La famiglia, originaria di Asti, si trasferì alla fine del XIII secolo in Chieri, ove appartenne alla Società di San Giorgio e all'Ospizio dei Quattrocento e si distinse nell'amministrazione del comune. Da Chieri un ramo passò a Mombello nel XIV secolo, dando diversi sindaci, e nel Settecento a Crescentino. L'avvocato Vittorio Domenico Giuseppe Del Corno (1840-1892), giurista e pubblicista, coltivò interessi storici e donò una pregevole raccolta di antichità romane al Museo d'Antichità di Torino; egli raccolse i documenti per la storia della propria famiglia, confluiti nell'archivio.