Con Regie Patenti 19 novembre 1816 il settecentesco Ufficio generale del Soldo, riorganizzato con R. Viglietto 27 settembre 1814 da Vittorio Emanuele I al rientro dall’esilio, cessava le sue funzioni e veniva surrogato, nella gestione economica dell’esercito, dall’Intendenza generale di Guerra, denominata anche Azienda generale di Guerra. A capo dell’azienda era posto un intendente alle dirette dipendenze del segretario di guerra.
Il Regolamento per l’amministrazione della guerra, approvato con R. Viglietto 15 dicembre 1817, ne stabilì le estese competenze che riguardavano ruoli, rassegne, soldo, caserme, equipaggiamento, sussistenze, trasporti, ecc.
Con R. Viglietto 27 marzo 1832 fu stabilito un nuovo piano organizzativo dell’Azienda, strutturata in nove divisioni Segreteria, Fanteria, Cavalleria, Intendenza, Revisione, Vestiario e Caserme, Trattenuti e Invalidi, Libro mastro, Archivi, le cui competenze furono fissate con R. Determinazioni 5 marzo 1833.