Famiglia vercellese di notai e dottori di leggi legata ai Visconti (signori di Vercelli sino al 1427) e attiva nell'amministrazione del comune. Antonio era familiare di Galeazzo Visconti, il figlio Piccardone ne era tesoriere generale e venne poi decapitato per accusa di peculato. Con l'annessione di Vercelli al ducato di Savoia, entrarono nella burocrazia sabauda: Antonio fu podestà di Gattinara, il figlio Ludovico fu vicario di Vercelli (1477), avvocato generale e consigliere ducale. Nel 1577 Gerolamo, poi consigliere di Stato, acquisṭ Favria, che sarebbe stata eretta in comitato nel 1611 a favore del figlio Gianfrancesco, colonnello delle milizie e gentiluomo di camera. La famiglia si estinse nella prima metà del sec. XVIII con Francesca, sposa nel 1706 al marchese Giuseppe Roberto Solaro di Breglio; il feudo pasṣ nei Solaro e da questi agli Alfieri.