Con D. 19 giu 1806 Eugenio Napoleone introduce in Italia il Regolamento per gli Uffici di Conservazione delle Ipoteche. Dopo l'unità d'Italia tali uffici vengono riordinati con R.D.24 ago 1862 n. 801. Il Codice civile regolamenta la tenuta dei registri e dei documenti della Conservatoria (art. 2678, 2680 e 2681) così come le Istruzioni del 30 dic 1865 del Ministero delle Finanze.
L'ufficio dipendeva in un primo tempo dalla Prefettura e presidenza degli archivi, successivamente è stato posto sotto la Direzione generale del bollo e del registro. Dal 1942 è stata adottata la denominazione "Conservatore dei registri immobiliari".