi, ed esenzioni a favore dei mastri di Posta |
| fasc. 04 | Supplica per i corrieri di Venezia, che da quella città vanno a Lione passando per Torino. Con ordine di S.A.R. in favore di detti corrieri |
| fasc. 05 | Ordine della Camera concernente la provvisione opportuna contro gli abusi, che si commettono dalli corrieri in pregiudicio della Dogana e tratta |
| fasc. 06 | Memoria dello stabilimento della Posta con Geneva |
| fasc. 07 | Convenzione seguita tra Giovanni Maria Rossano direttore della Posta di Torino al nome del marchese Gonteri Generale di dette Poste, e Cristoforo Pajot, e Pietro Roville direttori di quelle di Lione, per cui viene stabilito il modo, e prezzo dei rispettivi corrieri per la rotta di Francia, Piemonte ed Italia |
| fasc. 08 | Memoria di Vandermeer da comunicarsi al marchese di Leganes concernente il regolamento delle Poste ad effetto d'avere una più pronta spedizione delle lettere provenienti dall'Olanda |
| fasc. 09 | Memoria dell'Ufficio della Posta dell'Armata Cesarea in Piemonte al marchese di San Tommaso sopra l'ordine, che aveva dato per parte di S.A.R. all'ufficio della Posta di Torino di consegnare franche, e rendere senza dilazione tutte le lettere e fagotti delle truppe imperiali |
| fasc. 10 | Modo che si propone per la più pronta, e men dispendiosa missione delle lettere da Vienna a Torino, e da Torino a Vienna |
| fasc. 11 | Promessa dell'officio della Posta di Vienna fatta al marchese di Priero di mandare in sei giorni per staffetta i di lui dispacci dalla detta città a questa |
| fasc. 12 | Memoria sullo stabilimento della rotta dei corrieri di Francia passando per il Piemonte per portarsi a Roma, e da Roma a Francia |
| fasc. 13 | Convenzione tra i direttori del Piemonte e della Francia, per la rotta dei corrieri ordinari di Francia per Roma, ed altre parti dell'Italia |
| fasc. 14 | Progetto per facilitare, che il Pubblico sii servito di cavalli, calessi, ed altre vetture per la Posta, e delle precauzioni che si dovranno prendere a tale riguardo |
| fasc. 15 | Memoria di quanto si pratica con li corrieri ordinari di Francia rimessa dal signor Olivero |
| fasc. 16 | Memoria di ciò si è praticato a riguardo de' corrieri di Francia nel 1688 e dopo la pace del 1696 |
| fasc. 17 | Memoria dei fratelli Frischer di Berna per lo stabilimento di due corrieri per settimana per le lettere di Vienna a Torino, e vice versa passando da Innsbrück |
| fasc. 18 | Nota della strada che fa l'ordinario di Geneva da Varesio a Torino, dopo che fu occupata Ivrea da' Francesi; con uno stabilimento di detta rotta |
| fasc. 19 | Memoria per lo stabilimento d'un officio di Posta in Roma per servizio di S.A.R. Con una memoria presentata al conte Operti, acciò procurasse tale stabilimento |
| fasc. 20 | Memoria per lo stabilimento proposto da' fermieri di Francia delle rotte per li corrieri di Francia, da Roma a Lione passando per Geneva, Piemonte e Savoia |
| fasc. 21 | Convenzione fra gli officiali delle Poste di Torino, e Milano o siano appaltatori Oliviero, ed Allario per ristabilire il sistema da tenersi, stato interrotto dalle precedenti guerre e principalmente per le lettere di Roma |
| fasc. 22 | Progetto per lo stabilimento d'una rotta della Savoia a Berna senza passar per Geneva, ne per Aosta |
| fasc. 23 | Sommario della negoziazione fatta tra i plenipotenziari di S.M. e quelli del Re Cristianissimo in Utrecht sul fatto delle Poste, dei corrieri. Con una nota dei vetturini della presente città |
| fasc. 24 | Memorie per lo stabilimento dei corrieri, ed ordinari di Francia, e per impedire gli abusi, che li medesimi commettono nei passaggi per gli Stati di S.A.R. |
| fasc. 25 | Testimoniali di dissigillamento delli pachetti esistenti nella valigia del corriere di Francia, venendo d'Aix fatto dall'Intendente di Nizza con una relazione del motivo per cui si stimò di devenire al suddetto dissigillamento |
| fasc. 26 | Convenzione tra M. Pajot Generale delle Poste di Francia, ed il Direttore generale delle Poste di S.M. per il passaggio de' corrieri di Francia per gli Stati del Piemonte e Savoia, tanto andando dalla Francia a Roma, che da Roma in Francia |
| fasc. 27 | Ratificanza del marchese di San Tommaso della convenzione seguita a Parigi li 23 settembre 1713 tra i Pajot, e Boffa per la rotta dei corrieri di Francia per Roma per gli Stati di S.M. |
| fasc. 28 | Patenti del re Vittorio di stabilimento di Giovanni Antonio Mosso in Direttore delle Poste a Roma |
| fasc. 29 | Convenzione fatta tra il Controllor generale delle Poste di Francia conte Pajot, ed il segretario delle Finanze di S.M. Boffa, con la ratificanza originale del marchese de Torey sovra intendente generale delle Poste di Francia, concernenti il passaggio dei corrieri di Parigi negli Stati di S.M. per Roma |
| fasc. 30 | Istruzione e pienpotere a M. de Garbillion per trattare col Controllore generale delle Poste di Francia l'aggiustamento delle difficoltà insorte tanto a riguardo del corso delle rispettive lettere, che del passaggio dei corrieri di Francia |
| fasc. 31 | Relazione della contravvenzione seguita di 1052 luigi d'oro, che portava il corriere di Francia Sabot a Lione per tanti rimessi nella sua mala dal mastro di posta di Genova. Con una memoria del commesso delle Poste di Francia in Torino Olivier da lui presentata sovra tal fatto |
| fasc. 32 | Memorie diverse sopra alcuni incidenti occorsi tra i direttori delle Poste di Francia, e del Piemonte in ordine alle rotte dei rispettivi corrieri, e sopra le contravvenzioni alle convenzioni su tal fatto seguite |
| fasc. 33 | Provvidenze progettate per le Poste |
| fasc. 34 | Registro delle liste dei mastri di Posta |
| fasc. 35 | Memoria dei direttori delle Poste di Francia sopra diversi inconvenienti derivanti dall'esecuzione della convenzione seguita sotto li 23 settembre 1713 per la direzione delle Poste tra le due corti di Francia e Savoia |
| fasc. 36 | Tariffa per il porto delle lettere di Savoia |
| fasc. 37 | Progetto, e memorie sul ristabilimento del corriere di S.M. da Torino a Milano |
| fasc. 38 | Informazioni prese dal giudice di Rivoli d'ordine del Senato contro Michele Turina per le ingiurie supposte fatte al corriere di Francia nell'osteria delle Tre Corone di detto luogo |
| fasc. 39 | Scritture che riguardano il ristabilimento del corriere di S.M. da Torino a Milano con la malla delle lettere degli Stati della predetta M.S. e col porto dei pacchetti di mercanzie ed altre cose di cui di tempo in tempo veniva caricato |
