La raccolta trae la sua denominazione dal conte Carlo Odoardo Filippa di Ussolo e Maritiana, detto il Conte d'Ussol (n. 1669), dottore in matematica e storia, collaboratore del marchese di S. Tommaso e quindi inviato sabaudo a Vienna nel 1718; il conte d'Ussol prese posizione contro il concordato del 1727, e trasmise carte al cardinale Spinola; venne perciò accusato di tradimento e imprigionato (aprile 1731) nel castello di Miolans. La raccolta comprende, oltre alle lettere indirizzate al conte d'Ussol da Vienna, carte e memorie politiche relative alla corte sabauda e ad altre corti europee, con particolare riguardo a quella austriaca.