Viglietto del Duca Carlo Em.l per quale non ostante l'Editto de' 22. Gen.o 1667. del Portofranco vien permesso alla Cittą di Cuneo d'esigger il 3.o della solita Gabella de risi, Canape, e tele che si porteranno per la Scala di Nizza, benche non destinate per d.o porto, et per le altre robbe nascenti in Piemonte l'intiera Gabella, come anche per la Pescaria, e Merci che s'introdurranno tanto per Mare, che per terra in Piem.e dalla Fera di Beaucaire, et quanto ą quelle solite fabricarsi, o nascenti in d.o Contado di Nizza saranno anche tenute al pagamento di d.a Gabella, alla riserva di quelle che si fabbricheranno per introduzione di nuove Arti. 29. Giugno 1668