Originari di Savigliano, furono una delle famiglie fossanesi "de platea", col privilegio del palazzo merlato e del porto delle aste del baldacchino. Furono signori di Levaldigi (XV sec.), Lovensito e Moriondo (XVI sec.). Nei secc. XVI-XVII gli interessi del ramo fossanese si limitano progressivamente alla realtà locale; numerosi sono gli illegittimi. L'eredità dei Dionisio venne raccolta dai Nicolis di Robilant.