SENTENZA arbitramentale proferta a Milano dagli arbitri compromissari e plenipotenziari d'Inghilterra e d'Olanda sulle differenze eccitatesi tra S.M. Imperiale ed il Duca di Savoia Vittorio Amedeo II a riguardo dell'equivalente della Cittā e Provincia del Vigevanasco, per forma della quale č stato deciso:
che i luoghi di Torre de' Torti, San Fedele, Travedo e Campo Maggiore, come pure i luoghi di Cava, Sommo ed Albonese, sono tutti della Provincia Lumellina, e per conseguenza cadere nella cessione fattane da S.M. Ces.a a S.A.R.; cos anche spettare alla medesima Altezza i Dazi dei predetti luoghi di Cava e Sommo;
che le quattro terre esistenti tra il Po e il Tanaro, che sono Bassignana, Pecetto, Rivarone e Pietra Marazzi, spettano pure a S.A.R. come sopra cedutegli;
e che le cinque terre d'Annone, Felizzano, Refrancore, Cassine e Pasturana, dipendenti dalla Provincia d'Alessandria, debbono anche spettare alla prefata A.R. di Savoia.
(cc.4)
27 giugno 1712