Famiglia antica, oriunda di Ceva; detenne diritti signorili su Murialdo. Demetrio (Torino 1806 - Genova 1866) fu sostituto avvocato fiscale a Torino (1830), giudice della R. Udienza di Cagliari, presidente di sezione nelle Corti d'Appello di Casale (1851) e di Genova (1854). Cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro, fu investito nel 1828 della commenda fondata dallo zio Amedeo. Sposò in prime nozze Elisa de Ligny, in seconde Anna, del conte Giuseppe Gnecco (+ 1901). Il cugino Leonardo (1828-1900), rettore dal 1866 dell'Opera degli Artigianelli e fondatore nel 1873 della Pia Società Torinese di San Giuseppe per l'educazione della gioventù povera ed abbandonata, è annoverato tra i "santi sociali" della Torino ottocentesca.