Giacomo Vetulo di Costigliole si confessa debitore verso Rolando Cavazza di Costigliole di lire 38 astesi per resto della dote di Alassina figlia sua e moglie del detto Rolando; per il che gli impegna 3 pezze di terra poste su quel di Costigliole ossia di Blonice nei luoghi detti Berger, ad boscam ed in gerbis (1 pergamena) 1° maggio 1332