| fasc. 01 | Parere dei delegati sopra le difficoltà incontrate con i deputati genovesi sopra le rappresentanze nel primo Congresso seguito al Cairo, e sovra il sequestro concesso dagli Spagnoli sopra i beni dei Piemontesi ad istanza del marchese di Spigno, ed altri |
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| fasc. 02 | Parere dei delgati sopra le rappresaglie fatte dagli Spagnoli in odio dei sudditi di S.A.R. |
| fasc. 03 | Lettera del Re di Francia alla Repubblica di Genova per rilascio del prigioniero Teil capitano di nave suddito di S.M. Cristianissima, il quale avendo alberato il padiglione di Savoia, secondo la licenza dategli, prese in mare una barca carica dei grani, che appartenevano agli Spagnoli, che sono nemici comuni di S.A.R. il Duca di Savoia |
| fasc. 04 | Memoria rimessa all'ambasciadore di Francia residente in Torino per la restituzione d'una barca d'Oneglia con le robbe, che vi erano, che è stata presa dal capitano Danot armatore francese e condotta a Tripoli |
| fasc. 05 | Ristretto delle riduzioni fatte in virtù dell'editto di S.A.R. delli 8 giugno 1690 contro i vassalli, che servivano i principi stranieri |
| fasc. 06 | Ordine del Commissario di Guerra Stivalto nel dipartimento di Pinerolo per il Re Cristianissimo di pagare oltre l'ordinario carico per i beni, che possiede il conte Giovanni Antonio Tarino nelle fini di Scarnafigi la somma di lire 470 di straordinaria contribuzione per essere all'attuale servigio del Duca di Savoia |
| fasc. 07 | Delegazione di S.A.R. al primo presidente Caselette, ed ai senatori Balegno,e Richelmi per il fatto delle rappresaglie |
| fasc. 08 | Minuta d'ordine per la rappresaglia dei beni dei sudditi del Re di Francia esistenti negli Stati di S.A.R. |
| fasc. 09 | Parere dell'avvocato Generale Frichignono circa la primogenitura fatta dal fu conte Filippo d'Agliè, ed altri punti concernenti le devoluzioni, e rappresaglie in odio dei sudditi di S.A.R. e dei Francesi |
| fasc. 10 | Nota di quelli, che sono inquisiti in seguito dell'ordine di S.A.R. che sono sudditi, e vassalli della medesima, abitanti fuori Stato; con la notizia di ciò che dicesi posseder caduno d'essi negli Stati di S.A.R. Con un calcolo di quanto si può ricavare dalle riduzioni, che si sono fatte |
| fasc. 11 | Lettera del gran cancelliere Benzo sovra gli affari delle rappresaglie. Con una nota dei beni dei sudditi di S.A.R. che servono in Francia e diverse note dei medesimi sudditi, che sono all'attuale servizio della Francia |
| fasc. 12 | Lettera del marchese di Bellegarde gran cancelliere di Savoia al conte di Vernone ambasciatore di S.A.R. presso del Re di Francia, affine s'interessasse appresso il Gran Camcelliere di Francia, ed altri Ministri di quella Corte, acciò potesse ottenere il rimborso dei frutti rappresagliatoli in Savoia pendente l'ultima guerra, e provenienti dai beni di sua consorte, e del fu comandante del castello di Montméllian Barilliet. Con una memoria su tal soggetto |
| fasc. 13 | Ristretto delle provvisioni date dalla Camera dei conti di Piemonte in adempimento del Trattato di pace d'Utrecht, ed in seguito alla lettera di S.M. alla detta Camera diretta del 12 agosto 1713 per l'amozione dalla mano regia dai diversi beni, ragioni e frutti stati rappresagliati in odio dei Francesi, alleati o abitanti negli Stati di S.M. Cristianissima nelle scorse guerre, e ciò sulle notizie pure da essa Camera avute, essersi dai Francesi praticato il simile a riguardo dei sudditi di S.M. |
| fasc. 14 | Parere del marchese Garneri sovra la supplica del marchese Patigna per riavere i suoi beni, e feudi nella Lomellina |
| fasc. 15 | Memoria rimessa dal marchese di Priè ambasciatore di Francia al marchese del Borgo, col parere dei presidenti Riccardi, e Graneri, contadore generale Fontana, ed avvocato generale Zoppi sovra detta memoria concernente le restituzione a diversi patroni francesi delle loro barche stategli confiscate nel 1703 nel porto di Villafranca in occasione della dichiarazione della guerra contro la Francia, con una supplica di detti patroni, ed una nota dei crediti dei Paroni di Po per loro barche ritenute al servizio di S.M. Cristianissima |
| fasc. 16 | Parere del reggente Pensabene avvocato generale Zoppi, ed avvocato Giusiana sopra l'arresto seguito in Nizza di 496 vestiti per servizio degli Spagnoli |
| fasc. 17 | Motivi dell'ordinanza sommaria proferta il 15 marzo 1719 sovra la rappresaglia dei redditi, quali gode nel Monferrato il signor Duca del Sesto come commorante in Spagna |
| fasc. 18 | Memorie, e scritture riguardanti il credito che ha il marchese De Los Balbasses don Carlo Filippo Antonio Spinola verso la comunità di Alice, Castelnuovo Bormida, Carpenetto, Casteltrochero, Montalto, Rivalta e Trisobio nel Monferrato; stato detto credito nel 1718 d'ordine di S.M. a titolo di rappresaglia, in occasione, che la Sicilia fu invasa dagli Spagnoli, ed a motivo, che il detto marchese era all'attuale servizio della Spagna. Con due lettere del medesimo marchese a S.M. per ottenere il pagamento di tal suo credito |
| fasc. 19 | Rappresentanze d'alcuni nobili genovesi, affine d'ottenere da S.M. il rilascio dei redditi, che possedevano in questi Stati, statigli sequestrati in occasione della guerra,e sul motivo delle supposte ingerenze dei medesimi negli affari di governo della Repubblica, e come attuali abitanti negli Stati della medesima. Con alcuni pareri del Presidente Caissotti, ed altre scritture riguardanti il fatto, che sopra |
