Il fondo risulta dalla confluenza di documentazione formatasi in un lungo arco temporale in relazione a competenze precedentemente gestite dalla Camera dei Conti e dal 1733 affidate all'Economato generale dei benefici vacanti. Il fondo è costituito dalla documentazione prodotta dall'Economato come istituzione, dalle istituzioni religiose nel momento in cui il beneficio è provvisto e infine da quella prodotta dall'Economato per la gestione del beneficio durante le vacanze. Il fondo è pervenuto in Archivio in due distinti versamenti, l'uno nel 1903 (conservato presso la sezione Corte dell'Archivio), l'altro nel 1925 (conservato presso le Sezioni Riunite).