Famiglia alquanto ramificata, il cui rappresentante più illustre fu il condottiero Facino (1360 c.a - 1412), al servizio visconteo, ma anche per conto proprio; Facino tentò di crearsi un proprio stato insignorendosi di Pavia, Alessandria, Vercelli, Tortona, Varese. Il nipote Ludovico servì il marchese di Monferrato e fu investito di Lignano (1415). Giovanni, segretario marchionale, fu creato nel 1535 conte palatino da Carlo V. Altri due rami della famiglia ebbero diritti su Monteu da Po e su Cella.