Comprende documenti , in originale e in copia, riuniti dall'archivista Filippo Saraceno, nonchè note ed appunti redatti dal medesimo per la preparazione di saggi di storia sabauda. Filippo Saraceno di Torre Bormida (Torino 1831 - Savigliano 1893) praticò la professione di avvocato, nel 1853 entrò nell'Ufficio dell'Avvocatura dei Poveri e nel 1857 fu addetto all'Archivio di Stato di Torino. Insegnò "latino barbaro e francese antico", istituzioni di diritto pubblico e privato nel Medioevo nella scuola di paleografia istituita da Nicomede Bianchi presso lo stesso Archivio. Compilò l'indice e lo spoglio dei protocolli dei notai e segretari della Corona; pubblicò diversi saggi storici di argomento sabaudo, tra cui il "Regesto dei principi di casa d'Acaia, tratto dai conti della Tesoreria" in "Miscellanea di Storia Italiana", serie II, vol. V, Torino 1881.