Le carte sono state conservate a lungo presso le Sezioni Riunite dell'Archivio di Stato di Torino. In mancanza di un atto formale di consegna si puņ ipotizzare che Sandretti abbia desiderato conservare, nella sede in cui aveva prestato servizio e che spesso aveva ospitato le riunioni del Comitato di Liberazione Nazionale regionale piemontese, le carte che aveva raccolto in quanto partecipe degli organismi che le avevano prodotte. Alle Sezioni Riunite č tuttora conservata una raccolta di libri, riviste e opuscoli appartenuti a Matteo Sandretti, non inclusa in questo ordinamento.