Si tratta dei carteggi (prevalentemente corrispondenza) che il Luzio lascị come legato all'Archivio di Stato di Torino del quale era stato direttore dal 1920 al 1931. Alessandro Luzio (San Severino Marche 1857 - Mantova 1946) si dedic̣ inizialmente agli studi sul Rinascimento e al giornalismo politico (diresse nel 1882-1893 la Gazzetta di Mantova) polemizzando contro le tendenze radicali e socialiste; nel 1893 in seguito a un processo intentatogli da Felice Cavallotti dovette riparare a Vienna, ove rimase sino al '98. Da allora si dedic̣ interamente agli studi sul Risorgimento (tra cui Carlo Alberto e Mazzini, 1923, e La massoneria e il Risorgimento italiano, 1925). Fu direttore dell'Archivio di Stato di Mantova (1899) e di quello di Torino (1920-1931). Nel 1929 fu nominato accademico d'Italia.
La raccolta si articola in:
- Epistolario,
- Miscellanea
- Carte Mazziniane