TRATTATO di pace seguito trà Guglielmo Bonifacio, et Oddone Marchesi di Ceva da una parte, et Enrietto, e Giorgio fratelli del Carretto Marchesi di Savona dall'altra, per forma di cui questi hanno ceduto alli detti Marchesi di Ceva la mettà delle ragioni spettantigli in virtù della donazione fattagli dal Marchese Federico di Cravezana nel Luogo d'Ormea, ed in tutto il Marchesato di Ceva, con ciò, che debbi star ferma la Convenzione seguita trà il Marchese Nano di Ceva, et Antonio Padre di detti Marchesi di Savona; E per contro detti Marchesi di Ceva cedono ogni ragione spettantegli ne Castelli, e Luoghi di Castelvechio, Zuccarello, e Valle di Coedano, quali dovranno dividersi trà esso nel modo ivi espresso, con uguagliarsi con li Luoghi di Teuco, Rezzo, Carchare, Rochetta di Rauzo, Cervo, e la Bastia. Più che le fedeltà de' Vassalli della Valle di Nasino debbano spettare per la 4.a parte a detto Marchese Enrietto, e per le altre 3. quarte alli Marchesi di Ceva, (...)